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Ardo 55FL148SW consigli, opinioni, esperienze.


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Buongiorno a tutti sono un utente da poco registrato e volevo chiedervi una opinione in termini di affidabilità ,durata e prestazione  inerente la lavatrice ardo 55FL148LW. Ho avuto una ignis LEI1270 ma dopo due anni e mezzo il cestello non gira più e mi sono state chieste 200 euro di riparazione e sto valutando l'ipotesi di acquistare questo modello ardo. Grazie in anticipo

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Si sono rotti i cuscinetti come minimo alla tua Ignis oppure la crociera.... Hai provato ad aprirla per vedere se ha la vasca sigillata oppure? Perché se è apribile con poco spiccioli ed un po di manualità o video tutorial la ripari.

Comunque ti posso dire che le Ardo sono robuste e vanno bene. Le possiedo da più di 10 anni. Ma aspettiamo anche il parere di altri che l'hanno acquistata. 

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Livio Migliaresi

Separato il tuo messaggio, e seguenti, dalla discussione cui ti eri accodato, della quale si è conservato il link.

Perché accodarsi, col rischio di trovare risposte accavallate ed incongruenti, se puoi aprire una tua discussione?

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Buongiorno signor Livio pensavo che questa pagina fosse pertinente alla domanda da me posta in quanto il prodotto propostomi dal tecnico è uguale al titolo di tale discussione.

Buona giornata a tutti

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Buongiorno a tutti volevo chiedervi un parere inerente le lavatrici Ardo in termini di affidabilità e durata. Il tecnico a cui mi affido è un rivenditore e centro assistenza autorizzato Ardo e mi ha proposto un modello 55FL148LW ad un prezzo di 390,00 euro installato. Volevo chiedervi ,qualora qualcuno utilizzi i prodotti Ardo, un parere inerente la qualità e l'affidabilità delle lavatrici Ardo. Ringraziandovi anticipatamente per eventuali risposte vi auguro buona giornata

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Tutta la mia fissazione sull' "ardismo" nacque per aver visto lavorare -senza fiatare- una Bompani (che poi ho adottato, ed ho tuttora) su una terrazza esposta alle intemperie senza alcuna protezione (ed infatti il top s'è imbarcato per la pioggia che ha preso), e senza essersi arrugginita più di tanto (i miei video su YouTube lo attestano).

Fino a quel momento le consideravo macchine "anonime" perché anni prima avevo visto una Kennedy che mi sembrava più un trattore ed una Electramatic, e questa dicevano sciacquava male (probabilmente però per sovradosaggio di detersivo).

Poi su YouTube ho visto un modello a marchio EBD col motore a induzione a controllo elettronico e m'incuriosì come funzionava. Trovai qualche anno dopo dal riparatore vicino casa mia la Ardo A1000X con la stessa tipologa di costruzione, e con 70 euro di scheda che aveva cambiato me la sono portata a casa.

Ho ritoccato i livelli dell'acqua (stranamente troppo bassi rispetto a tutti gli altri modelli: il primo video della descrizione tecnica lo feci appena arrivò da me; poi feci la modifica al pressostato), e da lì, da una semplice curiosità tecnica (me la volevo semplicemente studiare, e poi l'avrei passata a qualcun altro) è cresciuto l'apprezzamento verso una macchina versatile e robusta (pesa un quintalotto, o poco meno!), che non accusa ruggine significativa, nonostante i suoi 16 anni (la Bompani è del 19 maggio del 1993!).

 

Naturale che per averle studiate da sopra, da sotto, da dietro, ho apprezzato l'onestà e la serietà del progetto, con l'uso di materiali non centellinati al millimetro. Eppure di macchine ne ho viste tante (e le ho condivise su YouTube: quando scrivo parlo sempre a ragion veduta, credo sia inutile ricordarlo)!

 

Vista quindi tutta la storia che ho con queste macchine, va da sé che per il rapporto qualità/prezzo (molto buono, perché la nuova proprietà ha migliorato il buono della vecchia gestione) ho consigliato ad amici e parenti un modello ad incasso, una 10 kg frontale ed una 7 kg accaricadallalto, e a mia mamma una slim by Electrolux (quando la prendemmo non sapevo che fosse in realtà ucraina, ma va bene lo stesso).

La 7 e la 10 lg sono ampiamente documentate su YouTube (la 7 la si vede anche com'è fatta da sotto), e quindi chiunque può farsi un'impressione senza che io stia a spiegare le cose più di tanto. Ho anche spiegato che la crisi della vecchia gestione a mio giudizio ha salvato il progetto dalla politica della riduzione dei costi di fabbricazione, e quindi la componentistica non dovrebbe aver risentito (al limite, non più di tanto) del calo di qualità generalizzato, di cui tanto si constata anche qui dentro.

 

La TL127 SW ha sostituito una Ardo-Atlantic a cui ho deciso di regalarle la scheda nuova, perché il resto lo merita, e adesso è quella che sto utilizzando: è la più simile come programmazione ai modelli contemporanei, ed avrò modo di studiarmela, insieme a che vorrà scrutare i video che sto man mano pubblicando. ;)

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Grazie di avere condiviso la tua esperienza. 

