Come misurare correttamente kWh?

[MrMars]

Ciao a tutti, ho una domanda della serie "non si finisce mai d'imparare".

Qualche giorno fa ho acquistato una lampada di emergenza (dichiarata 8,2w come consumo, però senza specificare se in carica, se quando è in funzione, se in stand-by) e nell'ottica di installarne diverse in giro per casa ho deciso di collegarla a un tester per misurare l'assorbimento in stand-by.

 

Con sorpresa vedo un assorbimento di 170mA. Altino rispetto le mie aspettative. Mi faccio l'idea che sia a causa della carica della batteria e decido di riprovare il giorno dopo. Dopo una trentina di ore, riaccendo il tester... e leggo ancora 170mA.

 

Mi sembra impossibile che quell'aggeggio possa consumare 35-40w in stand-by, e per curiosità mi metto a cercare su Internet.

Allora scopro un mondo che conoscevo poco, e cioè che la rudimentale formula W = V x A non va più di moda  e bisogna introdurre il cos-fi, che con la modalità di misurazione che ho adottato io si possono leggere valori sballati in caso di circuiti con alimentatori switching, etc.

 

Esiste un modo "casalingo" per misurare la potenza reale (attivi e reattiva) di un dispositivo?

Avete qualche consiglio su uno strumento (economico) da acquistare? Nei classici siti di shopping online ne ho trovati diversi a poche decine di euro, ma ho paura che alla fine siano semplici amperometri anche quelli...

 

Grazie

[MrMars]

Aggiungo: quando si dice "bisogna tenere conto del cos-fi" è per avere misure più precise rispetto al metodo classico (che comunque già fornisce una certa idea), o il cos-fi diventa elemento fondamentale perché alcuni dispositivi possono averlo bassissimo (tipo 0,2)?

 

In altre parole, è possibile che su utilizzatori di un certo tipo (nel mio caso, lampada di emergenza a led con batteria tampone al piombo) la lettura col metodo classico possa fornire valori anche di 4 o 5 volte più alti? O quei 170mA che leggo potranno essere 140 come 200, ma non saranno mai 30?

[Livio Orsini]

Quei famosi 8.2W a cosa si riferiscono? Al consumo della sola lampada? a tutto il dispositivo?

 

Questo è il primo punto da chiarire.

Per misurare la potenza reale in alternata è necessario misurare correttamente il cosenphi.

Uno strumento da pochi euro, in genere, fa delle misure con recisione di +/- un paio di spanne. Suffciente per poter valutare i consumi domestici ed ottimizzare l'uso dei vari elettrodomestici; insufficiente per valutazioni più precise come quella in oggetto.

[reka]

lampade simili , 9w della bticino, danno come consumo in stand-by mi pare 0,5w (anche perchè lo pretende la normativa mi pare)..

 

nel tuo caso gli 8,2w si riferiscono sicuramente a lampada accesa.

 

sicuro della misurazione?

non potresti dire di che prodotto si tratta?

[Elettroplc]

Il consumo reale alla bolletta nergetica come energia utile è dettato dal valore compelssivo in KVA, che comprendono la potenza attiva e quella reattiva.

Con carichi puramente resistivi si assorbe solo potenza attiva ed il calcolo è semplice, diversamente con una componente reattiva le cose cambiano.

 

La lampada di emergenza ha un assorbimento anche con batteria carica ed in stand by. la corrente di 170 mA dovrebbe essere quella di ricarica della batteria.

 

 

 

[MrMars]

Ciao, grazie a tutti per le risposte.

Per Reka:

- sì la misurazione è quella giusta, salvo il mio tester non abbia problemi con bassi amperaggi (ho attaccato una lampadina a filamento da 100w ed effettivamente segna circa 430mA);

- il prodotto è il seguente: http://www.gbconline.it/main.asp?funz=R&RicercaFld=38.8002.20&L=0&ItmName=38.8002.20&nlpopup=1#

 

Allego anche due immagini delle specifiche che si leggono dalla scatola (non presenti nel manuale d'istruzioni).

 

Grazie ancora.

[reka]

sicuramente i 170mA devono essere dovuti alla ricarica delle batterie infatti sono circa 1/10 della capacità massima.

 

diciamo che o c'è un problema di batterie o del circuito di ricarica... 

 

visto che è marchiata CE dovresti sentire GBC  o l'importatore se sono in grado di darti il dato di consumo in stanby.

[MrMars]

Sempre grazie Reka.

Quando ho inviato questo post, ho contestualmente scritto a GBC... ma aspetta e spera... figurati se riescono a fornirmi un dettaglio così, con la mole di prodotti che gestiscono e n-mila fornitori (cinesi) che avranno...

 

Comunque, per farla breve, perché poi alla fine non ho capito: 170mA può essere un valore totalmente sballato a causa della modalità di misurazione (perché alla fine potrebbe darsi che sia davvero quel 0,5watt), o è un campanello d'allarme circa un'anomalo extra assorbimento.

 

Confermo che dopo quattro giorni, la lettura è 170mA (e l'indicatore led dà l'informazione di batteria carica da un paio d'ore dopo il primo collegamento).

 

Ciao

 

 

[rguaresc]

Quote

a causa della modalità di misurazione 

 

Il caricabatteria ha un alimentatore switching. Questi piccoli switching, spesso, hanno un solo diodo che carica un condensatore e la corrente e' fatta di impulsi di breve durata. 

[Livio Orsini]

A batteria carica si fornisce comunque la corrente di mantenimento che è pari a circa 1/100 della capacità della batteria, quindi 16mA dovrebbero servire a anenere in carica la batteria, poi c'è il rendimento del circuito di carica e degli accessori.

Certo che 170mA a 230V paiono esagerati comunque, anche in fase di carica.

Dal peso dichiarato dovrebbe essere previsto un trasformatore a 50 Hz, quindi la corrente assorbita dalla rete dovrebbe essere di molto inferiore.

 

A meno che non ci sia alcun trasformatore e si dreni direttamente da rete tramite il solito condensatore di caduta........

 

[click0]

ad una lampada da 2x58w, va aggiunto il consumo del reattore

ad una lampada 75w ioduri, idem

in una emergenza da 7w, cio che viene espresso con 7w è la potenza della "lampadina"

 

a me viene da fare questi paragoni, poi non so se nello specifico, il consumo che dichiarano si dell'intero dispositivo o la potenza che erogano i led accesi

 

c'è indicato anche una "presa aggiuntiva 12v cc" magari è quella che assorbe tanto

[reka]

Sì ma a lampada spenta e presa non impegnata può consumare così tanto? Spero di no e nel caso ci sono prodotti migliori allora