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rabbocco gas


vaillor

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salve, in un condizionatore di tipo split ON/OFF, va eseguito un rabbocco gas periodico? o se il condizionatore è installato a dovere, il rabbocco non deve essere mai effettuato?

 

grazie

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  • 4 weeks later...

funziona, ma se non rabbocco il gas ogni circa 2 anni, l'efficienza scende. Eppure ho anche fatto fare una prova mettendo l'impianto refrigerante in una vasca d'olio e portarlo sotto pressione per verificare la presenza di perdite al modico prezzo di 300 euro, ed hanno detto che perdite non sono presenti.

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Frigorista modena

Vaillor ascolta, se devi aggiungere gas è perché esce da qualche parte, punto.

 

Sarebbe interessante sapere QUANTO gas rabbocchi ogni due anni e quanto gas deve contenere la macchina, perché se è un raro caso di microperdita non si vede con la prova di immersione in olio, cosa che peraltro non ho capito come hanno fatto e non oso nemmeno immaginare di che si tratta, 300 euro buttati al vento quando le uniche prove previste per legge sono abbastanza per capirci qualcosa.

Quindi mettiti il cuore in pace, hai una perdita e se non la trovi rassegnati a rabboccare ogni due anni.

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e nessuno l'ha mai messo in dubbio; però potrebbe essere un fenomeno normale come accade per gli pneumatici delle auto dove il fatto che periodicamente debba controllare la pressione non implica un difetto.

 

la prova ad immersione ad olio non l'ho vista direttamente, si sono portati la macchina in negozio e l'hanno fatta (se l'hanno fatta), lì, alla fine il resoconto è stato che la perdita era nei tubi di collegamento da unità interna ad esterna.

 

comunque immagino che la verifica della perdita sia una cosa del genere: 

 

 

quando vengono a rabboccare, portano il gruppo dei manometri e la bombola di gas.

 

questi che ho chiamato sono quelli dell'assistenza ufficiale Vaillant, se non mi fido dell'assistenza ufficiale, di chi altro lo devo fare?

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Buongiorno, lavoro disumano per trovare una perdita in un evaporatore...

Non so quotare in questo forum (se qualcuno me lo spiega gliene sarò grato) ma ha ragione Modena, cartelle fatte bene durano nel tempo più della macchina stessa, non succede come nei pneumatici; Sempre 'quotando' Modena, se la perdita è minima, e questo lo puoi sapere solo tu in base al gas che aggiungi, potresti andare avanti così, altrimenti 'liberi' prima i raccordi, poi eventualmente le unità dal rivestimento e, dapprima indagine visiva, vedi se c'è olio da qualche parte, dopodiché se non fosse sufficiente, la prova con cercafughe, azoto e schiuma rivelatrice...

Io farei così...

 

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diciamo che non ho alcuna intenzione di investire altri soldi in un condizionatore che di base (in offerta) presso un negozio di grande distribuzione mi è costato 800 euro, e ne ho spesi altri 1.000 euro nel corso degli anni per la manutenzione. la mia domanda era solo a scopo informativo.

 

In più dovrei risolvere anche il problema dello scarico dell'acqua di condensa, che mi crea insopportabili odori in casa nel periodo di inutilizzo.

Mi hanno sconsigliato i sifoni tipici per i condizionatori perché ci possono essere depressioni fognarie che lo fanno svuotare,

e di collegare il tubo a monte di un lavandino che uso spesso.

concordate?

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Frigorista modena

"e nessuno l'ha mai messo in dubbio; però potrebbe essere un fenomeno normale come accade per gli pneumatici delle auto dove il fatto che periodicamente debba controllare la pressione non implica un difetto" 

 

E io ti ridico che NON è normale che un impianto perda, se sei convinto del contrario non so che dire.

E poi che significa controllare la pressione periodicamente non implica un difetto??

Ma tu la puoi controllare anche ogni mese, ma suppongo che tu chiami i tecnici quando il tuo impianto non raffredda o riscalda più, o carichi gas per sport?

Un cercafughe tarato e certificato bastava e avanzava per circoscrivere la zona perdita, e se non suonava nei punti accessibili voleva dire che la perdita è nei tubi murati.

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significa che puoi comprare 100 pneumatici, e tutti e 100 dopo un arco di tempo perderanno pressione.

 

la microperdita secondo loro non la puoi trovare con la pressione di esercizio dell'impianto, ma lo devi portare ad alta pressione

 

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Frigorista modena

Vaillor ma da noi che vuoi sapere che non ho capito?

Ci sono impianti a R22 che funzionano da decenni senza essere mai stati caricati e il tuo si scarica dopo due anni e la vuoi fare passare per una cosa normale?

E poi una ditta seria ha benissimo una bombola di azoto, potevano fare benissimo la prova di azoto sul posto.

Non ti viene il sospetto che a fare tutto lo show della "prova in olio" e ciuffarti 300 euro sia stata una furbata?

