attiliovolpe Inserito: 2 giugno 2017 Segnala Share Inserito: 2 giugno 2017 Salve, da un pò di settimane mi sto occupando di impianti fotovoltaici, tra le mie esperienze prima di adesso non mi sono mai addentrato nel discorso. Abbiamo in gestione un pò di mega watt di impianti, manutenzione ordinaria e straordinaria in Puglia, Francia, Germania e qualcos'altro in Italia. Arrivo al quesito: il sistema elettrico è principalmente IT, abbiamo il neutro completamente isolato da terra, quando una stringa ha problemi di isolamento nel rispettivo quadro di stringa si misura tra il polo positivo e la terra, ed il polo negativo e la terra, un riferimento di tensione non equilibrato; in condizioni normali e con interruttore nel quadro di stringa aperto, quindi isolati dall'inverter, misuro 0V verso terra in ogni caso. A valle dell'interruttore nel quadro di stringa, misuro invece su entrambi i poli una tensione verso terra pari alla metà della tensione di stringa, se invece rimuovo i fusibili della rispettiva stringa sull'inverter, ed in condizioni di isolamento ideali, non misuro tensione verso terra. Perchè sull'inverter misuro questa tensione verso terra? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_237282 Inserita: 2 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 2 giugno 2017 Non è che magari l'inverter collega l'ingresso isolato a terra? Potrebbe essere che richiede l'isolamento delle stringhe in modo da non avere problemi quando questo le connetta a terra (anche se mi sembra un po' impossibile) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 2 giugno 2017 Quote in Puglia, Francia, Germania e qualcos'altro in Italia. Perchè la Puglia non è una regione della Repubblica Italiana? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 2 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 2 giugno 2017 ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
attiliovolpe Inserita: 2 giugno 2017 Autore Segnala Share Inserita: 2 giugno 2017 Per adesso ho riscontrato la stessa situazione su tutti gli impianti, un particolare che magari può causare tale situazione potrebbe essere il controllore di isolamento? Quote Perchè la Puglia non è una regione della Repubblica Italiana? No Livio, volevo notare che principalmente abbiamo impianti in Puglia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walnut Inserita: 2 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 2 giugno 2017 se gli inverter non hanno un trafo incorporato, non c'e una separazine galvanica, quindi è normale che si misuri una caduta di tensione. Dici che il sistema è IT, quindi c'e un trafo dopo gli inverter ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 3 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 3 giugno 2017 Perchè evidentemente esiste un circuito che fa delle misure con riferimento a massa. questo serve, ad esempio, per controllare se ci sono dispersioni della corrente continua verso terra. quando non ci sono dispersioni la tensione è esattamente la meta per polo, quando invece esiste una dispersione da una delle stringhe il circuito rileva uno squilibrio delle tensioni verso terra proporzionale alla dispersione. In caso di corto secco di un polo verso terra l'altro ramo cc passa a piena tensione verso terra. poi in caso di dispersione si tratta di isolare le stringhe una alla volta finchè si trova quella in cui le tensioni si riequilibrano. se tu separi una stringa in dispersione dal suo circuito di riferimento è normale che entrambi i poli siano isolati verso terra. A volte la dispersione parziale si distribuisce su più stringhe in entrambi i poli, quindi serve cercare e isolare più stringhe. Le dispersioni cc sono dannose perchè sia sottraggono energia all'inverter sia perchè possono tranquillamente formare delle corrosioni galvaniche. ho avuto varie esperienze in materia perchè nell'industria si usano per tutta la distribuzione di sicurezza e per le sottostazioni elettriche delle grosse batterie stazionarie in genere a 110 VCC. Se ipotizziamo le stringhe fv al posto delle batterie stazionarie il ragionamento è similare. per semplicità sono sufficienti due lampadine pari alla tensione piena collegate in serie ai due poli CC e il centro della serie collegato a massa. parimenti si possono mettere due voltmetri o altri circuiti elettronici di rilevamento. essendo gli impianti fv totalmente all'aperto, con l'invecchiamento l'aspetto dell'isolamento lato cc assume aspetti significativi. il mio ragionamento è relativo alle batterie stazionarie ma penso che possa essere utile per similitudine. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
attiliovolpe Inserita: 6 giugno 2017 Autore Segnala Share Inserita: 6 giugno 2017 @walnut dopo l'inverter ho trasformatore mt\bt, lo scambio con Enel avviene in media tensione. @Adelino Rossi si Adelino, c'è un controllore di isolamento e se isolo il campo dall'inverter ho questa situazione solo sul lato inverter. Lato pannelli finché non si presentano problemi di isolamento ho sempre zero verso terra. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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