fedezze Inserito: 14 giugno 2017 Segnala Inserito: 14 giugno 2017 Salve a tutti, vorrei un consiglio da voi più esperti. Io dovrei rifare il quadro per l'impianto di ventilazione di un capannone di allevamento tacchini. La mia domanda è la seguente: per le velocità dei motori (9 motori da circa 0,75-1,1kW) meglio usare inverter o un trasformatore con tensione 400V-230V ? Nel 2 caso avrei solo 2 velocità. Il tutto sarebbe gestito con 2-3 inverter per le velocità e poi teleruttori per le singole partenze, il tutto comandato da un Logo! 8 della Siemens in entrambi i casi. Il fatto di avere più trasformatori o inverter nasce dal fatto di avere un minimo di servizio anche in caso di guasto localizzato. PRO inverter: - Consumi inferiori - Possibilità di avere infinite velocità e una gestione migliore CONTRO inverter: - In caso di sbalzo di corrente ( purtroppo frequenti nella mia zona) lo devo spegnere manualmente e poi farlo ripartire ( già provato sui 1 che ho già installato con controllore omron E5cc-cx3d5m-000) PRO trasformatori: - Sempre funzionanti, anche in caso di qualche sbalzo di tensione CONTRO trasformatori - Ingombro abbastanza elevato Voi cosa mi consigliate? Grazie mille a chi mi può aiutare Federico
Livio Orsini Inserita: 14 giugno 2017 Segnala Inserita: 14 giugno 2017 Viste le potenze in gioco io opterei per motovntilatori monofasi contrallati da dimmer.
Blackice Inserita: 14 giugno 2017 Segnala Inserita: 14 giugno 2017 Quote CONTRO inverter: - In caso di sbalzo di corrente ( purtroppo frequenti nella mia zona) lo devo spegnere manualmente e poi farlo ripartire ( già provato sui 1 che ho già installato con controllore omron E5cc-cx3d5m-000) E perché mai? Io su impianti non presidiati (sempre valutando il rischio dell'applicazione) faccio la ripartenza automatica senza il bisogno di intervenire manualmente.Normalmente su pompe e ventilatori di piccola potenza installo i V20 della Siemens (ottimo rapporto qualità-prezzo) oppure i Mitsubishi serie FRD (i preferiti del mio capo...),questi ultimi non necessitano di alcunché e già di default ripartono se trovano un comando di marcia attivo dopo un blackout.I V20 devi gestirli da PLC (attendere il ready e poi dare la marcia).Se hai già i ventilatori trifasi installati opta per il sistema ad inverter,altrimenti segui il consiglio di Livio.
ETR Inserita: 14 giugno 2017 Segnala Inserita: 14 giugno 2017 Ciao fedezze, assolutamente inverter, dato che i tuoi contro li ha già spiegati blackice. Punterei assolutamente su marche giappo (cosi non devo specificare la mia preferenza, perché comunque quella citata è altrettanto valida). Se hai dimestichezza, elimina il logo, pilotali direttamente e aggiungi una PT100 con convertitore per gestire la velocità in funzione della temperatura. Altrimenti se hai altri criteri di regolazione, utilizza il Logo. Di giappo ne abbiamo alcuni montati nelle cabine di media (molto grandi) da talmente tanto tempo che non ricordo nemmeno quando è l'ultima volta che gli abbiamo dati un occhiata e non ci sono mai state problematiche di guasto. Buona giornata, Ennio
Livio Orsini Inserita: 14 giugno 2017 Segnala Inserita: 14 giugno 2017 Quote Di giappo ne abbiamo alcuni montati nelle cabine di media (molto grandi) da talmente tanto tempo che non ricordo nemmeno quando è l'ultima volta che gli abbiamo dati un occhiata e non ci sono mai state problematiche di guasto. Concordo sull'affidabilità e assenza di problemi se gli inverter sono di buona qualità. Però viste le potenze esigue non scarterei l'uso di monofasi con la regolazione tramite dimmer; costi molto ridotti ed affidabilità elevata (sempre con riferimento a prodotti di buona qualità)
