Kuda Inserito: 13 maggio 2017 Segnala Share Inserito: 13 maggio 2017 Buongiorno. Possiedo un regolatore di processo euroterm 2408. Ho un'uscita 0-10 v a cui ho collegato un rele di stato solido da 12v. Qui di ho impostato l'uscita on off - 0 10v. Il relè si eccita ma la tensione scende a 7.48v. Rischio di bruciare qualcosa? Bobina rele? Uscita del regolatore? Premetto che non sono riuscito a trovare un relè con tensione minore dalle mie parti ma se corro dei rischi lo ordino due internet altrimenti uso i rele già da me in possesso. Grazie Volevo aggiungere che il manuale consiglia di mettere un rele di stato solido SE10 cosa significa? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Kuda Inserita: 13 maggio 2017 Autore Segnala Share Inserita: 13 maggio 2017 Mi sono risposto da solo: Uscita dc non isolata: 10vdc, 20mA max. Quindi io avendo 24mA per eccitare il relè sono over range e risciò di bruciare il circuito dell'uscita. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 13 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 13 maggio 2017 una uscita analogica non è adatta per pilotare un rele che abbisogna di una uscita digitale, nel tuo caso a 12 volt. la tensione scende evidentemente la uscita analogica non è in grado di fornire la corrente sufficiente a eccitare il relè e a mantenerlo eccitato a piena tensione. Probabilmente si autolimita nell'uscita. Dovresti al limite inserire un circuito esterno di adattamento e con una tensione di alimentazione indipendente dal regolatore. In genere i regolatori preposti a lavorare con i relè ssd hanno una uscita apposita. ritemgo che un regolatore analogico non può nemmeno regolare collegato in quel modo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 14 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 14 maggio 2017 Adelino lui ha scritto: Quote Quindi ho impostato l'uscita on off - 0 10v. Quello che non mi torna è che un relè allo stato solido "succhi" tutta quella corrente sul comando. Che tipo di relè hai usato? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 14 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 14 maggio 2017 giusto, data l'ora, ero in distrazione. rimane il fatto del''assorbimento. In genere le uscite analogiche vengono collegate a degli amplificatori per i servomotori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Kuda Inserita: 7 settembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 7 settembre 2020 Riprendo questa discussione da me aperta un pò di tempo fa. Nello specifico mi sono costruito un forno per temprare le lame dei coltelli. Arrivo 1070 gradi. Strumentino eurotherm 2408. Uscita apposita per relè di stato solido. Alimento delle resistenze da 2.6kw Funzionamento PID. finche si scalda il forno tutto bene. Quando il forno arriva in temperatura e inizia a regolare salta il differenziale in laboratorio e si brucia la scheda di uscita dello strumentino. Mi è già capitato 2 volte. La primanho pensato che dipendesse da una scheda ormai logora. Ma 2 volte sono troppe. Cè qualcosa che non torna. Mi sono confrontato con i miei colleghi usiamo quato strumenti da anni e non capiamo cosa succeda... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 7 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2020 Penso che dovresti usare l'uscita in modalità on-off, spesso definito Burst, visto che tu comandi le resistenze con in relè a stato solido SSR che immagino non sia del tipo dimmer( 0-100% in base al segnale 0-10V) na sia un semplice SSR on-off . Sarebbe bene che l'SSR sia 0 cross e sinceramente su carichi di un certo calibro converrebbe bypassare l'SSR con un RC per eliminare disturbi. Quello che immagino succeda è che quando il regolatore inizia a regolare avrai delle commutazioni "random" del SSR che generano disturbi sul 230 che probabilmente fanno guastare il regolatore e fanno intervenire il differenziale, per quanto il carico resistivo non dovrebbe dar problemi... altre spiegazioni non mi vengono a meno che l'SSR faccia pena come isolamento tra comando e uscita, oppure che la dilatazione termica fa sì che la resistenza vada a "terra" ... però questo puoi verificarlo solo tu... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Kuda Inserita: 7 settembre 2020 Autore Segnala Share Inserita: 7 settembre 2020 Grazie per la risposta. È proprio come dici tu. Lo strumento funziona come volevo farlo funzionare solo con la scheda dedicata, che crea un andamento a gradini o zero o 10v, allungando e accorciando questi gradini in base alla regolazione del pid. Io invece ho una scheda analogica e regola TRA zero e 10 volt. Questo fa si che quando scalda è sempre a 10v ed è tutto ok. Quando regola se si trova nella condizione critica di essere intorno ai 3 volt il relè inizia a "sfarfallare" facendo bruciare la schedina, e facendoni saltare il differenziale del lavoratorio. Lo userò in funzione on/off quindi molto meno preciso, e nel frattempo ne ho ordinato uno nuovo con andamento corretto della correzione. Grazie ancora della risposta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 7 settembre 2020 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2020 1 ora fa, tesla88 ha scritto: uello che immagino succeda è che quando il regolatore inizia a regolare avrai delle commutazioni "random" del SSR che generano disturbi sul 230 che probabilmente fanno guastare il regolatore e fanno intervenire il differenziale, per quanto il carico resistivo non dovrebbe dar problemi... altre spiegazioni non mi vengono a meno che l'SSR faccia pena come isolamento tra comando e uscita, oppure che la dilatazione termica fa sì che la resistenza vada a "terra" ... però questo puoi verificarlo solo tu... Se usa SSR di qualità normale questi commutano sullo zero di tensione in accensione e sullo zero di corrente in spegnimento; già questo è garanzia di limitazione al minimo dei disturbi di commutazione. Nel caso, come l'attuale, di carico resistivo la compenten reattiva è abbastanza ridotta rispetto a quella resistiva, pertanto lo zero di corrente per lo spegnimento è quasi coincidente con lo zero di tensione, quindi i distrubi generati sono praticamente trascurabili. Per capire le cause sarebbe necessario conoscere sia la modalità di comando, burst o analogica, e le caratteristiche dei relè usati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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