Illuminazione emergenza da gr soccorritore in fabbricato industriale

[Doc77]

Salve, devo prevedere l'illuminazione di emergenza (alimentazione da gr. soccorritore esistente) in un ampliamento di un capannone industriale (l'ampliamento è a tutti gli effetti però un capannone a se stante, affiancato all'esistente).

Si pensa di utilizzare per l'emergenza qualcuna delle stesse lampade di illuminazione ordinaria.

Le lampade sono a led, quindi mi pare che con il gruppo soccorritore non ci sia la riduzione del flusso luminoso, o sbaglio?

Non ho, purtroppo, memoria dei valori in lux medi/minimi che devo garantire...

e non ho nemmeno l'indicazione nel layout delle vie di fuga e delle uscite di emergenza.

Sono alla fase di progettazione preliminare, quindi per il momento necessito solo di fare un'indicazione nelle tavole di progetto, però dovrei farla con dei valori di riferimento validi...

 

leggendo in giro per la rete ho trovato un pò di materiale, vorrei una conferma da chi progetta abitualmente od ha comunque una buona esperienza in materia:

devo garantire un valore di 5 lux medi ad 1 metro di altezza dal piano di calpestio in tutta l'area non avendo a disposizione l'indicazione delle vie di fuga?

dimenticavo...: devo far attenzione anche all'uniformità?

 

grazie a chi mi darà risposte.

 

[Microchip1967]

5 lux nei cambi di direzione ,sulle vie di esodo e nei pressi dei presidi antincendio (estintori, manichette).Per il resto 2 lux

Pero', se non vuoi far buttare via soldi garantendo i 5 lux su tutta la superficie, ti conviene farti dare obbligatoriamente il piano di evacuazione.

Verifica anche la presenza di lavorazioni pericolose, ad esempio macchine rotanti, che potrebbero creare un pericolo per l'operatore

 

Inoltre verifica altre cose tipo:

approvazione da parte dei VVFF dell'uso del soccorritore rispetto alle lampade autonome (alcune volte rognano...)

esecuzione dei collegamenti in cavo resistente all'incendio

selettività in caso di guasto (il corto su una singola lampada non deve spegnere l'intero ramo)

tempi d'intervento dell'illuminazione di sicurezza

Quest'ultimo caso è quello piu' critico in quanto, normalmente, si usa un relè con i contatti nc a riposo per attivare l'illuminazione, con la bobina collegata in parallelo al generale luce.

Se manca corrente all'intera zona il genere lìintervento è immediato.

se pero' scatta il generale (e nell'impianto sono presenti lampade rifasate) i condensatori riescono ad erogare un minimo di corrente in grado di tenere eccitato il relè anche per 3 secondi.In questo modo non è garnatito l'intervento previsto dalla normativa in 0,5 secondi

In questo caso è meglio usare relè con attivazione "zero crossing" che sono in grado di accorgersi della mancanza della frequenza di rete e si diseccitano nei tempi previsti