caldaia blindata Savio 120 MFS che non parte

[Costas_1]

Salve a tutti,
come da oggetto, la scorsa settimana mi è capitato di alzare la temperatura della caldaia per testare il prossimo riavvio termosifoni; tutto ok, peccato mi sono accorto solo il giorno dopo che non partiva più, o meglio: all'apertura dell'ACS o dei termosifoni si avvia la pompa e la ventola dei espulsione dei fumi, ma non parte il piezoelettrico, nè mi sembra di sentire fuoriuscite di gas.
Pensavo il problema fosse l'elettrodo di accensione, che in effetti mi sembrava annerito; l'ho pulito per bene, sia lui che l'altro (il rilevatore di fiamma) e ne ho testato la conduttività, ma nulla. Ho provato anche a sostituirlo con una vecchio (funzionante ma con un piedino rotto) ma nulla.
Sembra insomma che vi sia qualche blocco che interessi simultaneamente sia la parte termo che l'ACS.
Dallo schemma della stessa che vi allego vedo che è presente, #7, un termostato di sicurezza, potrebbe essere questo il responsabile del mancato avvio generale?
O le due sonde NTC #12 e #13? (mi sembra strano si guastino all'unisono).
La pressione dell'impiato è a 1 bar ed il termostato temperatura sembra che funzioni (ovviamente segna circa 25°, cioè la temperatura ambientale).
Non ho provato il venturi ma, con la caldaia aperta (è blindata) mi sembra strano che il problema possa essere lo scarico dei fumi.
Avete idea di quale altro test possa fare per individuare la parte responsabile?

Vi allego le immagini degli schemi della caldaia.

 

Grazie a tutti per gli eventuali consigli.
Costas 

[Andrea25]

Se fosse il termostato di sicurezza funzionerebbe solamente il circolatore.Ma la scarica la fa?

[Costas_1]

No, non avverto alcuna scarica, ho controllato con un tester la continuità dei 2 elettrodi e non risultano interrotti, nemmeno i cavi che portano dalla scheda agli stessi; c'è altro modo per verificare che siano buoni?

La cosa strana è che non mi sembra di sentire gas in uscita, per questo ho pensato potesse essere il termostato. Dici che se fosse stato questo doveva partire solo il circolatore e non la ventola fumi?

Ma le termocoppie (non ho avuto ancora tempo di testarle) posso essere responsabili?

 

Saluti

Costas 

 

 

[Andrea25]

Per termocoppie intendi i sensori di temperatura?Verificali.

[Costas_1]

Domani riesco a provare e ti faccio sapere; mi risulta solo strano che, escluso circolatore e ventola,  non parta nulla sia per la parte ACS che riscaldamento, per questo avevo pensato al primo componente di controllo che esce dal bruciatore.

 

Costas 

 

[Costas_1]

un'ultima informazione che mi sarebbe gradita: per le termocoppie ho trovato come si possono verificare, per il termoastato #7 c'è modo di testarlo e/o escluderlo temporaneamente per capire se sia effettivamente lui il responsabile?

Grazie

 

Costas

 

[Andrea25]

Puoi provare a ponticellarlo ma Ricordati di reinserirlo!

[Costas_1]

guardando lo schema elettrico ho visto che in realtà è il venturi a guidare lo start del piezoelettrico e l'uscita del gas; ho staccato il suo tubetto, aspirato e verificato ceh il contatto chiude pero', pur soffiando nei condotti, il problema rimane.

HO smontato il relativo kit e, finalmente, è uscito il responsabile di tutto:

 

Non riesco a capire come diavolo si sia fuso

 

Ora si tratta solo di cercare il ricambio in rete.

 

Saluti

Costas

[Andrea25]

Arbo ,( anche ).

[Costas_1]

19 ore fa, Andrea25 scrisse:

Arbo ,( anche ).

 

Ho provato diverse filiali di Arbo ed altri rivenditori che lo hanno in listino ma nessuno realmente disponibile; un paio mi devono far sapere; il codice del prodotto è: Ki1267502.

Qualora non risultasse disponibile, mi chiedevo se ci fosse qualcosa di alternativo da poter adattare, in fondo quel tubicino non fa altro che creare la depressione e condurla al pressostato, il quale scatta a livello di pressione tarato.

In alternativa, dato che quello buono era così:

si potrebbe ricreare il condotto saldando dei tubicini in rame, una sorta di T da infilare al posto del tubo rotto.

Se le proporzioni sono rispettate dovrebbe sempre portare la depressione al pressostato, o sbaglio?

Qualsiasi altra soluzione praticabile è ben accetta.

 

Saluti

Costas 

[bl4st3r]

premetto che non conosco la caldaia in oggetto....

io prenderei un venturi classico di qualsiasi marchio ( te lo fai dare da arbo) e lo metterei all'uscita della ventola ( adattandocelo con 2 fori)
se non hai capito fai una foto del reparto ventola scarico fumi e ti spiego meglio

[Costas_1]

 

12 ore fa, bl4st3r scrisse:

premetto che non conosco la caldaia in oggetto....

io prenderei un venturi classico di qualsiasi marchio ( te lo fai dare da arbo) e lo metterei all'uscita della ventola ( adattandocelo con 2 fori)
se non hai capito fai una foto del reparto ventola scarico fumi e ti spiego meglio

 

Interessante, potresti dettagliare meglio? 

Il kit Venturi bruciato puoi vederlo in questo schema (dimmi se ti è chiaro):

 

 

sopra l'anello ci va messo lo scarico coassiale (aspirazione + scarico), sotto il coperchio superiore, al lato dx del venturi, passa il tubicino in silicone che va al pressostato.

Quando parli di venturi generico, ti riferisci a qualcosa tipo questo? (ho preso quello ad 1 solo tubo)

 

Dici di metterlo dentro l'anello al posto di quello fuso?

Come lo potrei adattare?

 

Saluti

Costas

[bl4st3r]

si esatto, si tiene con una vite....alcune caldaie lo hanno direttamente sulla lamiera della ventola ( all'uscita fumi,poco prima di quello che ti si è fuso)
ce lo devi adattare tu...è molto piu facile farlo che spiegartelo tramite pc

[Costas_1]

Se ho ben capito, stai proponendo di metterlo nel condotto di uscita della ventola, poco prima dell'anello originale che lo contiene.

Da questa foto mi pare che la vite allegata serva a fissarlo nel tubetto verticale più piccolo alla parete e/o lamiera, poi si dovrebbe bucare per far uscire il condotto più grande che connette col tubicino siliconico, giusto? 

 

MI rimane solo un paio di dubbi:

1) il venturi deve, per questioni di flusso, arrivare al centro dell'anello, o puo' essere poggiato anche al bordo dello stesso? In sostanza mi chiedo se debba essere la stessa lunghezza o è indifferente di quello attuale.

2) l'anello originale contiene anche un altro attacco al lato opposto la quale non si connette alcun tubo; ha qualche  funzione? cioè si deve ricreare se sposto il tutto sotto l'anello esistente?

 

Costas

[bl4st3r]

1 deve stare piu centrale possibile

2 lascia stare l'altro...su alcune caldaie ci sono 2 tubi...è solo una predisposizione

[Costas_1]

 

Grazie mille, appena riesco a metterci le mani posto un aggiornamento 

 

Costas

[Costas_1]

Ho montato il venturi in foto facendo uscire l'attacco per il tubo al posto di quello rovinato ma la caldaia non parte ugualmente; se provo ad inspirare creando una depressione sento il click e si avvia.

In sostanza il venturi non provoca la sufficiente depressione per attivare la partenza. Confrontando i fori del venturi rotto con quello cambiato, quest'ultimo ha la sezione superiore e la strozzatura interna più larghe, probabilmente è questo che non crea la giusta depressione.

Avete qualche idea di come possa ridurle?

Grazie in anticipo.

 

 

[bl4st3r]

magari lo hai montato al contrario...prova a girarlo

[Costas_1]

è una questione di proporzioni tra la strozzatura centrale e la depressione (insufficiente) che si orgina nel tubetto laterale; e purtroppo tutti i ricambisti interpellati non dispongono del pezzo originale.

 

Saluti

Costas

 

[bl4st3r]

è un pezzo che montano anche altri marchi....tipo ariston

prova a chiedere ad un centro assistenza ariston, magari hanno qualcosa in magazzino