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Caricabatterie, si può ridurre la corrente di carica?


stefanom60

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Buongiorno a tutti,

dovrei ricaricare 4 batterie Panasonic tipo N mod. P-18N capacità 180 mAh 1,2V che riportano standard charge 18 mA (quindi 1/10C). In casa ho un caricabatterie Powerex Maha MH-C9000, con queste specifiche:

The MH-C9000 WizardOne Charger-Analyzer for 4 AA / AAA NiMH / NiCD Batteries from Powerex charges 1-4 AA or AAA NiMH or NiCD batteries via 4 independent slots. It supports batteries with capacities of 100-20,000mAh. The large, backlit LCD screen displays capacity, voltage, elapsed time and current. The charger provides 29 selectable charge and discharge rates, including 19 charging currents from 0.2-2.0A (200-2000mA) and 10 discharging currents from 0.1-1.0A (100-1000mA) in increments of 0.1A.

 

In rete ho trovato una soluzione semplice e pratica per adattare le tipo N (12 millimetri di diametro e 30,2 millimetri di lunghezza) allo slot AA (14,5x50,5 mm), ma resta il problema della corrente minima, pari a 200 mA: ho letto che le NiMH sono sensibili alle correnti max di carica, e temo di rovinarle caricandole a 200 mA (> 1C). C'è un sistema per ridurre la corrente di carica a 20 mA? Avrei pensato a metterci una resistenza in serie, ma le mie competenze di elettronica sono ferme agli schemi serie/parallelo studiati al liceo, non è che si gli metto una resistenza in serie, semplicemente il Maha "spinge" più corrente?

 

Da qualche parte in soffitta dovrei avere un vecchio caricabatterie Energizer per NiMH (di cui al momento ignoro specifiche e correnti di carica), questo potrei anche smontarlo e metterci mano, ma anche lì non saprei da che parte cominciare... :-(((

 

Grazie per l'aiuto.

Ste.

 

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Se il caricabatteria e' serio , la resistenza fa poco niente , perché lui tenta di erogare la corrente che porta sull'etichetta ...

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In un caricabatterie a corrente costante, la resistenza va posta in parallelo, non in serie !

Se in un alimentatore vogliamo ridurre la tensione al carico mettiamo una resistenza in serie, ma se vogliamo ridurre la corrente va posta in parallelo.

 

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Quindi è come pensavo :-)

Ho anche letto che il Maha carica "a impulsi", cosa che dovrebbe migliorare l'efficienza e la protezione della batteria.

 

Quindi, facendo due calcoli, se non prendo cantonate, la situazione sarebbe questa:

- Tensione della batteria: 1,2V

- Corrente di carica (costante): 200 mA

 

Se voglio far passare 20 mA nella batteria, ci devo mettere in parallelo una resistenza che faccia passare, a 1,2V, 180 mA, cioè R=V/I= 1,2/0,180 = 6,7 Ohm dissipazione 1,2*0,180=0,21 W

 

Il ragionamento può andare o ho preso qualche cantonata? Non è che la resistenza interna della batteria alla fine è più bassa di 6,7 Ohm e la corrente passa di lì? Come si calcola la resistenza della batteria, immagino di non poterla misurare col tester sugli Ohm, o no? Questa cosa mi ha sempre creato parecchia confusione, abbiate pietà :-)

 

 

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Per prima cosa bisognerebbe conoscere le caratteristiche dell'alimentatore, poi si potranno fare le ipotesi di soluzione.

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Ho cercato gli schemi in rete, ma non si trovano :-((

L'unica cosa che ho trovato è che carica a corrente costante, e con "modalità a impulsi".

 

Ho un multimetro digitale, se serve posso fare delle misure, ma ci capisco poco (si era capito...).

 

 

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L'mh-c9000 è molto sofisticato, una delle caratteristiche principali è che prima di far partire la carica effettua una misura della resistenza interna sulla cella, al 99% se tu interponi una resistenza in serie la carica non parte.

Puoi comunque caricare a 50mA sfruttando un piccolo stratagemma in modalità break-in impostando come capacità il minimo impostabile, cioè 500mAh.

Ovviamente se sfrutti questo sistema devi avere l'accortezza di bloccare tu il fine carica non appena si raggiunge una capacità di 180mAh, regolati anche in base alla tensione che vedi sul display, non andare oltre 1,5volt e controlla sempre che la cella non scaldi eccessivamente.

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Ottimo suggerimento, grazie! Secondo te posso star tranquillo a 50 mA? Ho solo queste 4 batterie NiMH LR1 (per l'HP-41) e vorrei evitare di brasarle.

 

Su internet non si trovano, solo alkaline. Le uniche ricaricabili che ho trovato al momento sono queste:

http://www.conrad.it/ce/it/overview/0501041/Batterie-ricaricabili-formato-LR1-N

 

Tra l'altro, essendo a 500 mA, mi risolverebbero il problema, ma quelle che ho sono praticamente nuove, è un peccato sostituirle...

 

 

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Se vuoi andare sul sicuro per diminuire ulteriormente la corrente di carica ai capi di ogni singola cella potresti valutare la possibilità di caricarle tutte e 4 in parallelo costruendoti un portabatterie

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