Unità esterna nuova danneggiata

[ark38]

Buongiorno a tutti, ho recentemente installato un impianto di climatizzazione daikin, intervento realizzato da installatore ufficiale.

 

Lo stesso giorno dell'installazione mi sono accorto che le lamelle dell'unità esterna risultavano piegate in più punti e danneggiate in un altro punto. Allego un paio di foto dove si intuisce l'entità del danno.

 

Mi sono subito rivolto al responsabile installazioni della ditta che ha fatto il lavoro, il quale mi ha detto che sono danni fisiologici e l'efficienza della macchina non è pregiudicata e si è offerto di sistemare il danno con un pettine per raddrizzare le lamelle. Gli ho fatto notare che le lamelle non sono solo piegate ma in un punto sono rotte ma lui sostiene che è NORMALE.

 

Ora, ho scelto daikin per avere il massimo dell'efficienza ed avere una macchina nuova danneggiata mi infastidisce non poco per cui sinceramente vorrei che la macchina fosse sostituita con una nuova.

 

Ho ragione a richiedere la sostituzione o effettivamente il danno è trascurabile?

 

 

 

 

[reka]

il danno è sicuramente trascurabile a livello di efficienza..

 

qualche sbrego in effetti ci vuol poco a farsi tra trasporto e installazione..

 

certo che una pettinata alle parti piegate potrebbero darla di default.

[Frigorista modena]

Danno trascurabilissimo non preoccuparti.

[Frigorista Carpi]

Tranquillo, è una cosa abbastanza normale.

Mi sarei stupito se non ce ne fossero....

[Erikle]

e potrebbero anche essere nuove di fabbrica..quella in alto sicuramente

[ark38]

Grazie a tutti per le risposte, da una parte sono rincuorato che il danno sia trascurabile, dall'altra mi sembra davvero strano che sia normale che le macchine escano con questi difetti. Voglio dire, sono settimane che impazzisco a leggere sigle e dati, SEER, SCOP etc. e alla fine delle alette piegate o rotte influiscono così poco sulla resa? Pensavo ci fosse un'attenzione maniacale nella produzione e imballo, calcolato che quella è la parte che fa la "magia" scambiando calore e ogni piccola imperfezione andasse ad influire. Calcolato inoltre che è una macchina che da sola costa più di 1000 euro.

 

A questo punto accetto la loro offerta di venire a sistemarla con il pettine...

 

 

[Frigorista modena]

Ma certo che le alette piegate sono un difetto, però devi anche valutare l'entità del danno, dalle foto che hai postato è evidente che in rapporto con tutta l'area della superficie alettata siamo all'ordine dello zero virgola.

Che poi ti lamenti che dev'essere perfetto al 100% umanamente ti capisco, se io compro un auto e questa è già graffiata è inaccettabile, qui è un altra cosa, te ne accorgi anche da solo che stiamo parlando di 6 alette piegate per una lunghezza ad occhio di un centimetro, veramente una sciocchezza rispetto alla totalità della batteria.

[Erikle]

sapessi cosa si nasconde sotto il seer e scop...........adesso se vuoi grazie alla normativa ERP puoi vedere tanti bei dati ....

 

considera che le alette sono molto sottili e basta una manata per piegarle ma si possono appunto pettinare

 

quella di sopra si vede chiaramente che è la griglia metallica cioè è uscita così di fabbrica sicuramente

[ark38]

@Frigorista modena

 

Infatti la cosa che mi ha dato fastidio è che quando acquisto qualcosa di nuovo mi aspetto che sia perfetto, ho capito subito che in termini di efficienza il danno era trascurabile ma anche fosse uno 0,1 fa girare le palle quando sborsi migliaia di euro per un prodotto top. Inoltre mi ha infastidito la risposta dell'installatore che sosteneva fosse normale, io da profano pensavo invece mi stessero fregando ma se anche voi mi dite che è normale mi fido. Ad ogni modo, dalle foto non si vede bene ma le alette sono piegate in altri punti ma quelle me le sistemano con il pettine e pazienza.

 

@Erikle

 

Si quello in alto hai ragione

[ark38]

Ieri è venuto il tecnico a sistemarmi la macchina esterna, sia per pettinare le alette e sia perché la staffa era montata male e stava uscendo un tassello. Ha quindi smontato la macchina per sistemare i buchi nel muro usando la resina (il muro ha un cappotto di 5 cm) che non era stata usata nella prima installazione. Dopo aver rimontato la macchina ha fatto il vuoto nell'impianto ma non la prova con azoto. Mi ha detto che non la fanno mai perché sono tecnici specializzati che fanno molte installazioni e quindi hanno molta pratica, la prova sarebbe solo una perdita di tempo. Cosa ne pensate? 

 

A onor del vero devo dire che questo ragazzo (che fa il manutentore, non ha installato lui l'impianto) mi ha dato l'impressione di essere davvero bravo e preciso.

[Frigorista modena]

Se si usano tagliatubi e cartellatrici di qualità e si prepara bene il tubo prima togliendo le bave e lubrificando il cono durante la svasatura, e serrando con la giusta torsione il tutto, bisogna fare proprio apposta per far perdere la giunzione, direi quasi per dispetto.

Certo verifiche in più non fanno mai male, con un cercafughe con l'impianto carico ottieni lo stesso effetto e hai risparmiato tempo e azoto.