Frankel Inserito: 1 luglio 2017 Segnala Inserito: 1 luglio 2017 Buongiorno a tutti vorrei avere delucidazioni in merito a questo argomento del quale non ho trovato nulla in giro e nemmeno sul forum.. nello specifico la mia domanda è: a valle di un differenziale puro da 25A quanti Mt si possono collegare? Di cosa bisogna tenere conto? Grazie mille anticipatamente:)
patatino59 Inserita: 1 luglio 2017 Segnala Inserita: 1 luglio 2017 I magnetotermici vanno installati a protezione della linea che segue, ed il loro numero dipende solo dalla comodità di separare le linee in caso di guasto. Naturalmente c'è un problema di costo, ma nessuno mi vieta di chiedere di installare un magnetotermico per ogni lampadina o ogni presa installata, se mi fa piacere. Non esiste un limite, in quanto non si deve sommare la corrente interrotta da ciascuno...
reka Inserita: 1 luglio 2017 Segnala Inserita: 1 luglio 2017 confermo... c'è un numero minimo normato non un massimo
Frankel Inserita: 1 luglio 2017 Autore Segnala Inserita: 1 luglio 2017 Percio un solo differenziale può garantirmi la protezione differenziale su N magbetotermici??
Carlo Albinoni Inserita: 1 luglio 2017 Segnala Inserita: 1 luglio 2017 Ciò che conta non è il numero dei magnetotermici a valle, ma dei carichi previsti. Soprattutto quelli che per via dei filtri hanno una dispersione non trascurabile (elettrodomestici elettronici, decoder, computer, ecc). Tra l'altro, la recente V3 della CEI 64-8, tratta l'argomento: Gli interruttori differenziali devono essere scelti ed installati in modo da limitare il rischio di intervento intempestivo. Si deve prendere in considerazione quanto segue: suddivisione dei circuiti mediante l’uso di interruttori differenziali (RCD) individuali associati a ciascuna linea. Gli interruttori differenziali devono essere scelti ed i circuiti elettrici devono essere suddivisi in modo che nessuna corrente di dispersione verso terra, che potrebbe presentarsi durante il funzionamento normale del carico collegato, possa causare un intervento indesiderato del dispositivo. Vedi anche art. 314. Per evitare l’intervento intempestivo a causa delle correnti circolanti nel conduttore di protezione e/o delle correnti di dispersione verso terra, da parte del conduttore di protezione, si deve fare in modo che la sommatoria di tali correnti a valle dell’interruttore differenziale (RCD) non sia superiore a 0,3 volte la corrente differenziale nominale di funzionamento. [...]
Frankel Inserita: 1 luglio 2017 Autore Segnala Inserita: 1 luglio 2017 Grazie a tutti per le risposte gentilissimi come sempre.. per Carlo Albinoni: puoi farmi un esempio pratico in termini numerici?? Grazie
Giulio Ohm Inserita: 1 luglio 2017 Segnala Inserita: 1 luglio 2017 Quote a valle di un differenziale puro da 25A quanti Mt si possono collegare? Di cosa bisogna tenere conto? la sommatoria delle correnti dei MT non deve superare i 25A
Frankel Inserita: 1 luglio 2017 Autore Segnala Inserita: 1 luglio 2017 Ciao Giulio grazie per la risposta allora un numero preciso c'è ? Tipo 2 Mt da 10A + 1Mt da 6A e arrivo gia alla somma del differenziale??
reka Inserita: 1 luglio 2017 Segnala Inserita: 1 luglio 2017 ma dove sta scritto? mai visto un generale che è la somma dei MT sottostanti, è necessario solo in caso di contemporaneità del pieno carico al 100%.
Livio Orsini Inserita: 1 luglio 2017 Segnala Inserita: 1 luglio 2017 Quote mai visto un generale che è la somma dei MT sottostanti, è necessario solo in caso di contemporaneità del pieno carico al 100%. Reka un progettista deve analizzare, e prendere le decisioni conseguenti, per il caso pessimo. La possibilità che ci sia il 100% di carico esiste ed è reale, quindi va prevista. Se c'è un differenziale puro da 25A o li si fa precedere da uno MGT da 25A oppure la somma degli MGT a valle non puà eccedere i 25A, punto.
reka Inserita: 1 luglio 2017 Segnala Inserita: 1 luglio 2017 giusto, mi ero perso il "puro", il mio discorso è valido solo con un MGT.... pardon
Frankel Inserita: 1 luglio 2017 Autore Segnala Inserita: 1 luglio 2017 Ook adesso è tutto più grazie Livio e grazie ancora a tutti voi per le risposte..
Carlo Albinoni Inserita: 1 luglio 2017 Segnala Inserita: 1 luglio 2017 Quote mai visto un generale che è la somma dei MT sottostanti, è necessario solo in caso di contemporaneità del pieno carico al 100%. Allora: - parliamo di dimensionamento dell'impianto (Ib dei circuiti) che se è insufficiente provoca una interruzione del servizio, oppure - protezione da sovracorrente (In del dispositivo di protezione) senza la quale qualcosa si brucia?
Carlo Albinoni Inserita: 1 luglio 2017 Segnala Inserita: 1 luglio 2017 Quote per Carlo Albinoni: puoi farmi un esempio pratico in termini numerici?? Ho trovato un articolo che tratta l'argomento. http://www.maestri.it/archivio-riviste/dicembre-2014-ylor9k/dicembre-2014/assets/basic-html/index.html#24
ilsolitario Inserita: 1 luglio 2017 Segnala Inserita: 1 luglio 2017 Buonasera..un differenziale puro non è protetto contro il corto circuito ne per il sovraccarico se la somma delle correnti nominali dei derivati è maggiore della sua corrente nominale. Se proprio vuoi utilizzare un differenziale puro devi proteggerlo a monte . Altra cosa.. stiamo parlando di un sistema TT? Poi in caso di guasto a terra se hai molti magnetotermici sotto un unico differenziale addio continuità.. Ti metto un link di una guida siemens, non sarà esaustiva ma la trovo ben fatta https://w5.siemens.com/italy/web/bassatensione/prodottidibassatensione/apparecchimodulari/differenziali/tipoACeA/Documents/SIEMENS - Interruttori Differenziali - Guida Tecnica - Ed. 2012.pdf
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