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Dubbio sezione cavo


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Inserito:

Salve a tutti! Mi servirebbe un aiuto per scegliere una prolunga di 5 metri con spina schuko e presa schuko o bipasso. La userò al 90% per attaccarci scopa a vapore (1500W) e asciugacapelli (2200W).

Online se ne trova tante, ma hanno quasi tutte il cavo con sezione da 1,5mm... visto che le vendono praticamente tutte così mi viene da pensare che vada bene così...

Nella mia "ignoranza elettrica" pensavo che per supportare i 3600W delle prese a 16A servissero dei cavi di 2,5mm... mi potete spiegare rapidamente questa cosa?

vi ringrazio anticipatamente

Marco


Inserita:

sicuramente anche il cablaggio dei due arnesi sarà un 1,5mmq se non meno..

diciamo che il 1,5mmq in alcune condizioni ha una portata attorno ai 15A quindi van bene, diciamo che se la prolunga la usi per attaccarci una stufetta elettrica da 3kW per mezza giornata forse un po' di rischi li corre..

Inserita:

Il problema delle prolunghe in commercio è che se le facessero con cavo gommato 3 x 2,5 mmq sarebbero si a norma, ma enormi, scomode e "brutte"

Se devo dire la mia, fattela da solo. Compra il cavo da 2,5 che ti serve, della lunghezza desiderata, una spina e una presa combinata (Shuko + bipasso) di qualità.

 

Attenzione:

Svolgete sempre le prolunghe avvolgibili se dovete alimentarci un carico potente !

Le prolunghe avvolgibli prendono fuoco se lasciate avvolte con forte carico inserito ! 

E questo non dipende nè dalla sezione nè dalla qualità del cavo, ma semplicemente dal fenomeno dell'induzione elettromagnetica.

Inserita:

Ok, grazie per le risposte! altrimenti ci sarebbe una terza opzione: sostituire cavi e prese dell'impianto domestico con fili da 2,5 e prese bipasso... vi chiedo quest'ultima cosa... secondo voi è fattibile metterci le mani o è meglio chiamare (e più che altro pagare :-/) un elettricista? Ho una conoscenza base nel settore... a parte installare qualche lampada, faretto e l'autoproduzione di un paio di prolunghe non so fare granchè...però tutto sommato sostituire cavi e prese di un impianto già esistente non mi parrebbe una sfida troppo ardua... andrei a togliere i fili di adesso e poi li rimetterei pari pari più grossi... però appunto.... quando si parla di corrente la prudenza non è mai troppa... ci sarebbe qualche accorgimento in particolare cui prestare attenzione per fare questo lavoretto?

Inserita:
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sostituire cavi e prese dell'impianto domestico con fili da 2,5

Che l'impianto non fosse a norma non lo avevi detto ! (Avevi chiesto solo il parere su una prolunga)

Tutte le prese (tranne le comandate, ma sarebbero dei punti luce)  devono essere servite da conduttore da 2,5 mmq.

Con le tue conoscenze di base non avrai difficoltà a passare per le prese i conduttori da 2,5 al posto di quelli da 1,5, fuori legge. 

Naturalmente anche la linea che viene dal quadro deve avere la sezione corretta.

Quote

ci sarebbe qualche accorgimento in particolare cui prestare attenzione per fare questo lavoretto?

Oltre a verificare che al quadro c'è un magnetotermico da 16 Ampere, ed eventualmente sostituirlo, ti basterà staccare l'alimentazione, ma mi sembra una precisazione superflua... :thumb_yello:

del_user_237282
Inserita:
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ci sarebbe qualche accorgimento in particolare cui prestare attenzione per fare questo lavoretto?

 

Io raccomanderei di togliere tensione a tutto l'impianto poiché potrebbe capitare di imbattersi in conduttori o in componenti non isolati bene (IP20) o che con il tempo si sono rovinati (oltre al fatto che c'è il rischio di andare a mettere mano su apparecchiature rimaste in tensione perché collegate ad altri circuiti).

 

Consiglio anche di serrare bene i morsetti di tutti i collegamenti poiché un contatto che non è stretto bene potrebbe surriscaldarsi con pericolo di danneggiamento della presa e di incendio.