E poi se sai tutto tu sull argomento cosa chiedi qui?

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Ho installato il primo condizionatore "Carrier" nel 1989, allora un condizionatore come quello costava circa 3.500.000 (nostalgia), in quel periodo il rame frigorifero costava molto per via della misura e incideva sul prezzo, io optavo per il normale tubo in rame da 6 mm tondi tondi, il dado dei raccordi era più stretto e io ne retificavo il foro con una punta da 6 mm (orrore)....

Bene, non vorrei sembrare troppo nostalgico, preferisco i materiali e soprattutto i lavori che faccio ora, ma sig. Vaillor le posso dire che, quando passo in quella strada e lo vedo ancora fiammante e funzionante mi stupisco ancora, ma le posso garantire che in quella macchina non è MAI STATO AGGIUNTO nemmeno un mg di gas...

 

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se la microperdita è nei tubi murati o che rifai la linea oppure è l'unico caso in  cui puoi provare con un turafalle operazione inutile se la perdita è accesibile 

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di sta' macchina non si sa nulla però, non si sa la potenza, non si sa quanto è vecchia,non si sa quanto gas viene raboccato negli interventi...

 

un calo di potenza in due anni, può essere benissimo lo sporco che si deposita sulla condensate, se la macchina è "tirata" come potenza :blink:

 

riguardo al video

un bagnetto all'evaporatore per trovare una perdita del genere...:whistling:

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provo a rispondere chiaramente a Frigorista.modena:

 

-questo era un vecchio posto riesumato ieri da un altro utente, io non volevo sapere altro

-non ho fatto alcuna affermazione a contraddire qualcosa detta da altri, e forse non è stato chiaro il senso del mio parallelo con gli pneumatici, quindi lo riformulo, sperando di farmi capire:

"considerando che ci sono casi come quello degli pneumatici dove controllare la pressione (e per controllare significa rabboccare in caso di diminuzione, visto che è questo il senso per cui si controlla la pressione) è un'operazione che non implica un difetto, è normale che ogni x anni bisogna rabboccare il gas del condizionatore?"

 

la risposta che ho già avuto è stata: no, nei condizionatori il gas in condizioni normali non viene perso, quindi non bisogna rabboccare.

 

l'ipotesi sulla probabile truffa da parte dell'installatore che mi ha fatto l'intervento sono stato io stesso ad avanzarla, prima che me lo dicessi tu. inoltre io ho solo riportato le loro giustificazioni sul perché dovevano fare per forza quel tipo di verifica, anche se secondo me non hanno fatto un bel nulla.

 

per ramiro.sca ed alighi:

L'impianto è di tipo a spalla, quindi il tratto dallo splitter al compressore è 1,50 metri, non murato; i tubi di collegamento mi sono stati sostituiti perché secondo loro la perdita era lì;

 

comunque non ho intenzione di effettuare alcun altro tipo di intervento sull'attuale macchina, perché secondo me è nata male, l'ho comprata in stock, e vi dico che quando me l'hanno montata, non partiva il compressore in quanto mancava il gas, quando il gas è precaricato in fabbrica.

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quello che hai descritto mi fa molto presupporre ad una perdita dell'unità esterna

macchina nuova che ti arriva scarica e perde nell'arco di 1o2 anni

visto che la macchina esterna è stata controllata, bisognerebbe capire cosa hanno fatto

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"considerando che ci sono casi come quello degli pneumatici dove controllare la pressione (e per controllare significa rabboccare in caso di diminuzione, visto che è questo il senso per cui si controlla la pressione) è un'operazione che non implica un difetto, è normale che ogni x anni bisogna rabboccare il gas del condizionatore?"

 

La risposta è no, il gas nel condizionatore (sempre che non ci sia una perdita) non si rabocca mai...

Il rabocco si fa non prima di aver fatto una ricerca della perdita, addirittura io, dopo trovato la perdita lo svuoterei, farei un bel vuoto e poi via, gas a peso;

Se poi uno vuol controllare la pressione durante un funzionamento senza problemi lo puo fare, ma è solamente tempo perso.....

 

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il clima paragoniamolo (uguale)a un frigorifero domestico non viene mai ricaricato a differenza dei clima auto dove entrano in gioco raccordi diversi che in alcuni casi possono perdere questo per far capire a un profano che uno split anche dopo 20 non perde i pneumatici è normale che si "scarichino"basta vedere quanti viaggiano con ruota di scorta sgonfia e se ne accorcono solo quando forano.

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Vaillor anche in quelli delle auto va rabbocato solo in caso di perdita...

Nelle auto, come dice Alighi subentrano altri fattori a causa delle continue vibrazioni, per cui è più soggetto a perdite...

 

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scusate, voglio chiarire un punto: mi pare una banalità dire che "vada rabboccato in caso di perdita", mi sembra una cosa scontata. il punto era stabilire se la perdita sia un fatto fisiologico o un'anomalia.

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