Nazar Inserito: 24 giugno 2017 Segnala Share Inserito: 24 giugno 2017 Salve, potete aiutarmi con questo piccolo quiz, ho un giorno per farlo e non ho trovato materiale online specifico che c'entra con le domande. Grazie 1) Un pulsante d'emergenza N.C. nel ladder, può essere interrogato all'evento "Quando qualcuno lo manovra"? A. NO, MAI B. SOLO IN DETERMINATI CASI C. SEMPRE, ALLA NECESSITA' D. E' PREFERIBILE NON FARLO 2) Nel linguaggio ladder si possono inserire, nella parte condizionale del ramo, delle interrogazioni a più ingressi in parallelo? A. MAI, BISOGNA SCRIVERE PIU' RAMI DI CORRENTE B.NO, SOLO IN CASI PARTICOLARI C.SI D.SI, SEMPRE SE SI HANNO PIU' USCITE IN PARALLELO NELLA PARTE ESECUTIVA DEL RAMO 3.Il PLC per automazione può comandare, un grosso motore asincrono trifase? A. SI SE IL MOTORE HA LE FASI A 24V A.C. B. SI SE PONIAMO UN "INTERFACCIA" COME UN CONTATTORE C. NO MAI. D. SI IN OGNI CASO E DIRETTAMENTE 4. Un contatto normalmente chiuso (in apertura) che deve permettere l'attivazione di un'uscita quando esso non è manovrato, nel ladder va interrogato: A. A LIVELLO "ZERO" SE COMPARE PER PRIMO SUL RAMO DI CORRENTE B. A LIVELLO "ZERO" C. A LIVELLO "UNO" SE HA FUNZIONI DI "MARCIA" D. A LIVELLO "UNO" 5. Il PLC può gestire delle temporizzazioni? A. NO B. SI C. INTERVENGONO SEMPRE ANCHE SE NON PREVISTO NEL LADDER D. SI MA BISOGNA RICHIAMARLE NEL PROGRAMMA 6. Il contatto di Autoritenuta è necessario nel ladder? A. SI IN CASO DI NECESSITA' DI RITENUTA QUANDO LE USCITE SONO DEL TIPO "ASSEGNATE" B. NON SERVE MAI C.BISOGNA PREVEDERLO SEMPRE D.SI SE E' PREVISTO NELLO SCHEMA FUNZIONALE CORRISPONDENTE 7. Nella programmazione PLC, se volessi pilotare un motore trifase in marcia oraria e antioraria, con una lampada che mi segnalasse "motore in movimento", di quante uscite del PLC avrei bisogno? A. 3 B. 2 C. 1 D. 4 Se volessi pilotare una sirena d'allarme che si attivi qualora pigiasse il pulsante N.C. di emergenza (fungo), nel ladder, nella parte condizionale del ramo dovrei interrogare: A. QUANDO L'USCITA DIVENTA "1" B.QUANDO L'INGESSO DEL PULSANTE DIVENTA "0" C. QUANDO L'INGRESSO DEL PULSANTE DIVENTA "1" D. QUANDO L'USCITA DIVENTA "0" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 24 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 24 giugno 2017 Prima cosa: aprire discussioni multiple sul mdesimo argomento è vietato dal regolamento del forum perchè crea solo confusione! Hai già aperto un'altra discussione, che è stata chiusa, in cui proponevi l'esercizio in modo subdolo come quiz per verificare "se sei un vero esperto"! Figuriamoci, se domande su argomenti così elementari possono qualificare un vero esperto. Sei stato scoperto ed ora riproponi, con 2 discussioni identiche, l'esercizio in modo più veritiero; non un quiz per veri esperti, ma chiedi un aiuto per risolvere l'esercizio. Il guaio è che non è possiible aiutarti se non eseguendo il test al posto tuo. Sono domande semplicissime, non sono capziose e non ci sono risposte ingannevoli. Per rispondere correttamente è solo necessario aver studiato i fondamentali della logica booleana. Eseguire la verifica al posto tuo è contrario allo spirito del forum e, soprattutto, non ti è di nessun aiuto: rimarresti comunque ignorante. L'unico aiuto che mi è possiible darti è un semplice consiglio: RAGIONA! Le risposte corrette si ottengono solo ragionando. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ETR Inserita: 24 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 24 giugno 2017 Invece che risolvere la quesito, chiedo al web... anzi no meglio ancora, chiedo ad un sito specializzato (dato che sarà indicizzato nei primi link del motore di ricerca). Con il termine "pigiasse" (ultima domanda) , mi sa di istituto tecnico toscano ... Buona domenica ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 24 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 24 giugno 2017 Riaperta per permettere a nazar di inserire l'esercizio risolto, in modo da permettere eventuali correzioni da parte degli utenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nazar Inserita: 24 giugno 2017 Autore Segnala Share Inserita: 24 giugno 2017 1) C 2) D 3) B 4)D (qui non sono sicuro) 5)D 6)C 7)A (non riesco a immaginarmi come dovrei fare qui) 8)C (per capire bene questa, logica di boole?) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nazar Inserita: 24 giugno 2017 Autore Segnala Share Inserita: 24 giugno 2017 Se ci soffermiamo sulla (3-7) Come lo attivo il contattore per il pilotaggio di un M. trifase attraverso il programma? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 24 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 24 giugno 2017 Quiz 2. mettere più ingressi in parallelo significa avere un "OR" tra 2 o più ingressi. Ti sembra corretta la risposta che hai dato? Quote 4)D (qui non sono sicuro) la domand non è proprio ben posta. Si suppone che si abbia un contatto normalmente chiuso, il che corrisponde a livello "1"; se lo manovri il contatto si apre, quindi il livello diventa "0". Se l'uscita è attiva quando il contatto non è manovrato, bisognerà verificare che lo stato sia "1", quindi "D" è la risposta corretta. Però la domanda sembra scritta da un carabiniere delle barzellette. Quiz 6. Risposta errata. Ragiona un poco su cosa serve l'autoritenuta Quiz 7 Pensa a come si fa per realizzare un'inversione di marcia. Quanti contattori necessiti? ogni contattore ha una bobina a cui deve corrispondere un'uscita di PLC. Poi devi aggiungere un'altra uscita per comandare la lampada di segnalazione. Quiz 8 I pulsanti di emergenza sono normalmente chiusi (N.C.), quindi l'ingresso corrispondente sarà a livello "1"; quando premo il pulsante questo si apre ed il livello passa a "0". Se la sirena deve dare l'allarme a pulsante premuto con quale livello di ingresso dovrò attivarla? Quote (per capire bene questa, logica di boole?) L'algebra di bool studia le regole degli insiemi. La logica boolena come la intendiamo noi è una parte di questa algebra ma nel caso del quiz 8 si tratta solo di applicare la negazione di stato: se I = 0 allora U = 1, se I = 1 allora U = 0. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nazar Inserita: 24 giugno 2017 Autore Segnala Share Inserita: 24 giugno 2017 2) avere un OR tra più ingressi mi sembra insensato, però forse ci sono dei casi in cui serve farlo. sono indeciso tra 2B e 2A 6) l'autoritenuta serve ad evitare la ripartenza automatica dopo che è stata interrotta l'alimentazione. io dire 6A ma sarebbe cortese da spiegarmi cosa significa la " ...del tipo assegnate" 7) considerando che per farlo girare in senso anti orario, bisogna far invertire le fasi (i fili del motore 1,2,3 -> 3,2,1) a me servono dunque 3 uscite (2 per i due fili del motore da invertire e 1 per la lampada) 8)- risposta è B (Quando l'ingresso del pulsante diventa 0 ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 25 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 25 giugno 2017 Cosa hai fatto per dare le rispsote, hai tirto ad indovinare? Quote 2) avere un OR tra più ingressi mi sembra insensato, però forse ci sono dei casi in cui serve farlo. Di insensato c'è solo il voler dare risposte senza aver studiato. Cos'è in OR? Che condizione ti pone? Ragiona su questo e capirai che la cosa è tuttaltro che insensata. Quote 6) l'autoritenuta serve ad evitare la ripartenza automatica dopo che è stata interrotta l'alimentazione. io dire 6A ma sarebbe cortese da spiegarmi cosa significa la " ...del tipo assegnate" Si ritorna daccapo: se non si sanno i fondamentali non si può andare avanti. L'autoritenuta serve a mantenere uno stato di uscita anche quando la condizione di ingresso che l'ha generata è annullata. Ci dovrà essere poi uno specifico comando o condizione di reset. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nazar Inserita: 25 giugno 2017 Autore Segnala Share Inserita: 25 giugno 2017 2C Sono andato a informarmi sulle porte logiche, se ho capito bene la porta OR ha 2 o più ingressi e un Uscita quindi le interrogazioni a più ingressi sono molto comuni nel ladder 6 vorrei capire quante tipi di uscite potrei avere e il significato di "assegnate" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 26 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 26 giugno 2017 Sinceramente non capisco cosa intenda l'autore del quiz con il termine di "uscite assegnate". Tutte le uscite usate dal programma sono assegnate ad una funzione specifica. Per capire la funzione di autoritenuta studiati uno schema di marcia arresto motore tramite 2 pulsanti; basta analizzare il comando di marcia e la sua catena logica per capire la funzione di autoritenuta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 26 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 26 giugno 2017 Non è che il quiz sia posto molto bene. Le domande devono essere interpretate, e questo induce ad errori. Al punto 6, con uscite "assegnate" credo intenda comandate come una bobina -----() In questo caso, la risposta corretta sarebbe A. Al punto 5 - Il PLC può gestire temporizzazioni? Le risposte giuste potrebbero essere sia B che D. Cioè, il PLC gestisce temporizzazioni. Poi, se vuoi usare un timer, devi ovviamente richiamarlo nel programma. Ma non ci sono solo i timer. I PLC possono gestire task con interrupt a tempo (che non hanno bisogno di essere richiamate nel programma), ma si entra un po' nello specifico. In ogni caso, anche gli interrupt a tempo normalmente vanno configurati, quindi, qual è la risposta che l'ideatore del quiz considera corretta? Se si riferisce ai timer, la risposta corretta è D. Se si riferisce ad interrup a tempo, la risposta corretta potrebbe essere B. Se si riferisce ad entrambi, le risposte sono B+D. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 27 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 27 giugno 2017 Quote Al punto 6, con uscite "assegnate" credo intenda comandate come una bobina -----() In questo caso, la risposta corretta sarebbe A. Che spesso gli insegnanti conoscano male la materia che in segnano è vero, come è vero che spesso i problemi assegnati ai discenti siano un po' cervellotici, come in questo caso. Però non sono d'accordo con la tua interpretazione. Il termine "autoritenuta" è univoco; significa che un contatto si autoritiene in un determinato stato in modo meccanico o elettrico. E' una condizione a 2 stati stabili e necessita di 2 comandi separati per commutare da uno stato all'altro; un interruttore bistabile necessita di un comando meccanico (pressione o rotazione) per cambiare di stato; un relè con autoritenuta necessita di un comando per eccitare la bobina e di un altro comando, distinto, per diseccitare la bobina. In una realizzazione PLC, indipendentemente dal linguaggio usato, la configurazione in "autoritenuta" si effettua se, e solo se, lo richiede la logica della macchina, qui indicata come: " E' PREVISTO NELLO SCHEMA FUNZIONALE CORRISPONDENTE ". Quote Al punto 5 - Il PLC può gestire temporizzazioni? Le risposte giuste potrebbero essere sia B che D. Le tue osservazioni sono corrette, però non credo che chi abbia scritto questo quesito conosca i PLC, così in dettaglio, da poter anche immaginare i tuoi ragionamenti. Presumo che si riferisse unicamente ai classici temporizzatori, quelli che effettuano una funzione simile al relè con contatto ritardato all'apertura o alla chiusura. Forse, seguendo le lezioni dell'insegnante si avrebbe una migliore percezione dei sottintesi delle domande. Però se nazar avesse seguito le lezioni non avrebbe avuto bisogno di chiedere aiuto al forum per la soluzione del quiz. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
batta Inserita: 28 giugno 2017 Segnala Share Inserita: 28 giugno 2017 Quote Però non sono d'accordo con la tua interpretazione. Proprio di interpretazione si tratta. Io ho interpretato la domanda come l'utilizzo dell'autoritenuta per mantenere stabile lo stato di un'uscita se uso il comando di "assegnazione" anziché set/reset. Poi, come dici tu, aver seguito le lezioni dovrebbe aiutare parecchio. Le domande, quasi sicuramente, si riferiscono ad esercizi fatti e spiegati usando quella terminologia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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