regole per la cessione del software di funzionamneto di una macchina

[UR65]

Buongiorno,

un cliente ha acquistato un macchinario e ha necessità di apportare modifiche al funzionamento attraverso un intervento sul software della stessa ma questo risulta inaccessibile perché protetto da password. Alla richiesta delle password e di quanto necessario per intervenire sul software l'azienda costruttrice della macchina gli ha negato la disponibilità.

Qualcuno sa dirmi se esiste un riferimento legale per pretendere la consegna delle password, dei sorgenti e di quanto necessario per l'accesso alla macchina, naturalmente questa regolarmente acquistata.

 

grazie, saluti.

[Livio Orsini]

Dipende dal contratto stipulato al momento dell'acquisto.

 

Se non ci sono disposizioni speciali il fornitore è tenuto, a norma di legge, alla fornitura di tutta la documentazione necessaria e sufficiente per effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria all'apparecchiatura.

 

Apportare modifiche non rientra nei termini della manutenzione.

Inoltre solo il progettista-cpstruttore dellla macchina può valutare se queste eventuali modifiche, possano costituire una situazione di pericolo per cose e/o persone.

 

Quindi se non è espressamente convenuto che il software è di proprietà dell'acquirente, il fornitore può benissimo rifiutarsi di comunicare il codice di sblocco (password). Inoltre se questo codice venisse in qualche modo superato, si incorrerebbe nei reati previsti dall'attuale legislazione sui diritti di autore.

[reka]

confermo...

io per la stessa aggiuntina su due macchine simili di costruttori diversi ho:

 

caso 1: comprato il necessario e chiesto al tecnico della casa come attivare il tutto a livello di software = il tecnico non è potuto uscire ma non si è fatto problemi a darmi la pw e spiegarmi la procedura = costo sotto le 500€

 

caso 2: ordinato il necessario all casa, pagato quasi il triplo rispetto al caso1 , aspettato 15gg che uscissero e mi installassero tutto = costo tra le 2500 e le 3000€  

[Adelino Rossi]

questo spesso succede perchè chi acquista le macchine all'atto d'acquisto compra il "pacco" chiavi in mano.

Nelle aziende in dove ho lavorato, (tutte grandi), era d'uso normale fare gli acquisti riunendo un comitato tecnico di cui faceva parte un esperto strumentista elettronico.

Veniva dettagliato tutto in fase di contratto. Ricordo che abbiamo rifiutato offerte perchè non conformi. Abbiamo sempre acquistato e pagato tutto il necessario.

In fase di vendita, il venditore se si trova di fronte persone preparate, da tutto, dopo la firma del contratto trova le precisazioni e i cavilli legali. 

Per un cliente finale il rischio di veder scomparire, (dopo l'acquisto) nel corso degli anni il fornitore, il softerista sub appaltatore, o il progettista è molto elevato.

Nei piccoli e medi acquisti di macchine si incontrano due proprietari o due amministratori e l'affare è fatto, almeno all'inizio. L'uno vende, l'altro acquista con lo sconto,

a volte apparente, poi si vedrà.

 

[UR65]

Grazie a tutti,

come sempre molto utili.

[Dani78]

Importantissime nozioni che non sapevo. Grazie