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PLC Forum


Attivazione Celle Frigo Su produzione Impianto Fotovoltaico


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Inserito:

Buonasera a tutti,

Ho appena ultimato un impianto fotovoltaico da 80 Kw per un mio cliente che ha un azienda che commercializza surgelati.

Allo stasto attuale le celle frigorifere partono semplicemente con il calare della temperatura fregandosene del fatto che sia guiorno o notte consumando cosi corrente quando non la produciamo o peggio non usandola quando la produciamo.

La richiesta del mio cliente è la seguente , Misurare la corrente prodotta dall impianto FV ( con TA installati sul Quadro generale FV) in base alla produzione per esempio 10 Kw sulle 3 fasi attivare un rele che mi forza la cella 1 a 20Kw attivare anche il secondo per la cella a 30 Kw anche la terza , quindi in 3 step . 

Facendo così l'obiettivo e spingere le celle olttre il setpoint standard guadagnando freddo da sfruttare la notte evitando cosi che parta.

Io fino ad oggi ho usato logo ma per applicazioni più semplici al massimo per la gestione di centrali termiche

Qualcuno mi può Aiutare?

 

Grazie


Giuseppe Signorella
Inserita:

Ho realizzato qualche cosa di simile ad inizio anno proprio per un'azienda che produce surgelati. 

Esattamente di che tipo di aiuto hai bisogno?, che tipo di plc vuoi utilizzare? 

Ciao.

Inserita:

Non sono un esperto, magari dico castronerie, perdonatemi. L'idea di base non potrebbe essere la seguente?:

Trasformatore amperometrico con uscita analogica che misura la corrente dell'impianto fotovoltaico. Il Logo legge in ingresso il valore analogico del TA e tramite dei blocchi lo confronta con dei gradini preimpostati, eventualmente modificabili da display. Ogni gradino corrisponde ad un'uscita digitale pulita, utilizzabile per attivare dei relè o contattori oppure interfacciarsi con le macchine frigorifere. A parole sembra facile, poi si tratterebbe di approfondire un po'. Con Logo penso sia fattibile

Inserita:

L'idea di base potrebbe andare ma, secondo me, si dovranno comunque aggiungere un paio di controlli in più.
Per esempio, se il set point della cella è -20 °C, non è che di giorno, visto che stai producendo energia, la puoi portare a -40.

E di notte, anche se non stai producendo, se la temperatura sale troppo dovrai comunque attivare la cella.

Secondo me, come minimo, devi gestire almeno una soglia di temperatura massima e una di temperatura minima. Se superi queste soglie, devi fregartene di quello che stanno facendo i pannelli solari.
Si dovrà quindi intervenire anche sul programma di gestione delle celle, e non solo sul Logo.

Ma, a questo punto, tanto vale gestire tutto nel programma delle celle, senza aggiungere il Logo.

Inserita:

Dovrei gestire qualcosa******************

 

****** N. d. M. *******

 

Probabilmente ha accettato il regolamento senza leggerlo, altrimenti sapresti che non ci si deve accodare ad altre discussioni, anche se l'argomento è simile.

Se vuoi ricevere aiuto/consiglio per il tuo problema, devi aprire una nuova discussione.

Inserita:

Accodarsi ad altre discussioni è vietato dal regolamento, per un motivo semplicissimo: genera un'enorme confusione.
Apri un'altra discussione, magari nella sezione giusta (vedi PLC di altre marche, che comprende anche Wago).

Giuseppe Signorella
Inserita:

Ciao strov,

Quoto integralmente quanto detto da Batta.

