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Sei sempre legato ad un PC; poi si deve usare molta attenzione su quello che si va a misurare perchè in caso di differenze di potenziale elevate si rischia di "fregare" anche il PC.

Però se lo usi in laboratorio esclusivamente con segnali a bassa tensione può valere la pena, specialmente se ti dedichi quasi esclusivamente al digitale.

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Il Poscope non mi piace, non dà molte possibilità e le regolazioni sono a step, non è come ruotare "una manopola", per il fine tuning lascia a desiderare.

Avevo uno strumento a tubo catodico, analogico, Hameg da 30Mhz e feci la fesseria di venderlo insieme ad un generatore di forme d'onda...

 

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Poco meno di 100, @Riccardo Ottaviucci come scritto sopra ho un poscope ma non mi piace per nulla, deduco che strumenti digitali o li compri come si deve o è meglio lasciar perdere, più avanti penserò per un Picoscope della serie 4000, lo utilizzavo in azienda, con le sonde apposite, TA, ci facevo analisi di rete su gruppi di continuità industriali durante anche ciclo di carica e scarica (talvolta in rete!) delle batterie (parliamo di 2000 e passa Amperes di roba!) e funzionavano alla grande, pensa che la prova prevedeva poco più di 24 ore di monitoraggio.

Comunque io mi diletto in un piccolo laboratorio, potrei averne bisogno in futuro per analisi come facevo qualche anno fa, nulla di grandissimo...

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Riccardo Ottaviucci

40€ di spedizione? Ha sicuramente recuperato qualcosa da lì chi lo ha venduto così paga meno di commissioni ebay...lo faccio pure io :whistling:

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No, forse non mi sono spiegato bene, il link è un altro, un digitale per cui avevo fatto già una offerta, comprende analizzatore di stati logici e generatore di forme d'onda, è un 40MHz da 200Ms/s

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Riccardo Ottaviucci

bello,ma per me valgono le considerazioni già espresse da Livio in tema di strumentazione applicata al pc

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Sono anche io d'accordo con i vostri pareri, però per vedere quattro segnali, visto che non è per me di utilizzo quotidiano, credo che sia accettabile.

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Più che altro volevo un parere sulle caratteristiche, fermo restando su quanto già espresso, 8 bit di risoluzione verticale sarebbe stato bello fossero stati 12, i 200 Ms/s è la caratteristica su cui vorrei un giudizio.

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Mi sembra di capire che lo hai già acquistato e nel caso, sarai tu a metterlo alla prova e rendeci partecipi dei risultati e delle prestazioni offerte pubblicando le foto delle misure.

 

Nel campo della bassa frequenza 200Ms e 8 bit di risoluzione potrebbero bastare. Dovresti poter effettuare misure fino a 20MHz se la fmax dichiarata è di 40MHz.

 

Uno tra i fattori determinanti anche negli oscilloscopi professionali dso-mso è il rumore introdotto, il cui livello può limitare in alcuni casi la valutazione della forma del segnale in esame, aggiungendo ad essa "pelosità" o ringin.

 

Una buon test che ho svolto spesso è che ha messo sempre a dura prova anche mso prestigiosi e costosi, consiste nell'appicare in ingresso un segnale TTL ottenuto dalla divisione /n (cascata di 7490) del segnale generato da un'oscillatore a quarzo da 10MHz.

Qui si vede la differenza tra oscilloscopio analogico anche da discarica

IMG_1152.thumb.JPG.6b5355912b70e519198f123c10d8a779.JPG

 

e mso professionale

 

20160121_081849.thumb.jpg.84c36f9c8f7fd8ae177f6a1aabf212d9.jpg

 

 

Il tallone d'Achille di questi strumenti economici (non quello qui sopra :P) di solito è la stabilità del trigger per livelli di ingresso non troppo elevati

 

Tieni presente che quel tipo di strumenti sono particolarmente delicati nei loro circuiti di ingresso e quindi è necessario prestare la massima attenzione al livello dei segnali applicati. E' indispensabile iniziare le misure partendo dal massimo dell'attenuazione e poi scendere man mano. Non avendo un vero e proprio attenuatore di ingresso si dovrà sfruttare quello fornito dalla sonda.

