Peppe_Sorrentino Inserito: 16 agosto 2017 Segnala Inserito: 16 agosto 2017 Salve! Sono nuovo del forum, per cui mi scuso anticipatamente se non dovessi essere abbastanza preciso. Dunque, alcuni mesi fa ho sostiuito la vecchia serratura con una ElettriKa Cisa. Successivamente mi è stato regalato un sistema di automazione per cancelli Diag10MPF della Diagral. Oggi, quando ho deciso di montarlo approfittando di un po' di ferie, mi sono accorto però che non prevede l'installazione di elettroserrature...! Siccome - trattandosi di un regalo - sarebbe poco agevole la sostituzione, ho pensato di forzare la mano ma... documentandomi la ElettriKa è alimentata a 12V ca, mentre la scheda del Diag10MPF - che ovviamente nono prevede uscite per serrature elettriche - sulla morsettiera che alimenta i motori eroga 16V (presumo ca in quanto l'alimentazione del motore è 24Vcc...?!?). Spero di essere stato chiaro fin qui.... Dunque, vorrei capire se posso attuare una qualche soluzione che non sia buttare la serratura o cambiare impianto... ad esempio col modulo booster della Cisa (es.: https://www.matteoda.it/cisa-c-122_138_139/modulo-booster-per-serrature-elettriche-cisa-07022-p-6177.html ) potrei risolvere? Od in alternativa?!? Nel caso, come dovrei collegarlo alla scheda del DIAG, visto che lo schema della morsettira non mi dice molto?!...: 16V --- ENC --- GND --- MOT --- MOT Grazie dell'attenzione a tutti e a presto!
Maurizio Colombi Inserita: 16 agosto 2017 Segnala Inserita: 16 agosto 2017 Se l'attuatore è irreversibile, puoi fare volentieri a meno dell'elettroserratura.
Peppe_Sorrentino Inserita: 17 agosto 2017 Autore Segnala Inserita: 17 agosto 2017 Ciao e innanzitutto grazie per la risposta celere. L'attuatore è irreversibile, ma... c'è un MA: il cancello è al limite di dimensioni consigliate dal produttore del Diag10MPF, per cui - sempre per non sostituire il prodotto - l'elettroserratura andrebbe comunque installata... Motivo per cui chiedevo se, con una qualche soluzione tecnica, si potesse bypassare il problema.
Peppe_Sorrentino Inserita: 17 agosto 2017 Autore Segnala Inserita: 17 agosto 2017 Per tornare al problema, siccome lo schema delle morsettiere (una per il motore Dx, l'altra per il Sx) è 16V --- ENC --- GND --- MOT --- MOT avevo pensato che uno degli ultimi due fosse per comandare il motore in apertura e l'altro in chiusura (mi sbaglio?!?), per cui collegando l'elettroserratura sulla morsettiera della centralina in parallelo con uno dei due motori (nel mio caso il sx) tramite il connettore I e IV (o V dovrei capire quale dei due alimenta il motore in apertura...) potrei riuscire ad alimentare la Cisa. A questo punto però dovrei risolvere il problema della tensione e durata dell'impulso... Ho pensato che dovrei verificare forma e ampiezza effettiva della tensione e, a quel punto, mi servirebbe una soluzione semplice - ma quale ?!? - per trasformarla. Ed ovviamente anche trasformare una erogazione "indeterminata" di corrente in un impulso di pochi s. In pratica sono in alto mare ancora...
marco.caricato Inserita: 17 agosto 2017 Segnala Inserita: 17 agosto 2017 la centrale fornisce 24v ai motori quindi dai morsetti "MOT" (solo questi 2) uscirà quella tensione MA essendo in cc la polarizzazione varierà tra apertura e chiusura. Dal morsetto 16V invece esce la tensione per alimentare l'encoder e questa credo sia sempre presente... non puoi fare nulla di ciò che hai in mente!
Peppe_Sorrentino Inserita: 17 agosto 2017 Autore Segnala Inserita: 17 agosto 2017 Bene, anzi... male. Grazie Marco per la risposta. E dunque che possibilità ho? Per iniziare, prendendo il booster e attaccandolo sui MOT potrei lasciare la serratura alimentata a 16cc in fase di apertura e chiusura? Anche se la polarità si inverte non dovrei avere problemi?
marco.caricato Inserita: 17 agosto 2017 Segnala Inserita: 17 agosto 2017 capisco che è un regalo e non te lo sei scelto ma...da utilitaria non puoi pretendere le prestazioni di una super car! Purtroppo questi sistemi sono così, prendere o lasciare! I costi contenuti sono giustificati da una elettronica essenziale, quindi senza gli accessori e le possibilità che ti darebbe un prodotto di fascia alta! Comunque ho visto un po il sito e ho visto che hanno una marea di oggetti che funzionano senza fili (attuatori vari per diverse funzioni), prova a contattarli e chiedi se è possibile sincronizzare qualcuno di questi accessori con il comando di apertura della centrale oppure con il tasto del radiocomando che userai per aprire. Non si sa mai che così tu riesca a fare qualcosa ma sinceramente altre soluzioni non te ne saprei dare.
Roby57 Inserita: 17 agosto 2017 Segnala Inserita: 17 agosto 2017 Puoi aggiungere un trasformatore 230/12 Vac, lo colleghi alla serratura passando dal contatto NO di un relè temporizzato, che prenderà la tensione di eccitazione dall'uscita lampeggiante
Peppe_Sorrentino Inserita: 17 agosto 2017 Autore Segnala Inserita: 17 agosto 2017 Salve! Allora, seguendo il suggerimento di Marco gli ho inviato una email. Gli uffici sono chiusi per ferie adesso, ma al rientro vi aggiornerò senz'altro. Anche l'idea di Roby è interessante, solo che - trattandosi di un prodotto senza fili, per cui oltre alle fotocellule anche il lampeggiante è alimentato a batterie - dovrei cercare un relè con tensione di comando molto bassa. Ma relè temporizzati dopo un X di tempo eccitati ritornano in posizione di apertura circuito? Mi potresti girare un link? Grazie ancora...
isoluca Inserita: 18 agosto 2017 Segnala Inserita: 18 agosto 2017 Ciao puoi usare questo relè programmabile Funziona con alimentazione da 12v dc ac sino a 220v dc ac...con un alimentatore tipo questo ...come consiglia roby57...
marco.caricato Inserita: 18 agosto 2017 Segnala Inserita: 18 agosto 2017 Il problema è che anche il lampeggiante è senza fili ( usa 2 batterie da 1.5V) e quindi non c'è un'uscita diretta dalla centrale! Lo avevo già pensato ma leggendo il manuale mi sono accorto di questo problema... è per questo che gli ho suggerito di chiedere in ditta se c'è un qualche attuatore da adattare.
isoluca Inserita: 18 agosto 2017 Segnala Inserita: 18 agosto 2017 Si può collegare anche al filo comune e apertura del motore per alimentare il relè
marco.caricato Inserita: 18 agosto 2017 Segnala Inserita: 18 agosto 2017 È in bassa tensione il sistema, non c'è il comune!
Roby57 Inserita: 18 agosto 2017 Segnala Inserita: 18 agosto 2017 Il motore è alimentato, collegati in parallelo ad esso usando un relè in cc come interfaccia
isoluca Inserita: 18 agosto 2017 Segnala Inserita: 18 agosto 2017 Quel relè programmabile funziona da 12vdc/ac sino a 220vdc/ac
marco.caricato Inserita: 18 agosto 2017 Segnala Inserita: 18 agosto 2017 si ma il relè, anche se funziona a 24V cc và polarizzato. Andrebbe bene in un senso di rotazione ma nell'altro? E' protetto contro l'inversione?
Nanotek Inserita: 18 agosto 2017 Segnala Inserita: 18 agosto 2017 Per proteggerlo contro l'inversione basta un diodo. L'impulso ad aprire serve solo in apertura. E' probabile che non funzioni bene questa soluzione perchè se la serratura tocca contro il riscontro, non si sgancia o si blocca (Es. quando il cancello è spinto dal vento). Il motore inizia ad aprire subito. Per avere un funzionamento affidabile con elettroserratura con cancelli "lunghi", si usa spesso il colpo d'ariete.
bumbo Inserita: 18 agosto 2017 Segnala Inserita: 18 agosto 2017 Peppe, dovresti fare questo controllo: con un tester su OHM dovresti controllare sulla morsettiera del selettore chiave della centrale quando azioni il telecomando per aprire il cancello se il contatto si chiude. SE si chiude allora puoi utilizzare la scheda ME della BFT.
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