Elettroplc Inserito: 29 aprile 2017 Segnala Share Inserito: 29 aprile 2017 Con la variante V3 dela Cei 64.8, negli impianti residenziali è prevista (o consigliato) anche la variante della adozione del differenziale a monte dell'impaitno, generalmente abbinato alla protezione del montate, con queste caratteristiche: Differenziale com id 0,3A tipo AC - ritardato intenzionalmente con la serigrafia S (tipicamente 100 milliesecondi). Nel mio ipianto domestico, ho predispoto un differenziale con queste caratterisctiche a monte del centralino, ma....in caso di guasto rilevante a terra, si attiva la filiera di protezione si attiva tutta, da differenziale di zona tipo AC con id 0,03A istantaneo fino al predetto tipo S da 0,3A. Perché : Quote Affinché la selettività sia garantita il dispositivo di tipo S deve però avere una corrente nominale differenziale di almeno tre volte superiore rispetto a quella del dispositivo installato a valle (fig 15). Di fatto, vi sono due curve che, come indcato in figura, per un range di corrente sono quasi coincidenti, e di fatto - bisongna tenere conto anche di quanto riportato sopra, nel installare anche questo dispositvo evevo preso un po alla leggera la questione, ma - ora - nel sono edotto: meglio predisporre anche un riarmo automatico sul dispositivo a motne tipo S, anche se per logica non sembrerebbe utile. perlomeno in caso di attivazione contemporanea delle portezioni, quella a monte si ripristina in automatico, quella fascia di corrente in cui può accadere l'inconveniente è piuttosto comune, difficile avere un guasto franco con una corrente di diversi Amperé a terra ... In pratica, se si monta è bene associarvi anche un riarmo automatico, e la spesa lievita, altrimenti meglio senza... Saluti.... Quote Tipo Tempi di intervento (s) Corrente differenziale 2 5 500 A Selettivo (S) massimo 0,5 0,2 0,04 0,04 minimo 0,13 0,06 0,05 0,04 Ordinario (g) massimo 0,3 0,15 0,04 0,04 Tab. 2 - Confronto dei tempi di intervento di interruttori differenziali di tipo selettivo (S) e di tipo ordinario (g) Affinché la selettività sia garantita il dispositivo di tipo S deve però avere una corrente nominale differenziale di almeno tre volte superiore rispetto a quella del dispositivo installato a valle (fig 15). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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