 

Non bisogna dimenticare nello svolgimento delle misure, che la massa è condivisa con quella del pc.

 

Stesso discorso vale per il generatore di segnali e l'analizzatore di stati logici. Evitare sovraccarici e cortocircuiti e rispettare la massima tensione applicabile.

 

In ogni caso, con questi tipi di strumenti, si ha che a fronte di un piccolo investimento, è possibile salvare e archiviare le misure svolte ed utilizzare i dati per eseguire altre analisi e calcoli.

Utilità messa a disposizione da strumenti convenzionali a fronte di una spesa ben maggiore.

 

Tienici aggiornati

 

ps. il segnale di cui sopra è un 100KHz ottenuto da un segnale a 10MHz transitato in due 74ALS90

 

 

 

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Sei stato molto esauriente Stefano con la tua spiegazione.

Io in laboratorio mi diverto, ho il maledetto vizio di non buttare nulla, poi quando mi vengono i cinque minuti passo il tempo cercando di far funzionare e capire le cose, quando ho tempo, quest'ultimo è sempre poco!!!

Adesso ho smesso di andare in giro per il mondo, dovrei iniziare a giorni una nuove avventura in Italia ma ho da fare un periodo in trasferta finalizzato a impiego stabile a casa mia, avrò quindi più tempo per dedicarmi e approfondire.

Appena ricevo la spedizione vediamo di capire di cosa effettivamente si tratta, comunque tra gli strumenti da PC mi è sembrato il più serio, stasera guardavo il software che ho scaricato e ha qualche funzione "simpatica" tra cui possibilità di effettuare screenshoot, salvataggio dei campionamenti ed esportazione del segnale in analisi in tabelle, darò conferma poi, visto che senza strumento è tutto inibito.

 

Domanda: un modo semplice per isolarmi dal pc? Mettere insieme un isolatore per porta USB, risulta complicato?

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Quote

Adesso ho smesso di andare in giro per il mondo

Come ti invidio... io sono tornato da qualche giorno e tra poco....di nuovo in partenza...:toobad:

 

Quote

un modo semplice per isolarmi dal pc?

Basta munirsi di un Hight Speed Ground Lift USB isolator  e nel caso in cui lo stumento fosse alimentato da usb, tenendo conto della corrente necessaria.

 

Per curiosità ho eseguito il test sulla red pitaya la cui app dell'oscilloscopio sfrutta di AD da 14bit 125Ms e chiudendo sulla corretta impedenza, ho ottenuto questo

capture_11.thumb.jpg.a74e7dd0f85171d318536ed94d23d32c.jpg

 

Nel keysight da 8000€ +iva mi ero dimenticato di settare a 50 Ohm l'impedenza d'ingresso e a quello è dovuto l'arrotondamento.

La pelosità invece è dovuta al non inserimento di un filtro di banda.

 

Una volta settati i parametri corretti, la curva è simile a quella rilevata con la red.

 

 

La considerazione che mi viene, è che se anche con i vecchi gli oscilloscopi analogici un disadattamento di impedenza o una terminazione errata possono dar luogo a false misurazioni, con i digitali, oltre agli stessi errori di impedenza/terminazione ecc,

il rischio di vedere quello che si vuole, grazie all'inserimento di un filtro è molto alto e il dubbio che ciò che si vede non è ciò che in effetti il segnale è......è elevatissimo....per questo ripeto sempre le misure con l'analogico :superlol:

 

E qui la stessa misura su un tek riducendo la banda a 20MHz, impedenza settata a 50 ohm, accoppiamento in DC, come nelle altre misure

20160122_163454.thumb.jpg.bf4842751ae25af0cf4631d3b0ed25ad.jpg

Perchè è in discesa mentre nell analogico da discarica è dritta?

Qual'è quella corretta?

:whistling:

 

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