tipo di gas

[DavidOne71]

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non è che  che i 45 gradi canonici da cercare di mantenere rimangono fissi all'aumentare o al diminuire della temperatura aria che attraversa il condensatore?

se varia la temperatura di ingresso aria, varia anche la tcond, può rimanere costante con un controllo di condensazione ma fino a certi limiti. Idem con patate nella parte di evaporazione, ecco perchè valutare il funzionamento di una macchina frigorifera con la sola t di condensazione e t di evaporazione è molto difficile.

 

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Non avendo controllo della condensazione per mantenere il piu' possibile la condensaz. a valori intorno ai 45 gradi

anche perchè essendo uno statico non puoi farlo

 

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Da come si evince dall'esempio riportato per una diminuzione della temp. ambiente  di circa 9 gradi fra un giorno e l'altro l'evaporazione è passata da - 6 a -22 mentre la  condensazione da 45 a 30-31 da cio' si capisce che l'impianto è sbilanciato che dite adotto un controllo sulla condensazione gia' da adesso?

Non è sbilanciato è solo che sta lavorando con temperature fuori range (forse)

In genere i frigor di casa a che escursione di temperatura ambiente sono sottoposti?

Tu a che temperatura lo vuoi far funzionare?

[joule 70]

A Davidone mi correggo la temp. di evaporaz. è passata da -6 a-22 e condensazione a temp di30-31perchè vi è un perdita e si è scaricato, infatti quando sono ritornato nel pomeriggio tardi in soffitta ho visto il manometro di bassa ovviamente a circuito spento a 0 gradi con temp. interna di13 gradi.Per cui ho acceso ed a brinato solo la prima parte dell'evaporatore con tenmperature abbondantemente al di sotto dei 30 gradi non posso dire la temp.giusta in quanto sto' utilizzando un gruppo manometrico con scala per il l'R410,mentre la  condensazione si attestava sui 28-29 gradi ovviamente entrambi sintomi di circuito scarico.Per cui  senza cercare per il momento la perdita ho caricato gas fino ad arrivare ad una temp di condensaz. di 45 gradi ed ho ottenuto una temp. di evaporaz.di -24 con tutto l'evaporatore brinato  ritorno gas poco prima del compressore a temp. -1 per cui ho un surriscaldamento di 23 K credo che se dovessi lavorare a quella evaporazione il surriscaldamento non lo potrei diminuire,essendo quell'evaporatore preso da un altro frigo che lavorava  a temperature positive.Comunque io lo faro lavorare per quello  che mi serve  a temperature positive diciamo 3-4 gradi per cui lo carichero' fino ad ottenere una temp. di  evaporazione di -8-10 Celsius.

[joule 70]

Comunque  ragazzi ho ottimizzato il tutto,aggiornamento :temp. ambiente 10.9 gradi temperat. di evapor. -8.3,-8.8 surr. 3.5 K temp. di condensaz. intorno ai 34-35 gradi sottoraffredd. 5-6 K l'evaporatore  brina uniformemente che è una meraviglia.Mi rivolgo a tutti quelli

che vorrebbero ottimizzare anche il circuito di un frigo domestico anche con gas diverso nel mio caso da R12 a R600 a la lunghezza eil diametro del nuovo capillare per il nuovo gas l'ho calcolato con il software Dancap.Quini vorrei dire  che si puo' fare a differenza delle tante menate di coloro come il  buon Erikle che sosteneva non si potesse regolare .     

[Erikle]

cioè cosa hai fatto? il capillare nuovo?

[DavidOne71]

Quote

surr. 3.5 K

tagliato il capillare? o aumentato il diametro?

[joule 70]

si nuovo capillare 160 cm D. 071mm.Calcolo effettuato con Dancap.

[Erikle]

e ma allora non vale...si parla di usare un sostituto dell'R12 senza cambiare nulla o quasi alla macchina ma solo ottimizzare la quantità di carica deil gas refrigerante sostitutivo

 

 

[joule 70]

ma cosa significa se io sono capace a farlo faccio il lavoro  per bene altrimenti che ci stiamo a  fare sul forum .    .                                                                                    

[Erikle]

si ma se si chiede posso mettere il 600a al posto dell' R12? si pensa subito che uno non faccia altro e da quì le menate...

