fabfisc Inserito: 14 agosto 2017 Segnala Share Inserito: 14 agosto 2017 Salve a tutti, è da qualche tempo che il mio frigo LG no frost ha questo problema. Un giorno mi sono accorto che usciva dell'acqua dalla parte inferiore del freezer. Risalendo al problema, il buco della zona dedicata alla raccolta della condensa ghiaccia molto rapidamente, causando l'ostruzione dello stesso buco e la discesa dell'acqua in accumulo verso il basso. Ho pulito diverse volte il canale di scarico (anche sbrinando l'intero frigo), ma il problema si è ripresentato puntualmente dopo pochissimo. Da cosa può dipendere questo rapido congelamento? Grazie a tutti per la collaborazione. Fabrizio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabfisc Inserita: 15 agosto 2017 Autore Segnala Share Inserita: 15 agosto 2017 Qualcuno munito di buona volontà, in questo caldo e festivo periodo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabfisc Inserita: 15 agosto 2017 Autore Segnala Share Inserita: 15 agosto 2017 Grazie per l'intervento archimede57, ma il problema non sta nell'ostruzione. Come già detto, il condotto è libero, riesco a passare con la sonda, e se provo a versare dell'acqua questa raggiunge regolarmente la vaschetta di raccolta (verso la resistenza). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea Martini Inserita: 17 gennaio 2018 Segnala Share Inserita: 17 gennaio 2018 Purtroppo non dipende dall'età del frigorifero...il mio ha avuto lo stesso problema, sostituito in garanzia con un nuovo modello che ha avuto sempre lo stesso problema. Sicuramente un errore di progettazione, la canalina di scolo passa vicino ad elementi refrigeranti o qualcosa del genere che congelano l'acqua che attraversa la colonnina prima che arrivi alla vaschetta. Non si risolve mai a meno che (credo) tu non introduca nella condotta una resistenza opportunamente dimensionata in grado di non farti congelare lo scolo dell'acqua. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabfisc Inserita: 17 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 17 marzo 2020 Posso riesumare la discussione del 2017 oppure devo aprirne una nuova? In sostanza, dopo mesi e mesi di sbrinamento "MANUALE" del ghiaccio, ho finalmente trovato il tempo per smontare e testare la resistenza. Collegandola direttamente alla 220 (tramite due banalissimi morsetti collegati ad una presa elettrica domestica, il tutto in sicurezza ovviamente), ho appurato che scalda immediatamente (sono sufficienti anche soli 5). Quindi cosa devo controllare a ritroso? Grazie sempre e in anticipo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 17 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 17 marzo 2020 Se è tua resta pure su questa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabfisc Inserita: 17 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 17 marzo 2020 Bene, grazie. Resto in attesa di una risposta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
michpao Inserita: 19 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 19 marzo 2020 Se il problema si ripresenta, anche dopo aver liberato completamente dal ghiaccio il tubo di scolo condensa e la resistenza viene alimentata correttamente ...., c’è un difetto di progettazione e va aggiunta una resistenza che scongela più in basso! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabfisc Inserita: 20 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 20 marzo 2020 Ma il problema sembra essere nell'alimentazione della resistenza (che RIPETO, funziona se collegata direttamente alla corrente domestica). Come testo i due morsetti che dovrebbero alientare la R? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
michpao Inserita: 20 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 20 marzo 2020 Individuare i fili che alimentano la resistenza (dai colori o misurazioni a macchina spenta). Poi durante il funzionamento, sul connettore della scheda si dovrà misurare la tensione in uscita, quando l’elettronica alimenta lo sbrinamento .... (tutto questo lo si deve fare in sicurezza e con appositi strumenti). Se, come già detto, la resistenza viene alimentata correttamente ...., va aggiunta una resistenza che scongela dove si crea il tappo di ghiaccio! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabfisc Inserita: 21 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 21 marzo 2020 Io, da totale "faidateista", credevo di potere testare il voltaggio in uscita dal frigo (verso la resistenza, si intenda) collegando i due morsetti al multimetro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabfisc Inserita: 22 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 22 marzo 2020 Grazie per l'intervento Archimede, pensavo di andare a fondo e sostituire un eventuale elemento che, guastatosi, che non alimentava più la resistenza. A proposito del kit del quale parli, non saprei dove reperirlo nè come montarlo, mi potresti dire dove reperirlo e dare indicazioni più precise? (ovviamente un grazie in anticipo) Graz Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabfisc Inserita: 26 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 26 marzo 2020 Ogni quanto dovrebbe attaccare la resistenza? Come faccio a capire quando attacca per aprire il frigo e verificare se sta riscaldando con un termometro (quelli per alimenti per intenderci, non ci metto mica il dito!)? E rinnovo la richiesta di questo KIT, dove lo si trova? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Diomede Corso Inserita: 26 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 26 marzo 2020 ma il tubicino bianco dietro sotto il canale di scolo l'abbiamo controllato ?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fabfisc Inserita: 26 marzo 2020 Autore Segnala Share Inserita: 26 marzo 2020 Ciao Diomede, grazie per l'intervento. In apertura ho scritto: Quote Risalendo al problema, il buco della zona dedicata alla raccolta della condensa ghiaccia molto rapidamente, causando l'ostruzione dello stesso buco e la discesa dell'acqua in accumulo verso il basso. Quindi non si tratta di ostruzione del tubo di scarico se non a causa del suo ghiacciamento. Ecco perché chiedo come possa fare per controllare il regolare "attacco" della resistenza per capire perché le goccioline di condensa non facciano in tempo a scendere giù che vengono congelate. Tra l'altro, il problema conseguente è che, non solo l'acqua scende giù, ma si ghiaccia anche la condotta di aria che dal freezer porta il fresco allo scomparto frigo, causando il mancato raffreddamento di tutto il relativo scomparto (e me ne sono accorto in primis perché aprendo il portello non sentivo fresco, il burro era morbido (e non duro) e poi, aprendo il pannello del freezer, effettivamente una lastra di ghiaccio ostruiva la condotta. Allego qualche immagine esplicativa di come dovrebbe essere pulito SEMPRE (file 01) e come invece il ghiaccio ostruisce interamente condotto di scolo e di smistamento del fresco verso lo scomparto frigo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Dalmo Inserita: 27 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 27 marzo 2020 Guarda bene la seconda foto , Vedi a sinistra , sotto l'evaporatore ? C'è una staffa piegata in obliquo , e proprio su questa prima dei tubi della batteria c'è un anello di ancoraggio aperto , Bene , quella staffa va raddrizzata in modo che Nell'anello deve passarci la resistenza sagomata e la resistenza orizzontale che vedi arcuata in alto devi raddrizzarla e farla scendere verso il raccoglitore a scivolo . Non è quello lo stato originale . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maxmix69 Inserita: 27 marzo 2020 Segnala Share Inserita: 27 marzo 2020 Salve. Io non sono affatto esperto di elettrodomestici, ma con l'elettronica me la cavo abbastanza e sono reduce dalla riparazione del mio frigo di altra marca sempre NO-FROST per cui in questi giorni ho letto e capito molte cose. Per il tuo apparecchio esiste il SERVICE MANUAL. Ti consiglio di dare una lettura approfondita e di fare le prove e i test indicati, poi vediamo. Il service manual lo trovi QUI, ma ti devi registrare per accedere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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