Impianto Autoclave con serbatoio in pressione

[p.porcelli1]

Salve a tutti vi seguo da sempre... Oggi mi trovo di fronte ad un problema che non riesco a risolvere... Vorrei creare una piccola autoclave per la mia abitazione non tanto per mancanza di pressione ma più che altro perché capita spesso di rimanere senza acqua... Il problema sorge nel fatto che voglio creare un impianto in cui l'acqua non ristagna nel serbatoio... In pratica vorrei creare il serbatoio pressurizzazione alla stessa pressione dell'acqua dell'acquedotto cosicché la pompa non si attiva se non nel caso in cui mancasse l'acqua quindo calo di pressione conseguente accensione della pompa fino allo svuotamento del serbatoio. Ora mi chiedo e una cosa realizzabile? Nel momento in cui non c'è più fornitura idrica dell'acquedotto e vado ad usare il mio serbatoio fino allo svuotamento, essendo stagno per tenere la pressione, la pompa riesce a pescare tutta l'acqua? Nel momento. In cui finisce l'acqua, al successivo riempimento della cisterna, come si spurgare l'aria che eventualmente si è formata? In allegato un piccolo schema che avevo pensato.. 

[p.porcelli1]

non ce nessuno che abbia voglia di aiutarmi e chiarirmi le idee? 

[Alfredo Salzillo]

Vorrei fare esattamente la stessa cosa, e sto cercando in internet, ma non trovo niente...

Sono ignorante in materia e prima che chiedo a qualche idraulico volevo farmi un'idea della cosa, (visto che alle volte ne sanno meno di me)... 

 

Comunque io avevo pensato che se si mette un serbatoio a pressione con all'entrata un riduttore di pressione con valvola di non ritorno (in sostanza dovrebbe assicurare che la pressione interna al serbatoio non superi ad esempio 3 bar), e poi all'uscita installo un autoclave classico come se l'impianto fosse fatto da un serbatoio NON a pressione, forse dovrebbe funzionare... 

 

In pratica l'autoclave classico (quello con la palla per capirci) non dovrebbe mai scattare perchè man mano che prelevo l'acqua,  il serbatoio a pressione la reimmette (chiaramente ci deve essere acqua dalla condotta che lo alimenta)  e quindi la pompa dell'autoclave così non dovrebbe scattare.

 

Viceversa, quando  manca l'acqua della condotta, aprendo l'acqua nell'abitazione, questa volta l'autoclave dovrebbe far partire la pompa in quanto il suo vaso di espansione non si riempirebbe perchè l'acquedotto non immette altra acqua e quindi il serbatoio a pressione non fornirebbe la dovuta pressione per mantenere in equilibrio il sistema,
Quindi a questo punto dovrebbe scattare la pompa che dovrebbe risucchiare l'acqua dal serbatoio e la dovrebbe spingere nell'impianto.

 

Il  problema che vedo è che in questo caso, c'è bisogno che entri aria nel serbatoio altrimenti l'acqua non uscirebbe... per cui ci vorrebbe una sorta di valvola per l'aria che permetta l'entrata di aria nel serbatoio...

 

Poi quando l'acqua della condotta ritorna,  l'aria dovrebbe uscire fino ad un certo punto e poi il serbatoio dovrebbe di nuovo ritornare a tenuta in modo da ripristinare  la situazione originaria... 

 

IN sostanza mi immagino una valvola posizionata ad un certo livello del serbatoio che quando l'acqua scende al di sotto di questo, il serbatoio si comporta come un serbatoio di accumulo normale, invece quando l'acqua supera la valvola il serbatoio si deve comportare come uno a pressione... 

 

Non so se sono stato chiaro, e soprattutto se ho scritto un mare di cavolate perdonatemi, ma come ho già detto prima non ne capisco molto... 

 

Magari qualcuno ci aiuta a capire meglio... 

 

Grazie... 

 

[oscuro]

non capisco perchè vuoi che il serbatoio rimanga vuoto comunque la cosa non è realizzabile