PannunzioDaniel Inserito: 26 maggio 2017 Segnala Inserito: 26 maggio 2017 In un palazzo di 8 appartamenti in 4 piani, sto ristrutturando uno all'ultimo piano. Ho chiesto a un'elettricista per installare una prottezione e me ha detto che faccendo questo nel caso che attuasse l'spd andavo a mettere in tensione tutto l'impianto del'intero palazzo e che non "era giusto". Dopo ore di letture in diversi siti e non avendo trovato riguardo l'argomento niente che lo vietasse, ho telefonato direttamente la Dehn e ho chiesto specificamente per un loro prodotto: spd+pop+mcb 230 900780. La risposta è che non ci sono problemi a installarlo in questo tipo d'impianto se fatto a regola, e che non scaricherebbe niente ai condomini anche se il PE e uno e condiviso. Ho parlato con l'area manager del centro sud, molto disponibile. Qual è il vostro parere?
Maurizio Colombi Inserita: 26 maggio 2017 Segnala Inserita: 26 maggio 2017 Quote anche se il PE e uno e condiviso. A parte il fatto che il PE è SEMPRE uno e condiviso, a meno che colui che ha realizzato l'impianto avesse trovato il sistema di non pagare il rame, non vedo per quale motivo si debba Quote mettere in tensione tutto l'impianto del'intero palazzo Se l'impianto di terra è realizzato con i minimi requisiti... non succederà mai!
PannunzioDaniel Inserita: 27 maggio 2017 Autore Segnala Inserita: 27 maggio 2017 Ok. Grazie Maurizio. Ora l'impresa è trovare in zona il pop. Meglio, trovare uno che abbia voglia di ordinarlo.
Adelino Rossi Inserita: 27 maggio 2017 Segnala Inserita: 27 maggio 2017 Quote Se l'impianto di terra è realizzato con i minimi requisiti... non succederà mai! siccome c'è un -SE- di mezzo, spetta a te verificare eventualmente con l'amministratore che la situazione dell'impianto di terra sia a norma. se lo colleghi a valle del tuo centralino ci penseranno i magnetotermici e i differenziali ad aprire nei tempi definiti all'atto dell'intervento del spd..
ivano65 Inserita: 27 maggio 2017 Segnala Inserita: 27 maggio 2017 evidentemente l'elettricista e' un o pseudoelettricista. ormai questi apparecchi dovrebbero essere ben chiari agli installatori
Carlo Albinoni Inserita: 27 maggio 2017 Segnala Inserita: 27 maggio 2017 Concordo: meglio cambiare elettricista. Si presume, ovviamente, che l'impianto sia a norma. Tuttavia se vi fossero dei dubbi, per coerenza, sarebbe meglio non collegare nulla a terra perché in caso di guasto si potrebbe mettere l'impianto in tensione....
ilsolitario Inserita: 27 maggio 2017 Segnala Inserita: 27 maggio 2017 Sempre meglio fare una verifica dell'impianto di terra.. spesso esiste solo su la carta, non sarebbe la prima volta trovare dispersori non più collegati perchè corrosi o conduttori di terra tagliati per lavori di ripavimentazione... ovviamente un tipo 2 sarebbe bene abbinarlo ad un tipo 3 per proteggere caldaia, climatizzatore, una presa per un costoso televisore di ultima generazione...
PannunzioDaniel Inserita: 27 maggio 2017 Autore Segnala Inserita: 27 maggio 2017 Quote Sempre meglio fare una verifica dell'impianto di terra.. Dunque..l'impianto di terra essiste ed è collegato. In quanto ai valori RT, non gli conosco. Avevo chiamato l'elettricista pure per far misurarla, ma... Ho solo verificato che funziona, con la spina OVA, che lo fa scattare al differenziale. Poi tra fase e terra misuro 220V, e il v/g del condominio e il dispersore sono abbastanza nuovi, non so quando sia stato fatto perche sto da qualche mese, ma si vede a occhio che sono lavori recenti. L'amministratore non c'è, e tra i condomini che ho conosciuto nessuno capisce piu di tanto.
ivano65 Inserita: 28 maggio 2017 Segnala Inserita: 28 maggio 2017 con gli scaricatori di tipo 1+1 e' automaticamente scongiurato il pericolo di mandare in tensione l'impianto di terra, in quanto la fase non ha scaricatori collegati verso terra
Elettroplc Inserita: 28 maggio 2017 Segnala Inserita: 28 maggio 2017 E' bene adottare il Spd tipo II solo - in questo caso - se l'impianto di terra è reale e certificato. Una sopvrtatensione nella zona, diretta o indiretta, potrebbe danneggiare le aprti comuni ed i Gem, portando fuori uso l'erogazione del servizio, probabilmente anche della linea montante, si salverebbe ( ma è una ipotesi) l'impianto utente protetto. Meglio adottare anche limitaotri di sovratensione tipo III. La Dehn, ha in catalogo un ottimo prodotto con associato un MT che può intervenire anche epr sovratensioni diverse da quella indotta da fulminazione, come il valore di 400 VAC, che protegge anche quando si ha un guasto del Neutro in cabina di zona, molto utile, poco preso in considerazione. Quote con gli scaricatori di tipo 1+1 e' automaticamente scongiurato il pericolo di mandare in tensione l'impianto di terra, in quanto la fase non ha scaricatori collegati verso terra Sì, in linea di amssima è corretto. Quando avviene una sovratensione ...per scarica indiretta od indiretta, la sovratensione sulla rete PE/CT è l'ultimo dei problemi.
