sergio1289 Inserito: 23 maggio 2017 Segnala Share Inserito: 23 maggio 2017 scusate la mia ignoranza ,.domanda da principiante. vorrei sapere cosa succede se collego una lampadina con due fili di fase e do corrente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 24 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 24 maggio 2017 Se l'impianto è monofase, cioè la fase in arrivo è una sola, la lampadina non si accende, nemmeno se prendo una fase dalla linea luce e l'altra dalla linea prese, in quanto a monte, sul contatore, le fasi delle varie linee confluiscono nell'unica fase in ingresso. Se l'impianto è trifase e prendo due delle tre fasi allora la lampadina si accende. Se invece ti riferisci al colore del filo, cioè colleghi una lampadina a fase e neutro con due fili uguali, o neri o marroni, normativa a parte, la lampadina si accenderà lo stesso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_158461 Inserita: 24 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 24 maggio 2017 Buongiorno, aggiungo che in un Impianto trifase la tensione tra fase e fase è superiore alla tensione monofase, quindi se la lampada viene alimentata, solitamente funzionante per una tensione monofase, con una tensione superiore, si brucerebbe in brevissimo tempo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sergio1289 Inserita: 24 maggio 2017 Autore Segnala Share Inserita: 24 maggio 2017 Quindi se non ho capito male se ho una tensione a 230 volt prendo la linea di fase collego due fili e li porto a una lampadina la lampadina ne si illumina ma neanche si brucia. avendo la trifase prendendo le due fasi e collegando a una lampadina 230 volt brucio immediatamente la lampadina e così? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 24 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 24 maggio 2017 se prendi due fasi diverse la alimenti a 400V in pratica, quindi brucia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sergio1289 Inserita: 24 maggio 2017 Autore Segnala Share Inserita: 24 maggio 2017 Quote Se l'impianto è trifase e prendo due delle tre fasi allora la lampadina si accende. scusa patatino59 . ce una contraddizione tra quello che sostieni tu e quello che dice reka o mi sbaglio? Quote se prendi due fasi diverse la alimenti a 400V in pratica, quindi brucia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 24 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 24 maggio 2017 Nessuna contraddizione, si accende a 400 volt e poi, se la lampadina è a 230 volt, si brucerà. Ma ancora non ci hai detto da dove prendi i due fili di fase... Con la corrente non si scherza... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sergio1289 Inserita: 25 maggio 2017 Autore Segnala Share Inserita: 25 maggio 2017 ok grazie patatino59 , e tutto chiaro. non avendo in casa la trifase ma la monofase, era solo per fare piu' chiarezza nella mia mente . grazie agos 1969 e reka. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nikiki Inserita: 28 maggio 2017 Segnala Share Inserita: 28 maggio 2017 Lampadina a parte, se vuoi alimentare qualcosa non puoi farlo a casaccio, è importante che la fase e il neutro che andrai a utilizzare siano sotto lo stesso differenziale, altrimenti non ti sta su . Inoltre la sezione del filo deve essere adeguata all'interruttore magnetotermico a monte, altrimenti in caso di sovraccarico si rischia il surriscaldamento e/o incendio. C'è un motivo se gli impianti vengono fatti seguendo specifiche norme, non è sufficiente preoccuparsi se la lampada si accende o no Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lupo_20 Inserita: 26 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 26 novembre 2018 ci sono lampade spia che funzionano con due fasi cioè a 400 volt e non si bruciano, qualcuno può descrivere dettagliatamente grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 26 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 26 novembre 2018 Quelle sono minuscole lampade al neon, dove gli elettrodi sono talmente ravvicinati fra loro che il gas si ionizza anche a tensioni molto basse, diciamo dagli 80-90V in poi. Mettendo in serie una resistenza di opportuno valore si possono far funzionare teoricamente con qualsiasi tensione più alta, la resistenza serve perché il gas ionizzato è un percorso a bassissima resistenza e se non ci fosse alla prima accensione farebbe boom, anche le spie al neon per la 230 hanno le resistenze. Analogamente si può fare la stessa cosa con le spie led, che infatti esistono già pronte per la 230 oppure per la 400V. Poi anche se ora stanno andando in disuso esistevano delle lampadine a filamento ad uso spia che funzionavano a 400V, usate come segnalazione in tutte quelle macchine che lavorano con la trifase concatenata e quindi senza neutro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 27 novembre 2018 Segnala Share Inserita: 27 novembre 2018 Il regolamentovieta gli accodammenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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