 

Inserita:

Salve a tutti e grazie per l'interessamento, ho idea di usare un LOGO  che dovrà funzionare in tandem con i controllori della dixel ( quindi non mi occuperò di controlli di temperature)

io mi devo limitare a chiudere relais

ma comunque lo scenario sarà il seguente:

1 Logo in campo con TA 3 uno per fase che misura la produzione dell'impianto

1 logo sul quadro della cella 1 che parallelato ai comandi del dixel comanderà con 1 relais evaporatore, con 1 relais il compressore con 1 relais un ingresso termoregolatore dixel che già programmato abbasserà il setpoint 

1 logo sul quadro della cella 2 che parallelato ai comandi del dixel comanderà con 1 relais evaporatore, con 1 relais il compressore con 1 relais un ingresso termoregolatore dixel che già programmato abbasserà il setpoint 

1 logo sul quadro della cella 3 che parallelato ai comandi del dixel comanderà con 1 relais evaporatore, con 1 relais il compressore con 1 relais un ingresso termoregolatore dixel che già programmato abbasserà il setpoint 

Naturalmente nessuna delle celle dovrà funzionare assieme evitando così la corrente di picco

i LOGO saranno collegati tramite ethernet

ma la parte che non so davvero come fare è la parte della misura con 3 TA che mi dia un valore per poi pilotare i relais

il mio fornitore mi ha proposto TA 4-20mA DELLA SENECA 

Inserita:

Il cuore del programma potrebbe ruotare attorno al blocco interruttore a valore di soglia analogico:

Screenshot_2017-08-17-12-18-51_1.jpg

Inserita:
Quote

Naturalmente nessuna delle celle dovrà funzionare assieme evitando così la corrente di picco

Sono proprio cose come questa che mi lasciano un po' perplesso.
Giusto cercare di ottimizzare il consumo di energia, ma la priorità va sempre data al mantenimento delle celle alla corretta temperatura.
Se si verificano delle condizioni che richiedono assolutamente che tutte e tre le celle entrino in funzione, il fattore consumo deve essere messo in secondo piano.

Giuseppe Signorella
Inserita:

Concordo con batta, vedo un enorme dispendio di denaro, tempo (lavoro) e non vedo nessun criterio di risparmio energetico.

Personalmente vedrei il sistema pressapoco nel seguente modo:

Multimetro nel quadro generale che contabilizza il consumo istantaneo (Meglio con tendenza)

Multimetro nel quadro FV che contabilizza la produzione (Meglio con tendenza)

Entrambi gestiti in modbus.

Sostituirei i controllori di temperatura delle celle con altri in modbus. (Costerebbe molto di meno tra i PLC logo e lavoro).

 

Poi la logica di funzionamento la ottimizzi come meglio credi.

 

Un esempio (su due piedi):

Se la produzione Fotovoltaica è maggiore del consumo energetico, setti le celle con dei set-point più bassi. Eventualmente uno per volta. tutto in modbus. Quando la prima è arrivata al setpoin, passi alla seconda, e la prima la riporti al setpoin originario, in tal modo,sfrutterebbe il freddo accumulato. 

Sarebbe opportuno comprendere anche i tempi che impiegano le celle a raggiungere la temperatura.

Quando la produzione FV termina, setti nuovamente i setpoint al valore ottimale, tenendo conto che probabilmente le celle di notte non vengo aperte, e la temperatura esterna scende.

 

 

Ciao

 

 

 

 

 

 

Inserita:

Ciao tommasox,la Seneca fa anche un analizzatore di rete trifase con uscita 0/10 Volt a cui basta collegare 3 TA opportuni e programmare la ritrasmissione analogica riferita alla potenza o alla corrente istantanea trifase.Ti metto il link https://www.seneca.it/linee-di-prodotto/strumentazione-da-quadro-e-di-misura/analizzatori-di-rete-modbus-serie-s203/s203ta-d/,prova ad informarti se adeguato all'uso che ne vuoi fare.

Microchip1967
Inserita:

C'è una casa che costruisce un sistema da collegare al fotovoltaico per l'autoconsumo, già bello che fatto e funzionante, proprio per poter utlizzare appieno l'energia prodotta

Appena rientro in ufficio vedo se riesco a trovare la documentazione e a darti un riscontro

Inserita:

I TA hanno un costo, si può leggere direttamente la produzione degli inverter tramite una seriale, basta recuperare il protocollo 

Inserita:

Grazie a tutti per le risposte , faro tesoro dei consigli di ognuno di voi e provero a mettere in piedi qualcosa che funzioni bene e in modo semplice

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