Mario Maggi Inserito: 18 maggio 2017 Segnala Share Inserito: 18 maggio 2017 Ciao In quante aziende medio-grandi c'è il problema dei buchi di tensione trifase brevi? Diciamo, fino a un secondo, che rappresentano la stragrande maggioranza dei buchi di tensione che si verificano in Italia. Le fabbriche che fanno produzioni di pregio possono avere danni economici, guasti alle macchine e alle apparecchiature, ed anche infortuni alle persone, quando si verificano buchi di tensione profondi e brevi. Fino a pochi anni fa per le potenze elevate (esempio: 10 MVA per 1 secondo) c'era solo la soluzione dell'accumulo superconduttivo (http://www.mmmm.it/doc/A2.pdf ), complessa e costosa. Di fatto sono stati installati solo poche decine di impianti nel mondo. Oggi lo stesso problema si risolve con un sistema a supercondensatori (per esempio, alcuni Farad a 1000 VDC) che comprende anche un inverter lasciato sempre in stand-by, che interviene appena una o più tensioni della terna scende al di sotto di un valore impostato durante la messa in servizio. Sistemi da 5 MWp (MW di picco) sono ormai uno standard, con copertura per 1 secondo a piena potenza, quindi 5 MVA. Quello che molti amministratori di grandi aziende non hanno ancora capito è che oggi non si accetta più passivamente l'arrivo dei buchi di tensione ed le conseguenti perdite economiche e di immagine, ma si installa un container, che tra l'altro esegue anche la funzione STATCOM per compensare al meglio la potenza reattiva. Inoltre lo stesso sistema filtra le armoniche fino alla 13a, essendo strutturato come un filtro attivo. I dirigenti di aziende che hanno buchi di tensione che provocano danni nell'ordine dei 100'000 euro all'anno sono estremamente interessati a questa soluzione, disponibile per la consegna in pochi mesi. Ciao Mario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 18 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 18 maggio 2017 Interessante..lo avevo gia letto..devo approfondire non sono tecnologie banali. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 19 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 19 maggio 2017 Ho dedicato qualche anno per la mia azienda a questo tipo di tematiche e sviluppo delle soluzioni appropriate. Questo parecchi anni fa. In un anno con strumenti appropriati ho registrato 120 abbassamenti di tensione. Gli abbassamenti tipici possono andare dai 40 ai 120-200 millisecondi per il 50% del valore. Gli esiti sono disastrosi anche perchè l'uso generalizzato e totale di elettronica di controllo reagisce in tempo reale ai fenomeni di disturbo. Mario, sei stato generoso a parlare di un secondo. Io un secondo l'ho sempre considerato un vero e proprio blackout. Gli effetti di un secondo di buco sono disastrosi. L'oscillogramma allegato è da 100 millisecondi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 19 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 19 maggio 2017 Un secondo e un fermo azienda con macchine da resettare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 28 maggio 2017 Autore Segnala Share Inserita: 28 maggio 2017 Carissimo Adelino, so che sei un vero guru in questo argomento. La novità è che ora sono a disposizione Farad di supercondensatori a prezzi accettabili, IGBT molto veloci che possono reagire velocissimamente, e CPU che possono seguire istante per istante le caratteristiche delle tre tensioni e delle tre correnti e che possono reagire in tempi brevissimi prendendo la decisione più opportuna. Se nell'impianto ci sono contattori in AC (e di solito ce ne sono), dopo soli 20 ms dalla mancanza di tensione la maggior parte dei contattori cadono, e la fabbrica è ferma. Ora si può compensare entro i 20 ms, anche in un tempo molto inferiore, se dovesse servire. Ciao Mario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 28 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 28 maggio 2017 Ho passato molti anni a seguire questi fenomeni, sempre convinto dei danni che creano. Fortunatamente ho lavorato in una azienda davvero grande che mi ha sempre messo a disposizione gli strumenti e i mezzi per migliorare costantemente la situazione. Considera che un mese di agosto di molti anni fa ho registrato 60 abbassamenti di tensione. sulle microinterruzioni, 20 - 40 ms gli effetti sono a macchia di leopardo e molto subdoli da verificare. ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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