aniellos Inserito: 15 aprile 2017 Segnala Inserito: 15 aprile 2017 buona serata e auguri di buona pasqua a tutti del PLC Forum,,,,,volevo una delucidazione,,,se io misuro un contatto tipo di un rele n,c,,( normlmente chiuso) il tester mi da o ohm o tipo 20 ohm e ok ci siamo e chiuso,,,,ma se mi da tipo misura in kilohm 50 100 kohm e da tenersi sempre chiuso ,,''? grazie di cuore e auguriiiii
Maurizio Colombi Inserita: 15 aprile 2017 Segnala Inserita: 15 aprile 2017 Tutto dipende dalla scala selezionata e soprattutto dalla qualità dello strumento. Utilizzando il cicalino, ormai presente su tutti i multimetri, non avrai questo problema di valori, ma un suono inconfondibile quando il contatto (contatto meccanico per esempio di un relè) è chiuso.
aniellos Inserita: 15 aprile 2017 Autore Segnala Inserita: 15 aprile 2017 mi capita che testo contatti di un rele no na,,con tester scala ohm mi da in chiusura tipo kilohm ,,,,,devo definirlo chiuso allora
patatino59 Inserita: 15 aprile 2017 Segnala Inserita: 15 aprile 2017 Per avere una certezza della correttezza di una misura di continuità si prova prima a cortocircuitare tra loro i puntali. Il valore letto deve essere prossimo allo zero, e un valore eccessivo denota già un problema di contatto nello strumento per esempio sul selettore delle portate, o sugli spinotti dei puntali, che si risolve ruotandoli piu volte. Una volta stabilita la resistenza dei puntali chiusi, (che puo anche essere di un Ohm, ma non di piu !) si possono spostare i puntali sul contatto da misurare e fare la misura con la precisione richiesta. Se un relè ha una resistenza di contatto di alcuni Ohm io mi preoccuperei seriamente...
rokkino Inserita: 15 aprile 2017 Segnala Inserita: 15 aprile 2017 il relay è elettromeccanico o elettonico?
Elettroplc Inserita: 15 aprile 2017 Segnala Inserita: 15 aprile 2017 Eh, argomento insidioso, perché: Per misurare relamente la resistenza di un contatto elettrico di qualsivoglia tipologia , oppure di un avvolgimento di un motore elettrico, bisonga servirsi di un "Milli-Ohmetro" oppure "Ohmentro di precisione" - il quale è specializzato nelle misure nell'ordine dei mOhm; Esempio :"Lo strumento misura resistenze in range da 2,0000milli-ohm fino a 200,00k-ohm con una precisione dello 0.03% della lettura e una risoluzione nei range più piccoli di 0.1µ-ohm". Inutile dotartsi anche di multimentri come il Fluke 289, non so se gli strumenti come gli analizzatori di rete abbiano tale misura a corredo. Mi riferisco a questo caso,, Quote volevo una delucidazione,,,se io misuro un contatto tipo di un rele n,c Saluti, Buona Pasqua..
Maurizio Colombi Inserita: 15 aprile 2017 Segnala Inserita: 15 aprile 2017 ... si potrebbe interpellare l'INRIM...
aniellos Inserita: 17 aprile 2017 Autore Segnala Inserita: 17 aprile 2017 I RELE sono normali finder da 220v ,,,,alcuni contatti mi danno misura in kohm,,ma testando sotto tensione si chiudono ,,,allora kohm e contatto chiuso posso definirlo
Elettroplc Inserita: 17 aprile 2017 Segnala Inserita: 17 aprile 2017 Eh...una resistenza elevata letta sul display del multimetro ..definisce che il contatto elettrico non è formato, ovvero i contatti dovrebbero essere aperti... Usa la funzioone a "contunuità" - quella con il cicalino che suona. Prova e vedi cosa elggi con contatti chiusi ed aperti, con il contatto chiuso deve suonare e dare zero Ohm, con il contatto aperto MOhm..o molti Kohm a seconda della scala scelta.
aniellos Inserita: 17 aprile 2017 Autore Segnala Inserita: 17 aprile 2017 ok grazie per la risposta ,,allora in kohm e da ritenersi aperto ok grazie mille
eliop Inserita: 17 aprile 2017 Segnala Inserita: 17 aprile 2017 Quote ... si potrebbe interpellare l'INRIM... Quoto in pieno il suggerimento di Maurizio, con queste cose non si scherza.... Ho sempre ritenuto che una delle doti principali di un buon tecnico sia esprimersi con parole chiare senza fare giri rocamboleschi e per di più usando vocaboli che nulla hanno a che fare con l'elettrotecnica di cui di solito si discute in questo forum, mi viene da chiedermi: siamo elettrotecnici o azzegarbugli? Maurizio dando quel consiglio credo sia senz'altro del mio stesso parere....
Maurizio Colombi Inserita: 17 aprile 2017 Segnala Inserita: 17 aprile 2017 Quote credo sia senz'altro del mio stesso parere.... Appunto! Per la cronaca, basta leggere l'intervento successivo, che riporta per filo e per segno, quanto detto dal sottoscritto nel secondo intervento.
eliop Inserita: 18 aprile 2017 Segnala Inserita: 18 aprile 2017 Quote .... Ritornando serio: normalmente un multimetro digitale in funzione continuità , comincia a suonare se la resistenza scende al disotto di un certo valore ,il mio ad es. da la continuità al di sotto di 20Ohm e sul display segna contemporaneamente la resistenza del contatto con una risoluzione di 0.1 Ohm , ma se il cicalino suona e il display mi segna tanto per dire 10 Ohm ,sicuramente non è certo da ritenersi un contatto affidabile , poniamo ad es. che attraverso di esso scorra una corrente di 5 ampere (tanto per dare un numero ) ,il povero contatto si troverebbe nella condizione di dissipare per effetto Joule la bellezza di 250watt,con le conseguenze che lascio immaginare.... Per cui : orecchio al cicalino ed occhio al display che deve segnare meno di 1 Ohm.
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