manuele83 Inserito: 4 maggio 2017 Segnala Inserito: 4 maggio 2017 Ciao a tutti, ho installato uno nuova caldaia, che tipo di magnetotermico devo prevedere per la protezione della stessa? Lo trovo indicato nel manuale della caldaia o di norma c'è uno standard da rispettare? grazie.
reka Inserita: 4 maggio 2017 Segnala Inserita: 4 maggio 2017 l'assorbimento è basso... puoi usare sia un bipolare o addirittura la sola presa/spina, anche su linea luce da 10A. se invece vuoi una linea dedicata probabile che basti un MT da 6A. questo in generale, se hai già scelto la caldaia meglio verificare se ci sono dettami specifici per quel modello.
Elettroplc Inserita: 4 maggio 2017 Segnala Inserita: 4 maggio 2017 Metti un C6 magnetotermico/differenziale id 0.03A tipo A.
vinlo Inserita: 4 maggio 2017 Segnala Inserita: 4 maggio 2017 Magari a valle di un altro differenziale da 30mA
ivano65 Inserita: 4 maggio 2017 Segnala Inserita: 4 maggio 2017 l'ideale sarebbe avere una linea dedicata con MTD da 6A 30ma.
Maurizio Colombi Inserita: 5 maggio 2017 Segnala Inserita: 5 maggio 2017 La caldaia si protegge da sola, è compito del produttore della caldaia predisporre una protezione al circuito elettrico del suo apparecchio. Tuttalpiù proteggi la linea a cui è collegata la caldaia, che sarà già protetta in qualche modo nel centralino.
manuele83 Inserita: 8 maggio 2017 Autore Segnala Inserita: 8 maggio 2017 Grazie a tutti per le risposte! la caldaia l ho già comprata e montata, devo ancora metterla in funzione però.. il centralino prevede ovviamente ogni linea con la sua protezione, volendo posso aggiungerne una anche per la caldaia.. mi sembra dunque di capire che un magnetotermico da 6 può andare bene..
Elettroplc Inserita: 8 maggio 2017 Segnala Inserita: 8 maggio 2017 Semmai...io poserei un limitatore di sovratensione a ridosso della caldaia sulla alimentazione. Il c 6 come ho consigliato protegge la linea non la caldaia. La caldaia comunque ha un fusibile su scheda. Con un c6A e facile che intervenga questo in caso di guasto e non anche una protezione a monte.
manuele83 Inserita: 6 luglio 2017 Autore Segnala Inserita: 6 luglio 2017 elettroplc, ho fatto la prima accensione della caldaia proprio ieri, ho notato aimè che ci sono picchi di corrente di 250 volt.. con un limitatore di sovratensione potrei risolvere il problema almeno per preservare la scheda elettronica della caldaia? potresti darmi un indicazione più precisa a riguardo? e magari qualche consiglio sul modello che potrei installare.. grazie
Elettroplc Inserita: 6 luglio 2017 Segnala Inserita: 6 luglio 2017 No, i 250 VAC rilevati sono sintomo di un non corretta limitazione della tensione in cabina di zona. Il valore di 250VAC è comunque un margine che dobbiamo prendere per buono. Le protezioni Spd tipo II e tipo III - ormai serivte in molti impianti - non devono fare cadere in errore, intervengono per limitare le sovratensioni transienti nell'ordine di 20 microcecondi e successive code dino a 100 microsecondi, con impulsi di innesco della protezione che devono essere nell'ordine di almeno un kilovolt (1kV) - e con la soglia di almeno 1,5kV. Nel tuo caso, un MT con curva C 6A ed un differenziale integrato tipo A con id 0,03A è l'ideale, ma è costoso. Cosa fare per le sovratensioni diverse da quelle erivate dai fulmini, con tensioni sotto il kV e tempi più lunghi ...come le sovratensioni che si creano in fase di manovra in cabina...difficile rispondere, perché gli apparati dedicati a questo sono progettati per altri settori impiantistici. L'unica azienda che detiente protezio i guida din in tel senso, mi pare la Dehn, che produce protezioni DIn MT con protezione addiziona di soglia, che protegge l'apparato in caso di sovratensione sopra i 250 VAC - come ad esempio la concatenata a 400VAC - sganciando la leva del modulo. Sono utili quando per guasto in cabina salta il Neutro e la tensione concatenata può danneggiare le utenze in BT a 230VAC monofase. Saluti.
manuele83 Inserita: 7 luglio 2017 Autore Segnala Inserita: 7 luglio 2017 Grazie per la spiegazione, la mia domanda deriva dal fatto che l'installatore della caldaia ha sollevato il problema sostenendo che con picchi di 250 volt le schede elettroniche possono subire danni gravi.. Mi sono subito allarmato, e attivato per trovare una soluzione.. che a questo punto non è da ricercare negli scaricatori di tensione.. Come stabilizzatori di tensione invece? possono risolvere il problema o sono complicati e costosi da installare?
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