Vorrei davvero vedere la pubblicità Ardo in tv, sui giornali per diffondere questo marchio.

E Sarebbe bellissimo potere di nuovo avere una "Miele Italiana" :)

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credo che anche "piccole pubblicità" come quelle che appaiono sul forum inducano in modo costruttivo a scegliere un prodotto così. Poi, le "grandi pubblicità" recano onori, ma comportano oneri pesanti e non solo quelli economici, ma quelli della ristrutturazione del service, della distribuzione, e così via. 

 

Inutile avere un bel prodotto e non la rete vendita, un paio di anni fa qui sul forum la gente sichiedeva se questo ARDO era una cosa che esisteva sul serio o solo nei film, oggi si riesce ad acquistare, è un grosso passo in avanti, a mio parere.

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Andava in spot anche qui in Italia

Comunque il rivenditore ti ha consigliato un buon prodotto. Considerando che i materiali di costruzione sono gli stessi di 10 anni fa, ma con una elettronica rivista e corazzata 

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Quote

Inutile avere un bel prodotto e non la rete vendita, un paio di anni fa qui sul forum la gente sichiedeva se questo ARDO era una cosa che esisteva sul serio o solo nei film, oggi si riesce ad acquistare, è un grosso passo in avanti, a mio parere.

 

E contando che l'azienda cerca caparbiamente di fare il possibile coi (pochi, purtroppo, perlomeno ad oggi, suo malgrado) mezzi che ha, si vede che, a piccoli passi, stanno lavorando senza arrischiarsi in scelte troppo "pericolose".

Dalle notizie che circolano, i sogni e le intenzioni sono parecchie, si spera che chi di dovere li aiuti a realizzarle.

 

 

Tornando al modello in argomento, io mi domanderei se 1400 giri al minuto di centrifuga servono veramente, ma a quel prezzo va tutto bene, anche se magari di fatto userete di più gli 800.

 

Quindi il tuo centro assistenza vende anche? :)

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Mi state facendo venire la voglia di provare un'ardo. 

Anche se il motore a spazzole per me non è adatto. Ma spero che vadano avanti e comincino a produrre anche macchine con motore silent. 

Ho visto i tuoi video Ciccio, molto buona la cadenza nel lavaggio, ma devo ammettere che il livello nel risciacquo è molto ma molto basso, più basso della mia Lg. Anche se quel programma era il cotone normativo, quindi, forse è per questo. 

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Anche a me piacerebbe avere elettrodomestici italiani. Ogni volta che faccio andare la lavapiatti Smeg è una soddisfazione ... 

Anch'io spero in una Ardo inverter 

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Sicuramente col ciclo normativo l'acqua è misurata, ma nei risciacqui rimasi scandalizzato dalla Candy CBD 70: anche se il livello calava ed era necessario il rabbocco, la scheda se ne fregava del pressostato e risciacquava tendenzialmente a secco!!!

Nella "Ardotlantic" nel ciclo cotone (al momento è l'unico che ho provato, ed è la macchina più simile alle attuali) l'elettronica conta i rabbocchi ad inizio ciclo, di conseguenza decide il numero dei risciacqui e il tempo di ulteriore carico d'acqua in essi una volta raggiunto il livello di base per rendere il carico d'acqua totale proporzionato alle effettive necessità, rendendo anche più rapida la fase di risciacquo. E' il sistema Easy Logic, attivo solo in questi cicli, quindi credo che negli altri sia meno attenta ai consumi idrici.

Ma le centrifughe intermedie, le 4 pale e gli eventuali rabbocchi a cui la scheda "presta ascolto" garantiscono risciacqui sempre efficaci. :)

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  • 1 year later...
il 11/7/2017 at 16:25 , Ciccio 27 scrisse:

Trovai qualche anno dopo dal riparatore vicino casa mia la Ardo A1000X con la stessa tipologa di costruzione, e con 70 euro di scheda che aveva cambiato me la sono portata a casa.

Ho ritoccato i livelli dell'acqua (stranamente troppo bassi rispetto a tutti gli altri modelli: il primo video della descrizione tecnica lo feci appena arrivò da me; poi feci la modifica al pressostato), e da lì, da una semplice curiosità tecnica (me la volevo semplicemente studiare, e poi l'avrei passata a qualcun altro) è cresciuto l'apprezzamento verso una macchina versatile e robusta (pesa un quintalotto, o poco meno!), che non accusa ruggine significativa, nonostante i suoi 16 anni (la Bompani è del 19 maggio del 1993!).

[…]

La TL127 SW ha sostituito una Ardo-Atlantic a cui ho deciso di regalarle la scheda nuova, perché il resto lo merita, e adesso è quella che sto utilizzando: è la più simile come programmazione ai modelli contemporanei, ed avrò modo di studiarmela, insieme a che vorrà scrutare i video che sto man mano pubblicando. ;)

 

La modifica al pressostato mi interessa 😉 Se me la spieghi magari la replico 😊 (in modo da non dover più raboccare manualmente all'inizio di ogni lavaggio, che è un po' una rottura)

Beh, come programmi sull'Atlantic ce ne sono abbastanza ma fondamentalmente di usabili nel quotidiano sono solo quelli del cotone e del sintetico (che durano comunque sulle 2h30) 🙄

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