fedezze Inserita: 14 giugno 2017 Autore Segnala Inserita: 14 giugno 2017 grazie mille a tutti per le risposte. Avendo già installati tutti motori trifase l'opzione del dimmer la devo scartare. Blackice ti volevo chiedere: la ripartenza automatica la fai tramite un teleruttore e un temporizzatore o esistono dei moduli che fanno tutto in automatico ?? I salti di corrente di cui vi parlavo durano qualche frazione di secondo. Ora stiamo attendendo l'apertura di un nuovo contatore derivato direttamente da una cabina nuova che verrà fatta da Enel nei pressi della fornitura, quindi spero che poi questi problemi si eliminano. poi diciamo che quando funzionano fanno anche 2-3 mesi ad andare 24 ore su 24. Grazie a tutti
fedezze Inserita: 14 giugno 2017 Autore Segnala Inserita: 14 giugno 2017 Ah dimenticavo, lo so che non è il massimo ma è possibile utilizzare un inverter ( ovviamente opportunamente dimensionato) per comandare più motori in parallelo e poi utilizzare teleruttori per comandare le accensioni ? So che il top sarebbe 1 inverter a 1 ventilatore.
fmussolin Inserita: 14 giugno 2017 Segnala Inserita: 14 giugno 2017 Si può usare un inverter in modalità multimotore, il dimensionamento dell'inverter dovrà tener conto della sommatoria delle correnti dei motori. Verificare la lunghezza complessiva dei cavi per la scelta eventualmente di un filtro du/dt. La ripartenza automatica la fa l'inverter, senza bisogno di altri dispositivi.
Blackice Inserita: 14 giugno 2017 Segnala Inserita: 14 giugno 2017 Come detto,il riavvio lo esegue da solo ogni inverter,basta programmarlo correttamente.Il comando di start è buona regola applicarlo dopo che il drive ci comunica con la sua uscita READY che è pronto per la marcia,se vuoi approfondire ti metto un linK https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiDvtv63b3UAhXEVhQKHXaoC54QFggpMAA&url=https%3A%2F%2Fwww.protekna.com%2Fprodotti%2Fdownload%2F21-fr-d700-manuale-completo-31653825726.pdf&usg=AFQjCNHVmwBP7ynjjL_RoMcNiDNpD53Q0A per il manuale completo degli FRD700 con molti esempi e chiare descrizioni.
Livio Orsini Inserita: 15 giugno 2017 Segnala Inserita: 15 giugno 2017 Quote Ah dimenticavo, lo so che non è il massimo ma è possibile utilizzare un inverter ( ovviamente opportunamente dimensionato) per comandare più motori in parallelo e poi utilizzare teleruttori per comandare le accensioni ? Vista la potenza dei motori è abbastanza fttibile. In alcuni impianti tessili èabbastanza comune comandare molti piccoli motori con un unico i9nverter. Ovviamente tutti i motori devono alvorare a velocità pressochè identiche. Come ti hanno gia scritto la ripartenza dopo un a micro interruzione di rete può essere fatta in automatico dall'inverter.
leleviola Inserita: 16 giugno 2017 Segnala Inserita: 16 giugno 2017 Vista la potenza dei motori puoi mettere anche un unico inverter e al limite proteggi in loco il singolo motore con un MT salvamotore della corrente adeguata, così ti svolge pure la funzione di sezionamento in loco del motore singolo per una questione di sicurezza in caso di manutenzione dell'eventuale operatore
Livio Orsini Inserita: 16 giugno 2017 Segnala Inserita: 16 giugno 2017 Quote proteggi in loco il singolo motore con un MT salvamotore Con queste potenze Quote (9 motori da circa 0,75-1,1kW) gli MT proteggono praticamente solo il cavo di collegamento. Forse riescono ad intervenire su quelli da 1.1kW, ma sui frazionari la protezione per immagine termica ha poco effetto. La funzione veramente efficac è quella di sezionatore.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora