xman80an Inserito: 10 maggio 2017 Segnala Share Inserito: 10 maggio 2017 sto acquistando casa, villetta a schiera del 2003, 60 mq, collegata internamente a taverna circa 40mq entrambi i piani sono riscaldati con termosifone ed è presente una caldaia esterna, del 2003. Vorrei cambiare la caldaia , per poi poter accedere anche al bonus mobili 2017. Sapete consigliarmi che tipo di caldaia cercare??ho letto che quelle a condensazione, non sempre vanno bene o comunque non sono una scelta ottimale per certi appartamenti... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 10 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 10 maggio 2017 Ma sei sicuro ti basti per ottenere il diritto al bonus mobili? Comunque per ottenere le altre detrazioni solo a condensazione puoi mettere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
THERM Inserita: 11 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 11 maggio 2017 Il bonus mobili non si ottiene così... Per ottenerlo devi allegare la comunicazione di inizio lavori fatta al comune per una ristrutturazione. Per la caldaia il solito 50% o 65%. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xman80an Inserita: 11 maggio 2017 Autore Segnala Share Inserita: 11 maggio 2017 non è cosi..la sostituzione caldaia, comporta l'accesso al bonus mobili 2017 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 11 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 11 maggio 2017 Non esiste, il bonus mobli lo otieni solo se hai una risrutturazione in corso iniziata nEl 2016. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
THERM Inserita: 12 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 12 maggio 2017 Lo stato non regala niente, ricorda.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xman80an Inserita: 12 maggio 2017 Autore Segnala Share Inserita: 12 maggio 2017 Siete poco aggiornati http://www.mycaf.it/mobile/it/novita-fiscali-e-tributarie/sostituzione-caldaia-e-bonus-mobili-missione-possi_2052_idn/ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 12 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 12 maggio 2017 dal sito AdE: Quote Si può usufruire di una detrazione Irpef del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. L'agevolazione è stata prorogata dalla recente legge di bilancio anche per gli acquisti che si effettueranno nel 2017, ma potrà essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato a partire dal 1° gennaio 2016. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xman80an Inserita: 12 maggio 2017 Autore Segnala Share Inserita: 12 maggio 2017 Appunto "A PARTIRE dal 1 gennaio 2016" non e' scritto che dovevi fare i lavori entro il 2016 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 12 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 12 maggio 2017 rifaccio meglio: dal sito AdE: Quote Si può usufruire di una detrazione Irpef del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. L'agevolazione è stata prorogata dalla recente legge di bilancio anche per gli acquisti che si effettueranno nel 2017, ma potrà essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato a partire dal 1° gennaio 2016. chi cambia la caldaia non effettua un intervento di ristrutturazione edilizia! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
xman80an Inserita: 12 maggio 2017 Autore Segnala Share Inserita: 12 maggio 2017 Se rispondk cosi non hai letto il documento che ho linkato Quindi, in conclusione, l’Agenzia delle Entrate è tornata a ribadire nella Circolare 3/E/2016 che “la sostituzione della caldaia, in quanto intervento diretto a sostituire una componente essenziale dell’impianto di riscaldamento e come tale qualificabile intervento di manutenzione straordinaria, consente l’accesso al bonus arredi, in presenza di risparmi energetici conseguiti rispetto alla situazione preesistente”. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Ruoppolo Inserita: 13 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 13 maggio 2017 nella circolare 3/E del 2016 a tal proposito è spiegato: Con circolare n. 29/E del 2013, par. 3.2, è stato precisato che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16-bis del TUIR, ammessi alla detrazione del 36 per cento (attualmente 50 per cento), costituiscono presupposto per l’accesso al c.d. “bonus mobili” qualora si configurino quanto meno come interventi di “manutenzione straordinaria” ove eseguiti su singole unità immobiliari abitative. Al riguardo, con circolare n. 11/E del 2014, par. 5.1, in relazione agli interventi finalizzati al risparmio energetico di cui alla lett. h) dell’art. 16-bis del TUIR, è stato affermato che gli interventi che utilizzano fonti rinnovabili di energia sono riconducibili alla manutenzione straordinaria per espressa previsione normativa (art. 123, comma 1, del DPR n. 380 del 2001), mentre, negli altri casi, dovrà esserne valutata la riconducibilità alla manutenzione straordinaria “tendendo conto che gli interventi sugli impianti tecnologici diretti a sostituirne componenti essenziali con altri che consentono di ottenere risparmi energetici rispetto alla situazione preesistente, rispondono al criterio dell’innovazione (cfr. circolare n. 57 del 1998) e sono tendenzialmente riconducibili alla manutenzione straordinaria.”.Si ritiene, pertanto, che la sostituzione della caldaia, in quanto intervento diretto a sostituire una componente essenziale dell’impianto di riscaldamento e come tale qualificabile intervento di “manutenzione straordinaria”, consente l’accesso al bonus arredi, in presenza di risparmi energetici conseguiti rispetto alla situazione preesistente. Non rileva a tal fine il fatto che tale intervento sia riconducibile anche nell’ambito della lettera h) del medesimo art. 16-bis. quindi basta inserire una caldaia con migliori prestazioni energetiche e/o inserire pannelli solari temici Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bricomarco Inserita: 17 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 17 maggio 2017 Non so se la nuova regolamentazione sia cambiata, ma con la precedente ho personalmente usufruito del bonus mobili con la sola installazione del sistema di allarme, che non prevedeva alcuna comunicazione ne al comune ne alla ASL..... Addirittura, non vi era correlazione tra la spesa sostenuta per la ristrutturazione e quella per i mobili, per cui nel mio caso la spesa sostenuta per i mobili è stata il doppio di quella per la ristrutturazione e ho usufruito del 50% di detrazione per l'intero importo complessivo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 18 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 18 maggio 2017 ok, probabilmente negli anni hanno ridotto gli incentivi ma ne hanno facilitato l'accesso.. buono a sapersi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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