PannunzioDaniel Inserita: 28 maggio 2017 Autore Segnala Inserita: 28 maggio 2017 "La Dehn, ha in catalogo un ottimo prodotto con associato un MT che può intervenire anche epr sovratensioni diverse da quella indotta da fulminazione, come il valore di 400 VAC, che protegge anche quando si ha un guasto del Neutro in cabina di zona, molto utile, poco preso in considerazione." Mi sa che parliamo della stessa cosa, sbaglio?
Elettroplc Inserita: 28 maggio 2017 Segnala Inserita: 28 maggio 2017 Si..ma non ho ripreso il catalogo x verificare..
PannunzioDaniel Inserita: 26 giugno 2017 Autore Segnala Inserita: 26 giugno 2017 Ho trovato dove ordinare questo spd+pop+mcb della Dehn, ma ho incontrato un conoscente, che lavora per una grossa azienda americana di plc, e che ha lavorato in altri settori, comunque uno che "capisce". La cosa è che gli ho parlato del limitatore questo e praticamente mi ha interrotto dicendomi di non mettere niente: in città non avrò problemi di scariche atmosferiche e che enel tiene "tutto sotto controllo" per le sovratensioni permanenti. Cioè ch'è solo marketing. Boh! Che fare???
ilsolitario Inserita: 26 giugno 2017 Segnala Inserita: 26 giugno 2017 Buonasera purtroppo non ho foto da mostrarvi ma in questi giorni siamo stati impegnati per ricostruire un impianto di una villetta che doveva essere affittata per colpa di una fulminazione diretta che ha colpito la linea area ... gruppo di misura bruciato.. elettrodomestici andati.. principio d'incendio, centralino fuso... ovviamente non era dotata di spd...
PannunzioDaniel Inserita: 26 giugno 2017 Autore Segnala Inserita: 26 giugno 2017 Ma pure io ho sofferto delle conseguenze per i temporali, in campagna. Non cosi forti. La cosa che mi dicevano è che in città questo non accadrebbe...
ilsolitario Inserita: 26 giugno 2017 Segnala Inserita: 26 giugno 2017 Prevenire è meglio che curare.. il costruttore è affidabile se non costa un mutuo montalo e non ci pensare.. qui la scheda tecnica https://www.dehn.it/pdbRes/DE_IT_Web/1061/440777/Artikelnummer-pdf/440779/900780.pdf Sinceramente non saprei dove reperire materiale su cosa potrebbe accadere ad un impianto protetto da spd di tipo 2 se coplito da fulminazione diretta... immagino ci sia poco da fare.
Carlo Albinoni Inserita: 26 giugno 2017 Segnala Inserita: 26 giugno 2017 Quote La cosa è che gli ho parlato del limitatore questo e praticamente mi ha interrotto dicendomi di non mettere niente: in città non avrò problemi di scariche atmosferiche e che enel tiene "tutto sotto controllo" per le sovratensioni permanenti. Chi diceva che in città non ci sono problemi di scariche atmosferiche? http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/06/26/milano-fulmine-colpisce-il-palazzo-della-regione-lombardia-durante-il-temporale-foto/3688669/4/#foto
ilsolitario Inserita: 26 giugno 2017 Segnala Inserita: 26 giugno 2017 Cavoli foto da brivido.. presumo sia stato dotato di impianto Lps, e c'è chi nonostante tutto collega in modo indiscriminato l'antenna a l'impianto di terra creando un bel captatore di fulmini... qui invece il fulmine ha colpito la linea aerea che alimentava la villetta...( aperta campagna) palo enel piegato, danni dentro l'abitazione descritti prima.. per fortuna nessuno si è fatto male
Adelino Rossi Inserita: 27 giugno 2017 Segnala Inserita: 27 giugno 2017 Quote enel tiene "tutto sotto controllo" per le sovratensioni permanenti. una sovratensione, prima avviene con tutti i suoi effetti, poi viene rilevata e poi viene "processata" ed eliminata. il sotto controllo significa che enel, come tutti gli altri, cerca di minimizzarne gli effetti dimensionali e geografici.
ivano65 Inserita: 27 giugno 2017 Segnala Inserita: 27 giugno 2017 il problema che le scariche temporalesche NULLA hanno a che fare con le sovratensioni permanenti. l'unico sistema per minimizzare i danni sono gli SPD. se in citta' generalmente bastano i classe 2, nelle zone scarsamente popolate e alimentate da linee BT aeree, sarebbero piu' indicati i combinati classe 1e2. tuttavia hanno ancora costi piuttosto alti , anche se ultimamente i prezzi tendono a diminuire
ilsolitario Inserita: 27 giugno 2017 Segnala Inserita: 27 giugno 2017 Ciao Ivano nel nostro caso purtroppo non era presente nessun spd, magari ci fosse stato un combinato, poi vabbè c'è chi li monta in modo errato rendendoli inefficaci ma questa è tutta un altra storia.. per esempio su impianti fotovoltaici forse alcuni non sanno ancora che esistono quelli specifici
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