JJLucaS Inserito: 9 giugno 2017 Segnala Inserito: 9 giugno 2017 Buongiorno il mio problema è il seguente: con un segnale analogico 0-10V (o 0-5V), voglio regolare una tensione da 0 a 12V, cioè se il segnale analogico è 0, in uscita ho 0V, se il segnale è 10 (o 5), in uscita ho 12V. E così linearmente a valori intermedi. In pratica, potrebbe essere un alimentatore regolabile, ma al posto del classico potenziometro avrei un segnale analogico gestito da un PLC. In rete ho trovato apparati come questo https://www.amazon.it/Yeeco-Regolatore-Velocità-Regolamento-Variazione/dp/B015R423D0/ref=sr_1_2?ie=UTF8&qid=1496828195&sr=8-2&keywords=regolatore+dc+dc+plc Se è vero, come dice, che si può azionare con una tensione esterna al posto del potenziometro, potrebbe fare al caso mio. Qualcuno può confermare, oppure ha altre soluzioni? Mi servirebbe qualcosa di già pronto, perché in azienda non siamo attrezzati per autocostruire circuiti. Grazie
fisica Inserita: 9 giugno 2017 Segnala Inserita: 9 giugno 2017 Se si tratta di una applicazione industriale sarebbe opportuno si trattasse di oggetto con le sue belle marchiature. Quello che indichi è un controllore per motori o carichi, per i quali la linearità potrebbe non essere il parametro principale. Quindi non mi aspetterei piena linearità, specie agli estremi. Potresti però sentire il fornitore del PLC se può offrire un oggetto a catalogo, come ti serve, specificandogli quello che devi fare. Infatti non parli di potenza, ma solo di tensione, e la tensione da sola non serve a molto, anche se parlando di alimentatore qualcosa si capisce. La alternativa potrebbe proprio essere quella di un alimentatore, molti danno la possibilità del comando in tensione per settare il valore di uscita, te la caveresti con poche decine di euro, ma dipende sempre dall'uso che ne vuoi fare.
JJLucaS Inserita: 9 giugno 2017 Autore Segnala Inserita: 9 giugno 2017 Grazie della risposta. Quello che devo fare è testare la bobina (con potenza massima di 16W) di una elettrovalvola partendo da 12Vcc, e poi man mano scendere di 1V alla volta, fino ad arrivare a 6V e assicurarsi che si ecciti sempre. Questo test farebbe parte di un banco prova a più ampio respiro, con altri test ulteriori, inoltre di questi banchi ne dovremmo fare vari, con tensioni forse anche diverse, per questo cercavo un apparecchio il più versatile possibile, tipo quello che avevo allegato. EDIT: non serve una precisione esagerata. Anni fa in azienda era stata fatta una applicazione simile, implementata con dei relè azionati da uscite digitali del plc, i quali relè chiudevano il contatto con le diverse tensioni realizzate tramite partitore. Sinceramente speravo di evitare una cosa così poco versatile. Penso che un alimentatore come da te suggerito potrebbe essere la soluzione. I nostri fornitori non hanno nulla del genere: qualcuno ha un sito online da cui si possono ordinare?
fisica Inserita: 9 giugno 2017 Segnala Inserita: 9 giugno 2017 a memoria non ricordo da chi li compravo, ma certamente sui siti di componenti online trovi quello che ti serve, e in tempi rapidi. per esempio rs-online offre diversi alimentatori da banco. Però sono sicuro che il tuo ufficio acquisti avrà il giocattolaio di fiducia dove comprare l'oggetto a prezzo competitivo, L'importante è che abbia l'ingresso di pilotaggio. Famosi per questo uso erano gli elind. Ne trovi a montagne sull'usato
del_user_237282 Inserita: 9 giugno 2017 Segnala Inserita: 9 giugno 2017 Per amplificare una tensione si potrebbe usare un amplificatore operazionale (su internet si trovano un sacco di schemi). L'unica cosa che per avere una quantità di corrente utilizzabile per eccitare una valvola o un carico più grosso servirebbe un circuito di potenza. Cercando su internet si trovano anche questi (come schemi per alimentatori). Consiglio: http://www.itiscassino.it/uploads/alimentatori.pdf (dispensa su alimentatori)
dott.cicala Inserita: 10 giugno 2017 Segnala Inserita: 10 giugno 2017 L'anno scorso ho realizzato un circuito che svolgeva proprio questo test destinato appunto a banchi di collaudo e che consisteva nel pilotare un solenoide di un elettrovalvola idraulica da 24-48VA 24V Oltre alla tensione minima di commutazione, dovevo rilevare sia l'interruzione del solenoide che eventuali spire in corto. Non ho usato però il metodo descritto, cioè variare la tensione linearmente, ma ho comandato in pwm variando il duty cycle.
JJLucaS Inserita: 12 giugno 2017 Autore Segnala Inserita: 12 giugno 2017 Grazie a tutti dei preziosi consigli. Sto analizzando...
JJLucaS Inserita: 12 giugno 2017 Autore Segnala Inserita: 12 giugno 2017 @dott.cicala La tua soluzione con pwm potrebbe essere anch'essa adeguata (la bobina da azionare fa parte dell'automotive, anche se in realtà è una on/off). Puoi darmi ulteriori delucidazioni? Considera che non sono un esperto di elettronica.
tesla88 Inserita: 13 giugno 2017 Segnala Inserita: 13 giugno 2017 Forse a livello industriale potrebbe venirti in aiuto chi realizza "amplificatori" per valvole proporzionali. A livello DIY la cosa più semplice sarebbe un op-amp che amplifichi in tensione 1.2 seguito da un bjt che amplifica in corrente, la retroazione del opamp presa dopo il bjt per abbassare l'impedenza di uscita e compensare la caduta. Altrimenti un op-amp di potenza, tipo un TDA2030, ma sono più propenso alla soluzione OA+BJT.
Davide-SB Inserita: 13 giugno 2017 Segnala Inserita: 13 giugno 2017 Prova a guardare in siemens, alimentatore serie flexi. Forse lo fanno ancora Con segnale 0-10v puoi controllarlo in tensione e in corrente.
tesla88 Inserita: 14 giugno 2017 Segnala Inserita: 14 giugno 2017 Se ricordo bene i SitopFlexy partivano da 3 V in su... e costeranno parecchio
Livio Orsini Inserita: 14 giugno 2017 Segnala Inserita: 14 giugno 2017 Per un'applicazione di questo tipo meglio considerare un drive chopper. Ne esitono formato scheda piuttosto economici.
JJLucaS Inserita: 3 luglio 2017 Autore Segnala Inserita: 3 luglio 2017 Grazie a tutti. Alla fine ho ripiegato su una soluzione che forse farà storcere il naso ai puristi Alimentatore Siemens SITOP 6EP1 353-2BA00, quello segnalato da Davide-SB, che ringrazio. Con una tensione esterna da 0 a 2,5Vcc si regola la tensione d'uscita da 3 a 52V. Considerando che la schedina d'uscita che userò per il comando è la EL4102 della Beckhoff (0-10V 16bit), la risoluzione non è esagerata ma è sufficiente. Alla prossima!
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