 

allora uno se vuole può anche metterci il 134a basta fare tutto quello che c'è da fare

 

 

[joule 70]

ma il 134 a non l'  ho messo   per non stare a cambiare l'olio  e sopratutto lavare il circuito.  .                                                                                    

[DavidOne71]

bè qui do ragione a erikle

[joule 70]

a Davidone rispetto al discorso che facevo  in uno dei primi post  che a circuito spento il manometro mi segnava circa 2.5       bar, quel  bar in piu' era dovuto al fatto che vi era dell'aria  nel manometro poi scaricando un po' di  gas attraverso il gruppo manometrico evaporo a pressioni tabellate anche da manometro . Prima invece vi era sempre quel bar in piu' non so se mi sono spiegato.Comunque dopo   questa esperienza per capire  se vi è dell'aria all'interno de l circuito indicativamente è quella di vedere a circuito  spento se la  pressione del gas in questione corrisponde a quella  ambiente di quel gas.Un'altro modo  sarebbe quello come nel mio caso e che a circuito acceso  l'evaporatore faceva freddo comunque certamente non come lo avrebbe fatto senz'aria , ad una pressione con un bar di piu' da tabella,  eravamo sui 10gradi positivi,quindi se a me l'evaporatore raggiungeva i -2 letta a termometro  secondo me qualcosa non tornava ed era la presenza di aria.Hai per caso qualche altro metodo?

[DavidOne71]

Sinceramente non ho mai affrontato la questione dell'aria all'interno dei circuiti.

Quando parto da zero, faccio il vuoto quindi non ho dubbi.

La prova tra temperatura del refrigerante rilevata dal manometro cioè la temperatura di vapore saturo e di liquido saturo, secondo me non è facile da fare..

 

[joule 70]

Un metodo potrebbe essere quello mio, quindi se la temperatura sull'evaporatore è inferiore a quella misurata col manometro potrebbe esserci aria.Soluzione scaricare un po' di  gas portando il gruppo manometrico piu' in alto del condensatore e vedere se la situazione mgliora ovvero se la temperat. di evap. letta a manometro è uguale a quella letta a termometro sull'evaporatore.Nel mio caso ho fatto in questo modo e adesso le temper.coincidono.

[DavidOne71]

ai mai provato a togliere aria da un impianto di riscaldamento? se si, sei daccordo con me che non è facile toglierla?

[joule 70]

Davidone toglier aria da un impianto di risc.è molto piu' semplice anche svitando un raccordo esce acqua e non gas fidati ad ognuno il suo mestiere.

[Frigorista Carpi]

Togliere aria  da un circuito frigo è una cosa semplicissima, se hai il ricevitore di liquido con valvolina in alto fai partire l'impianto lo fai girare un po' e ogni tanto fai una scaricatina in modo che gli eventuali gas incondensabili escano.

In ogni modo r-600 e piu' peso dell'aria, quindi la si estrae con facilità in un ricevitore di liquido.

La pratica non sostituisce di certo il vuoto fatto con la pompa.

 

[joule 70]

un momento un po' di attrzzatura credo di averla la pompa del vuoto bistadio 70 l/min ce l'ho gruppo manometrico 4 vie cannello ossipropano riduttore di pressione per l'azoto con attacco bombola azoto di 1 kg 2 cartellatrici rothemberg e ridgid e 4 fruste per R 410 tutte col rubinetto e 1 da 1/4 mediante la quale ho fatto il vuoto al circuito ma non al gruppo e fruste li ho spurgato col gas  comunque poi sono riuscito a fare uscire l'aria  appunto quel bar in piu' che il manometro mi segnava dal gruppo manometrico evaporando a pressioni tabellate per quelle temp. di evap.Nel mio caso non ho ricevitore di liquido ma sono riuscito come detto attraverso il gruppo manometrico che si trova appeso ad una posizione abbastanza alta pero ad una 40 di cm piu' in basso della sommità del condensatore ma sono riuscito lo stesso ad estrarre l'aria tant'è la temp. relativ alla pressione dievaporaz. a manometro coincide  con la temperat.  di evapora. misurata sull'evaporatore a termometro.