Lizzeru83 Inserita: 2 giugno 2017 Autore Segnala Share Inserita: 2 giugno 2017 Ora ho controllato gli evaporatori e 2 sono pieni di ghiaccio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 2 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 2 giugno 2017 I calcoli io non li faccio, vado dal mio fornitore gli dico cosa devo fare, lui fa i suoi conti e poi in base a quello che ha in magazzino mi da quello che mi serve. Carpi ti ha già detto la potenza che ti serve ma di quel dato non te ne fai niente, perché non sai nel magazzino dove ti rifornisci che cos'hanno disponibile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lizzeru83 Inserita: 2 giugno 2017 Autore Segnala Share Inserita: 2 giugno 2017 Ho capito ... questo è il motivo per cui ti vendono ciò che vogliono.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 2 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 2 giugno 2017 Si e no, detto come la dici tu sembra un "imbroglio", in realtà è solo una questione tecnica, se i componenti che hanno loro sono equivalenti a quelli che penso io non esiste il problema. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 3 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 3 giugno 2017 il ghiaccio direi che è fisiologico che si formi ma periodicamente viene rimosso con lo sbrinamento Di solito la partenza dello sbrinamento avviene ogni tot ore e cessa quando il termsotato di fine sbrinamento raggiunge la temperatura impostata Da qualche parte dovresti avere un timer in cui sono impostati gli sbrinamenti da fare ogni tot ore Comunque per la tua cella devi capire se l'attuale involucro è ben isolato o meno e se vale la pena di tenerla eventualmente aggiungendo isolamento o se conviene cambiarla Se decidi di tenere la cella e l'impianto almeno conviene fare un upgrade al sistema di regolazione quindi tutto quello che ha a che fare con controllo di temperatura sbrinamenti gestione ventole evaporatori Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lizzeru83 Inserita: 3 giugno 2017 Autore Segnala Share Inserita: 3 giugno 2017 Guarda per l'isolamento ora che la sto utilizzando da da un paio di settimane secondo me va bene ... il problema era tutto i primi 3 giorni .. perché prima di rinfrescarsi completamente,essendo fatta in muratura doveva prima raffreddare le pareti interne da ben 40 cm poi ci sono i pannelli in polistirolo tutto intorno e pure sul tetto e poi altro blocco non so da quanto... sinceramente direi pure che è meglio dei pannelli di ora... basta vedere che anche a portellone spalancato per una mezz'ora la temperatura interna non sale più di 12 gradi... ora ho sentito un tecnico per venire a veder l'impianto così da vedere che ne pensa .. e vedere anche se si può creare un po' di umidità in qualche modo.. vi tengo aggiornati ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 3 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 3 giugno 2017 un sistema economico e semplice per aumentare l'umidità è di usare un controllore per refrigerazione che lo permette e far marciare le ventole degli evaporatori anche dopo che si è spento il compressore tipo per una decina di minuti ad esempio in questo modo una parte dell'umidità sugli evaporatori rievapora altrimenti ci fai montare un umidificatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
freddo_da_anni Inserita: 19 luglio 2017 Segnala Share Inserita: 19 luglio 2017 Mi inserisco in questa discussione per indicare che è giusto far funzionare sempre le ventole per recuperare una parte di umidità ancora da condensare ma rimane il fatto che durante la refrigerazione la parte condensata viene inviata nello scarico e non è più recuperabile. Quando il tasso di umidità presente in cella scende scende anche la temperatura di rugiada e l'impianto non deumidifica più fino a quando la frutta non espelle acqua da far salire il valore igrometrico. La batteria può anche essere ventilata ma è di estrema importanza che la batteria lavori con non più di 5 gradi di delta T il minimo consentito per una funzione di scambio e per mantenere la resa di batteria a circa 40% del nominale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 19 luglio 2017 Segnala Share Inserita: 19 luglio 2017 si certo è un sistema praticamente a costo zero per tirare su un poco l'umidità ovvio che ha dei limiti il salto termico è la strada maestra ma implica evaporatori più grandi e spesso anche per motivi di gestione (regolare come si vuole o quasi l'umidità) si preferisce usare un umidificatore e dimensionare nel solito modo l'evaporatore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
freddo_da_anni Inserita: 23 luglio 2017 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2017 Va bene l'umidificatore ma adiabatico altrimenti produci calore e generi forze contrastanti. Comunque sia parte la refrigerazione si abbassa l'umidità, l'umidificatore entra in funzione e la macchia si deve occupare di estrarre il latente. Ciclo Loop. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Urgy Inserita: 23 marzo 2021 Segnala Share Inserita: 23 marzo 2021 Ciao anche se la conversazione è vecchia ,vi posso asporre questo quesito?sto per aprire una macelleria braceria, ed un frigorista mi ha consigliato la cella ventilata ed un altro statica,premettendo che lavorerò con carne locale secondo voi quale sarebbe quella più idonea, grazie mille. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 23 marzo 2021 Segnala Share Inserita: 23 marzo 2021 Urgy ne discutiamo volentieri ma devi aprire una nuova discussione tutta tua, grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati