maxitubo Inserito: 16 agosto 2017 Segnala Share Inserito: 16 agosto 2017 Salve, vorrei testare (verificare semplicemente che gli IGBT commutino correttamente nelle tre fasi) un AC drive 4S della Vickers senza pero' avere il servo motore. Ammesso di riuscire a simulare il resolver(penso sia fattibile usando due resistenze )il segnale PTC e tutti quanti gli altri segnali provenienti dal motore,e' possibile collegare all'uscita del controller tre resistenze di potenza(da calcolarsi sapendo che la tensione dovrebbe aggirarsi sui 180 volt) connesse a stella e verificare gli impulsi di commutazione?Oppure c'e' qualche altro sistema ? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 16 agosto 2017 Segnala Share Inserita: 16 agosto 2017 Solitamente si usano 3 induttori di induttanza simile al valore delle 3 fasi del motore. Il resolver genera 2 sinusoidi sfasate tra loro di 90° (quindi una sinusoide ed una cosinusoide); la frqunza è proprozionale alla velocità di rotazione mentre il snso di rotazione è determinato da quale dei 2 segnali sia cosinusoide. Non credo proprio sia possibile simularlo con solo 2 resistori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
maxitubo Inserita: 16 agosto 2017 Autore Segnala Share Inserita: 16 agosto 2017 Grazie! quindi potrei simulare il resolver con un generatore di segnale a due canali sfasati di 90°. Non conoscendo i parametri elettrici del motore quindi induttanza degli avvolgimenti potrei azzardare la soluzione resistiva? Se lasciassi l'uscita senza carico e caricassi con la sola impedenza delle tre sonde dell'oscilloscopio vedrei qualcosa si attendibile o potrei danneggiare il driver nel caso funzioni? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 17 agosto 2017 Segnala Share Inserita: 17 agosto 2017 Quote quindi potrei simulare il resolver con un generatore di segnale a due canali sfasati di 90°. Purchè siano entrambi sinusoidali, a meno che il tuo inverter accetti in retroazione anche un encoder; in questo caso puoi entrare nell'ingresso encoder con due onde rettangolari in quadratura. Quote Non conoscendo i parametri elettrici del motore quindi induttanza degli avvolgimenti potrei azzardare la soluzione resistiva? Conosci la differenza tra resistenza ed induttanza? Pensi l'effetto di un carico puramente resistivo sia identico, per il generatore, a quello di un carico prevalentemente induttivo? Lavorando a vuoto l'inverter non dovrebbe danneggiarsi, almeno se è stato ben progettato e ben costruito, però è una prova ben poco significativa. All'oscilloscopio vedrai solo una tensione rettangolare in PWM con andamento di modulazione a legge sinusoidale. Tutti i problemi di commutazione legati ad un carico induttivo non li puoi vrificare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SandroCalligaro Inserita: 21 agosto 2017 Segnala Share Inserita: 21 agosto 2017 Forse il resolver lo puoi anche emulare con delle resistenze, dovrei pensarci un po'. La scheda resolver genera un segnale per il rotore, ad "alta frequenza" (qualche kHz), che viene "proiettato su due avvolgimenti di statore, modulato in ampiezza (più precisamente Double side Band, se fossimo in telecomunicazioni). I due segnali ad alta frequenza, modulati secondo due funzioni seno-coseno, vengono demodulati ed utilizzati dal controllo per ottenere la posizione. Solitamente questa operazione è effettuata da un chip o da una periferica dedicati (ad es. "Resolver to Digital"). Potresti probabilmente emulare un singolo valore di posizione "rispondendo" con zero su un ingresso encoder, e con una certa frazione della tensione di eccitazione sull'altro ingresso. Questo però non ti permetterebbe di fare molte prove... Nel test della parte di potenza è importante che ci sia carico induttivo perché, altrimenti: - non verifichi la commutazione in condizioni realistiche (come dice Livio), in particolare i diodi praticamente non intervengono, e non hai una combinazione realistica di "hard-switching" e "soft-switching"; - il controllo probabilmente non funziona, perché l'anello di corrente (che è quello alla base di tutto il resto) non può funzionare con induttanze inferiori ad un certo valore (che dipende principalmente dalla frequenza di commutazione). Ti troverai tra l'altro ad avere una corrente "discontinua", che sarà cioè una riproduzione in scala della tensione di fase (PWM). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 21 agosto 2017 Segnala Share Inserita: 21 agosto 2017 Quote Forse il resolver lo puoi anche emulare con delle resistenze, dovrei pensarci un po'. Sandro, scusa, ma non credo sia possibile, almeno dinamicamente. Lunico modo per simulare dinamicamente il resolver è quello di disporre di un generatore di funzione che abbia un'uscita seno-coseno. Molto più semplice ed affidabile usare l'ingresso encoder, perchè simulare un encoder è più semplice. Negli schemi immagazzinati sul database del forum ci dovrebbe essere ancora un mio vecchio "progetto" di un simulatore di encoder comandato da una tensione 0-10V che potrebbe essere la medesima del riferimento inverter. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SandroCalligaro Inserita: 22 agosto 2017 Segnala Share Inserita: 22 agosto 2017 Mi sono spiegato male, spezzando la mia affermazione in due, con in mezzo un'altra parte. Penso si possa evitare che il drive vada in errore per assenza di feedback, emulando un solo valore di posizione. Ovviamente questo è poco utile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 22 agosto 2017 Segnala Share Inserita: 22 agosto 2017 Non lo avevo capito. In pratica simuli un motore fermo in coppia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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