Predisposizione per domotica anche avanzata

[WRED]

Sono un neofita della materia e mi sto informando. 

Sto facevi una casa in bioedilizia e ... la storia è  lunga ... ma venerdì abbiamo dato l'ok per la progettazione definitiva e quindi tra 7/10 gg avrò i disegni definitivi e la casa sarà su entro 3 mesi. 

Quindi ... tra 7/10 gg dovrò  definire dove posizoomare scatole di derivazione aggiuntive o maggiorate,  tubi e altro per la predisposizione alla domotica. 

Purtroppo per mille rogne mi sono trovato ad approfondire e risolvere altri problemi ed ora per la domotica mi sento del tutto ignorante. 

Per ovviare alla situazione ho chiesto a professionisti ma a parte tante parole sulle potenzialità, al posto di un progetto per predisporre e solo in un secondo momento implementare il sistema ... mI propongono già degli interventi costosi.

 

Ora non ho soldi da investire sugli automatismi ma con il tempo pensavo di upgradare la casa.

 

Ho visto velocemente diversi sistemi vimar, biticino, KNX, wireless, ... ma sono portato a preferire sistemi real time tipo raspberry e arduino.

 

Il mio problema è  che non riesco a trovare delle indicazioni sui come individuare le posizioni delle scarpe e dei tubi di collegamento in convivenza con l'impianto elettrico. 

 

La casa sarà  di due piani. 

Pensavo come base di far installate una impianto gemello insyallando una scatola aggiuntiva con connessioni DIN per ogni scatola di derivazione e dividendo i due piani.  Individuando un punto dove prevedere il punto di controllo. Ma a fronte di questa semplice idea ... preferisco sentire le vostre opinioni.

 

Grazie in anticipo.

[dodoplc]

Se vuoi un sistema real time ti consiglio homeplc, lascia stare arduino se non vuoi rimanere al buio.

Per la predisposizione considera che, a grandi linee, avrai un bus di campo entra-esci quindi va bene anche la classica per un impianto normale, poi quando hai messo una scatola di derivazione (per gli attuatori) ogni stanza sei a posto.

Prevedi qualche corrugato in più per rete audio e quant'altro tu voglia.

Ciao

 

[del_user_56966]

 

Qualsiasi cosa tu utilizzi verifica che sia certificato per la regola dell'arte, 

infatti I componenti elettrici installati nell'impianto devono essere conformi a quanto previsto dagli articoli 5 e 6 del DM 37/08 in materia di regola dell'arte.

e In particolare dotati di Marcatura CE, e normalmente i prodotti per hobbisti non lo sono.... 

 

se poi utilizzi sistemi Wireless controlla anche che la certificazione sia aggiornata e quindi conforme alla nuova direttiva Europea... 

[WRED]

Tu cosa mi consiglieresti ...?

 

[Livio Orsini]

Quote

Tu cosa mi consiglieresti ...?

 

Se poni questa domanda le risposte ti indicheranno quello che l'utente usa solitamente, dispositivo che non è detto sia il migliore, ma che sicuramente è il migliore per chi ti risponde.

La valutazione si fa per svariati motivi.

• C'è che sceglie solo in base alla convenienza economica
• C'è chi sceglie solo in base all'affidabilità e disponibilità del sistema.
• C'è chi sceglie solo in base alle sue simpatie.
• C'è chi sceglie solo in base all'assistenza tecnica nella sua zona ed/od ai tempi di consegna.
• C'è che sceglie facendo una valutazione bilanciata della agioni sovra esposte.
• C'è chi ti darà un'indicazione di marca in base ai suoi interessi commerciali (queste persone ci sono sempre).

Io non ho interessi economici, non vendo e non installo sistemi domotici e non faccio nemmeno l'impiantista; ti posso dare consigli generali e disinteressati.

• Lascia perdere assolutamente sistemi come arduino e raspberry. Raspberry puoi usarla solo come HMI, come useresti un normale PLC per visualizzare gli stati dell'impianto. In caso di blocco esegui un reset e dopo qualche secndo sei di nuovo operativo senza perdere nulla.
• Documentati su vari sistemi, prodotti da costruttori noti e specilistici per quanto riguarda l'impiantistica civile (BTicino, Gweviss, ed altri simili) o specialisti nella produzione di sitemi di domotica che siano presenti sul mercato da anni. Avrai almeno un minimo di garanzia di affidabilità e di continuità di produzione.
• Poi valuta in base alle tue esigenze come: facilità di apprendimento e di uso, rispondenza alle tue specifiche, costo finale e prestazioni possibili.

 

[del_user_56966]

 

Quote

Tu cosa mi consiglieresti ...?

 

Consigli diretti come dice correttamente Livio sarebbero sui sistemi in uso da anni, 

l'unico consiglio che posso darti è quello di valutare l'affidabilità e la versatilità della scelta, anche prima del prezzo in se, perché se costa meno ma da problemi poi si rimpiange di non aver fatto una scelta diversa prima...

Oggi c'è Internet e difficilmente si possono dire bugie a lungo termine... se il sistema esiste da anni basta fare una ricerca sui forum, facebook (pagine degli installatori) ecc..

per sapere se il sistema è versatile, robusto, da problemi oppure no... questa è la scelta tecnica da fare dopo verifica..

poi quando ne hai rintracciati alcuni "aperti e Affidabili"  li confronti anche economicamente... tutto qui!