andyp Inserito: 29 aprile 2017 Segnala Inserito: 29 aprile 2017 ciao ragazzi, ho messo mano su un impianto di un appartamento che nel salone presenta 4 accensioni differenti da 4 punti differenti... quindi le 4 accensioni sono comandate da 8 deviatori e 8 invertitori. Tutto bello se non fosse che nei vari ritorni della fase dagli invertitori e dai deviatori, il tester mi segnala (tra fase e neutro ovviamente) delle tensioni anomale.. ad esempio a luci spente mi trovo 140 volts, oppure 80 volts oppure 30 volts... ho provato anche a staccare un filo sia da un deviatore che in scatola (quindi un filo morto) e testandolo mi trovo comunque una tensione di 40 volts! Leggendo qua e là ho sentito che si tratta di tensioni presenti per "accoppiamento capacitivo" che possono verificarsi quando dentro la stessa tubazione passano molti fili. Ed in effetti è questo il caso visto che ad ogni gruppo di invertitori (4) arrivano 16 fili da 1,5 dentro un tubo del 32. Onestamente non mi era mai capitato... quindi vi chiedo: sono pericolose tali tensioni? C'è un modo per eliminarle? Leggevo infatti che si possono eliminare con un condensatore in serie ad ogni lampada... Dimenticavo.. sono presenti tutte lampade a led grazie!
rfabri Inserita: 29 aprile 2017 Segnala Inserita: 29 aprile 2017 Se tutto funziona non ci sono assolutamente problemi , queste tensioni per effetto capacitivo non creano nessun problema tento è vero che se le misuri con un vecchio tester analogico più di qualcuna sparisce perchè la sola resistenza interna del tester carica la tensione e si elimina, bye
del_user_237282 Inserita: 29 aprile 2017 Segnala Inserita: 29 aprile 2017 Non sono pericolose, ma potrebbero dare alcuni problemi alle lampadine che, assorbendo poco, potrebbero accendersi emettendo leggeri bagliori. La soluzione è sostituire il primo deviatore (sul quale entra la fase pura) con un invertitore che colleghi il filo "morto" al neutro.
rfabri Inserita: 30 aprile 2017 Segnala Inserita: 30 aprile 2017 Purtroppo è vero che in alcuni casi si hanno sfarfalii di lampadine ma solo di piccola potenza perchè se metti una lampadina led da 8/10w in su non si presenta questo disturbo, però io non metterei mai fase e neutor su un invertitore come una volta con la deviazione americana,bye
andyp Inserita: 30 aprile 2017 Autore Segnala Inserita: 30 aprile 2017 Grazie! In effetti non mi piacerebbe l'idea di mettere fase e neutro su un invertitore, piu che altro per un qualcuno che potrebbe metterci mano dopo di me in futuro.. Quindi si può dire che non è una tensione pericolosa quei 100 e passa volts? E per eliminarla avreste altri suggerimenti? Ps. In effetti il cliente lamenta lampade fulminate con molta frequenza
del_user_237282 Inserita: 30 aprile 2017 Segnala Inserita: 30 aprile 2017 Un'altra cosa che mi viene in mente... ma i 140 volt tra cosa sono misurati? Ritorno-neutro, ritorno-terra... Se alle lampade arriva la fase diretta e i deviatori/invertitori interrompono il neutro secondo me la tensione è insolita perché viene misurata in serie alle lampadine (fase>lampadine>tester>
JumpMan Inserita: 30 aprile 2017 Segnala Inserita: 30 aprile 2017 Se hai misurato con un tester digitale questo ha una impedenza di ingresso molto alta, quindi l'accoppiamento induttivo e/o capacitivo tra 2 o più fili che scorrono paralleli potrebbe avere una impedenza paragonabile a quella del tester, questa andrebbe in serie al tester stesso realizzando una sorta di partitore, ai capi del tester hai una porzione della tensione di rete che dipende dal rapporto tra le 2 impedenze. Se tu facessi la misura con un tester analogico vedresti una tensione molto più bassa, e se mettessi un carico (p.es. una lampadina o un relè o una resistenza) in parallelo al tester vedresti una tensione prossima allo zero. Per lo stesso motivo le lampade a basso consumo, che hanno una impedenza più alta di una lampada a filamento a volte "sfarfallano".
eliop Inserita: 1 maggio 2017 Segnala Inserita: 1 maggio 2017 Quote Quote e hai misurato con un tester digitale questo ha una impedenza di ingresso molto alta, quindi l'accoppiamento induttivo e/o capacitivo tra 2 o più fili che scorrono paralleli potrebbe avere una impedenza paragonabile a quella del tester, questa andrebbe in serie al tester stesso realizzando una sorta di partitore, ai capi del tester hai una porzione della tensione di rete che dipende dal rapporto tra le 2 impedenze. Se tu facessi la misura con un tester analogico vedresti una tensione molto più bassa, e se mettessi un carico (p.es. una lampadina o un relè o una resistenza) in parallelo al tester vedresti una tensione prossima allo zero. Infatti proprio per il motivo descritto da JumpMan,per fare delle misure di tensione serie in c.a. devi utilizzare un voltmetro analogico oppure un multimetro digitale con ingresso low Z apposito ,o ricorrere agli artifici descritti sopra.
andyp Inserita: 1 maggio 2017 Autore Segnala Inserita: 1 maggio 2017 I 140 volts li trovo tra i ritorni della fase e il neutro.. Sto forum è qualcosa di splendido... prendo consigli e valuto! Grazie!
zepego Inserita: 4 gennaio 2021 Segnala Inserita: 4 gennaio 2021 Buongiorno a tutti, mi accodo a questa discussione perchè ho un problema molto simile. Ho letto varie discussioni, ma non ho trovato una soluzione al problema. Il mio problema è che ho aggiunto una spia led di segnalazione su uno (dei 2) deviatori in modo da usarla come segnalazione di luce accesa. Diciamo che sono stato fortunato che nel punto in cui volevo usarla ho "beccato" il ritorno lampada, mentre per il neutro ho usato uno "pulito" preso molto facilmente da una presa posta poco distante dal deviatore (avrei avuto anche un neutro di un pulsante collegato a relè, ma per il problema seguente avevo pensato interferisse proprio il relè). Il collegamento "funziona", ma non benissimo. Quella tensione presente sul comune del deviatore aperto è sufficiente a tener illuminato (seppur di meno) la spia led, rendendo meno efficace l'utilizzo per cui lo avevo installato. Ma il problema è il deviatore? Esiste una soluzione a questo problema? Dovrei mettere una piccola resistenza in parallelo al led in modo da dare un percorso "preferenziale" alla corrente? Oppure? Grazie
reka Inserita: 4 gennaio 2021 Segnala Inserita: 4 gennaio 2021 forse è meglio che apri una discussione nuova (questioni regolamentari) ti anticipo però che non va bene prendere un neutro a caso.. deve essere dalla stessa linea luci almeno.
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