Inserita:

Ok, perfetto! In realtà non penso che l'impianto sia fuori regola... la casa è una nuova costruzione (ha 3 anni) ed è tutto certificato... però ha un po' di prese piccole e un po' bipasso. L' idea iniziale di comprare/costruire una prolunga schuko era dovuta al fatto che in alcune zone non c'è sufficiente potenza, tipo nel bagno, dove ci sono solo prese piccole... questo non so se è fuori legge o meno... sicuramente è una bella mancanza... :-/

comunque grazie per tutti i consigli!!! spero di fare un bel lavoro :)

Maurizio Colombi
Inserita:

Patatino59, permettimi di contrastare con un "non è vero" questa tua affermazione:

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Tutte le prese (tranne le comandate, ma sarebbero dei punti luce)  devono essere servite da conduttore da 2,5 mmq.

 

Inserita:

Mah, io non vedo la necessità di andare a sovradimensionare eccessivamente il cavo neanche dovessimo alimentare un forno industriale per pizza, tra un pò si arriverà a dire che le prolunghe per le radiosveglie devono essere fatte con il 3x4?

 

 

Le sezioni indicate dalle norme per impiantistica civile tengono conto di fattori essenziali del tipo:

 

- non sai quanto sarà lunga la tratta

 

- non sai quanti altri fili passeranno nel tubo

 

- il filo è nel tubo che a sua volta è annegato nel cemento

 

e sono già sovradimensionate all'origine per evitare problemi. il 2.5 sai che è indicato per portare 16A anche nelle condizioni critiche, tipo traccia di una decina di metri fino alla dorsale in un tubo corrugato zeppo di altri fili, senza provocare surriscaldamenti anomali.

 

Infatti se leggi il datasheet di un produttore di cavi noterai che la portata è variabile a seconda del tipo di posa, se in aria libera oppure no e via dicendo.

 

Tu invece devi farti una prolunga, della quale conosci la lunghezza, che sarà libera all'aria e non affogata in un tubo zeppo di fili a sua volta cementato.

 

Sono due cose COMPLETAMENTE DIVERSE, è come chiedere perché se in autostrada c'è il limite di 130 km/h allora non si può fare uguale in centro abitato.

 

 

5 metri di 1.5 per portare massimo 10A per un tempo breve (non impieghi due ore ad asciugarti i capelli di certo), sono più che sufficienti.

 

Senza dover usare il 2.5, molto più rigido, scomodo e alla fine meno sicuro perché non passa nei passacavo delle prese e spine volanti a meno di non tagliare la guaina esterna prima del pressacavo, situazione pericolosa perché si va a minare sensibilmente la resistenza alla trazione.

Inserita:

Però il massimo di 10A equivale a 2200-2300W... quindi con l'asciugacapelli sarei già al limite (2200W) ...  se la mia ragazza decide di farsi qualche pettinatura particolare e ci sta 30, 40 minuti forse qualche stress ai fili/presa si crea... con il ferro da stiro sarei addirittura oltre.. ho scoperto da poco (con molto stupore) che assorbe 2400W O_O.

Nel caso che si utilizzasse il ferro su una presa piccola o comunque un oggetto che assorbe più di 2200W si rischia qualche danno? teoricamente immagino che scatti il magnetotermico e salti la corrente giusto?

Inserita:

Nei cantieri la sezione minima e 2,5 mm2. E cavo npr. Neoprene

Inserita:

Nei cantieri ci si porta dietro prolunghe da 20-30 metri e si usano in maniera continuativa apparecchi con assorbimento superiore a quelli domestici, quindi, ancora una volta: vogliamo paragonare mele con parmigiana di melanzane?

 

Ripeto, in ambito domestico l'1.5 per una prolunga basta e avanza. Poi siete liberi di farvi anche le prolunghe con il 5x6 a triplo isolamento con anima esterna in kevlar e prese da 32A interbloccate, è completamente inutile ma rimarrà una cosa tra voi e il vostro fornitore. 

del_user_158461
Inserita:

Ciao a tutti, Maurizio vorrei farti io una domanda, nel caso tu aprendo una scatola di una presa da 16A, in un impianto di tre anni di vita e dovessi trovare un cavo di sezione inferiore al 2,5mmq, quale è il tuo primo pensiero in merito all'impiantista che ha realizzato l'impianto.

Zinox83, ma se l'impianto esiste da tre anni, presumo che le prese siano state opportunamente collegate e cablate secondo la regola dell'arte, con regolare dichiarazione di conformità, (intendi questo con tutto certificato) anzi nel caso decidi di apportare modifiche all'impianto elettrico e lo fai con le tue mani e da quel che ho compreso non hai abilitazioni nell'esercizio della professione degli impianti, la dichiarazione potrebbe, anzi verrebbe annullata, o quanto meno la parte dell'impianto da te modificata sarebbe priva di documentazione valida, quindi rifletti su eventuali modifiche e valuta le tue reali necessità. 

Maurizio Colombi
Inserita:
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nel caso tu aprendo una scatola di una presa da 16A, in un impianto di tre anni di vita e dovessi trovare un cavo di sezione inferiore al 2,5mmq, quale è il tuo primo pensiero

Di andare a vedere nel centralino, come è stata protetta quella linea! 

Perchè dobbiamo inventarci le cose????

del_user_158461
Inserita:

Va bene Maurizio, ma credo che il minimo sindacale sia il 2,5mmq, io personalmente lo ritengo più sicuro!

 

Maurizio Colombi
Inserita:
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io personalmente lo ritengo più sicuro!

E per quale motivo? Se proteggi adeguatamente la linea non c'è un minimo!

del_user_158461
Inserita:

Se lo proteggi con interrutore di protezione da 10 A, si va bene. Ma se servono 16A sulla presa da 16A metti un 16A a protezione e il cavo di adeguata sezione, e se permetti un cavo da 2,5mmq

Maurizio Colombi
Inserita:
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Se lo proteggi con interrutore di protezione da 10 A,

Appunto, bisogna proteggere il punto più debole del ramo.

Nessuno dice il contrario.

Inserita:

Per rispondere a Agos: sì, intendevo dire che l'impianto è stato fatto a opera d'arte e quindi certificato. nelle prese da 16A ci sono cavi da 2,5 e in quelle da 10A cavi da 1,5... Sono consapevole che andando a metterci le mani le mani la certificazione non sarebbe più valida (anche se per modifiche minime come volevo fare io, sfido a trovare qualcuno che dica: "qui qualcuno ci ha messo le mani! l'impianto non è più certificato!").

Però fondamentalmente i "problemi" che ho sono due.

1) L'asciugacapelli. In bagno ho solo prese da 10A quindi.... o lo uso così, sperando che non succeda nulla; o metto una prolunga nell' antibagno che andrebbe che attingerebbe corrente da una presa schuko; o passo dei cavi da 2,5 e metto una presa bipasso in bagno

2) Il ferro da stiro. In genere la mia ragazza lo usa in un punto della casa in cui ci sono solo prese da 10A (le piace vedere la tv mentre stira :D). Anche in questo caso le opzioni sono le solite 3: usarlo su prese da 10A, usare una prolunga o cambiare cavi e presa.

Voi al mio posto che fareste? 

del_user_158461
Inserita:

Una prolunga in bagno la eviterei assolutamente, quindi cambia il cavo e metti una presa adeguata ad i tuoi utilizzi,  ed allora se hai la manualità e la consapevolezza di poter intervenire sull'impianto adegua il tutto. Che senso ha avere le comodità e non poterle sfruttare! 

Maurizio Colombi
Inserita:
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Voi al mio posto che fareste? 

Lascia tutto com'è ed utilizza il ferro da stiro vicino al televisore e l'asciugacapelli in bagno.

Anche se gli assorbimenti sembrano esageratamente alti, non sono continui, ma soprattutto se fai i conti della serva, le prese interessate sono più che sufficienti a sopportare quei carichi.

Sempre che siano protette adeguatamente alla partenza, ma questo (a volte) sembra essere un dato irrilevante!

  • 2 years later...
Inserita:

Devo farmi una prolunga da esterno di 100metri per alimentare una caldaia scaldamassetto portatile. A pieno regime consuma 3000watt. Dovrebbe funzionare senza stop per 10 giorni, non a pieno regime chiaramente. Volevo chiedervi che cavo prendere e di che sezione. Diametro esterno del rivestimento? Grazie

Inserita:

Apri una nuova discussione , come da regolamento , riceverai sicuramente consigli , questa è di due anni fa

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