albicocco Inserito: 18 aprile 2008 Segnala Share Inserito: 18 aprile 2008 ragazzi salve,non è che esiste un programma per la stesura delle etichette da inserire nel vetrino dei magneto o dei differenziali? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DJT Inserita: 18 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 18 aprile 2008 Prova sul sito della weidmuller, grafoplast.cio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Dalseno Inserita: 20 aprile 2008 Segnala Share Inserita: 20 aprile 2008 Io utilizzo da anni il SIMPLO 2000 della Grafoplast, ma ti consiglio di guardare anche Modernotecnica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
menomeno Inserita: 2 maggio 2008 Segnala Share Inserita: 2 maggio 2008 Puoi prendere una stampante portatile dymo cosi ce l'hai sempre dietro con tedi solito se devi fare solo le targhette per i centralini "civili" ti conviene prendere una soluzione delgenerese invece devi fare molte sigle o lavori su impianti industriali secondo me graphoplast e' la scelta migliore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oiuytr Inserita: 2 maggio 2008 Segnala Share Inserita: 2 maggio 2008 Occhio che le etichette realizzate con stampanti portatili tipo Dymo non hanno i requisiti richiesti dalle norme (resistenza agli oli, raggi UV, ecc.) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
albicocco Inserita: 2 maggio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 2 maggio 2008 il mio principale ci fa usare la dymo della whurt...vuoi dire che non è a norma? e a cosa può andare in contro? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oiuytr Inserita: 2 maggio 2008 Segnala Share Inserita: 2 maggio 2008 il mio principale ci fa usare la dymo della whurt...vuoi dire che non è a norma? e a cosa può andare in contro?In effetti nel precedente post sono stato un po' categorico... Dipende dove la usi. Negli ambienti industriali e' sconsigliata per problemi di durata nel tempo se le targhette sono sottoposte ad agenti esterni (oli, alcuni tipi di acidi, raggi UV, alte/basse temperature, ecc.). Comunque anche grafoplast produce una stampante portatile, pero' usa materiali idonei ad un uso industriale, e ovviamente e' un po' piu' costosa delle similari generiche Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
JumpMan Inserita: 2 maggio 2008 Segnala Share Inserita: 2 maggio 2008 Per la pulsanteria Siemens c'è un semplice programma sul loro sito:http://support.automation.siemens.com/WW/l...amp;treeLang=en Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bruno.m Inserita: 2 maggio 2008 Segnala Share Inserita: 2 maggio 2008 dymo della whurtla dymo è della dymo poi la wurth al limite la rivende come quasi tutto il restola stampante portatile della grafoplast EGO1 è sempre della dymo, forse con qualche funzionalità in meno (non ne sono certo ma credo non si può collegare al PC) i nastri sono intercambiabili Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001 Inserita: 3 maggio 2008 Segnala Share Inserita: 3 maggio 2008 Occhio che le etichette realizzate con stampanti portatili tipo Dymo non hanno i requisiti richiesti dalle normeNon mi sembra giusto lanciare sassi. Ma esiste veramente una norma a tal riguardo? No,non è vero, te la sei invenatat tu per provocare, non può esistere una simile norma.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
menomeno Inserita: 4 maggio 2008 Segnala Share Inserita: 4 maggio 2008 lui ha detto che le inserisce "nel vetrino" del magneto termico e poi non ce' una porta del quadro che protegge la scritta ? se il quadro e' chiuso come fanno a rovinarsi ?il sistema che noi usiamo e' della weidmuller e usa delle lampade "uv" che fondono il colore dell' inchiostro sulla targhetta di plastica. le lische letteralmente scottano quando escono e sono a tutti gli effetti come se fossero incise. per togliere il colore bisogna proprio grattare con la carta vetrata !il sistema non e' perfetto perche' a volte ha dei problemi di caricamento delle lische se si fa un progetto formati diversi. sfruttando il fatto che e' veloce a stampare basta seguirlo ogni tanto e caricare le lische un po alla volta.il sistema attuale e' molto meglio del plotter cartesiano con colore indelebile che usavamo prima. una volta era talmente lento che lo lasciavo stampare da solo e andavo a farmi un giroadesso posso rimanere davanti al pc e seguire la stampa perche' la fa in pochi minuti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora