qualcuno Inserito: 11 settembre 2017 Segnala Share Inserito: 11 settembre 2017 ciao nel titolo ho scritto comparatore ,anche se non so se è corretto...comunque vi espongo la mia richiesta..non meravigliatevi della particolarietà in un auto storica che possiedo ,c'e' l'indicatore della quantità di carburante,ma non c'è la spia della riserva,non potendo in alcun modo sostituire il galleggiante originario con uno dotato che rilevi anche il livello minimo avevo pensato ad un soluzione che espongo: l'indicatore si muove in base al segnale che il galleggiante invia,di fatto lo stesso non è altro che un reostato,quindi sullo strumento arriverà la massima tensione (12v) a serbatoio pieno quindi ago dello strumento a fondo scala e diciamo 5v con il serbatoio quasi vuoto,quindi ago strumento a zero...orbene esiste un circuito che partendo da una tensione di riferimento X che potrebbe essere 12v nel momento in cui la stessa scenda ad un valore prefissato diciamo appunto i 5 (o eventualmente altro ) mi dia un consenso per l'accensione di una spia? Spero di essere stato felice nello spiegare il problema ...ed il modo presunto per risolverlo... grazie anticipate per l'aiuto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GiRock Inserita: 11 settembre 2017 Segnala Share Inserita: 11 settembre 2017 Questo è proprio il lavoro per un comparatore con isteresi per evitare false commutazioni, nello schema allegato un esempio con i tuoi valori di riferimento, se metti quelli corretti effettivamente rilevati, allora si potrebbe ragionare meglio... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 12 settembre 2017 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2017 ma perchè, quando la lancetta va a zero, senza spia, non si capisce che è finita la benzina?! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 12 settembre 2017 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2017 5 ore fa, sx3me scrisse: ma perchè, quando la lancetta va a zero, senza spia, non si capisce che è finita la benzina?! Forse vorrebbe evitare che finisca la benzina. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
qualcuno Inserita: 12 settembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 12 settembre 2017 @sx3me se in quasi tutte le auto c'è ci sarà un motivo ...se ne può sicuramente fare a meno...ma se c'è e meglio... @LIvio ..Esatto @giRock ...grazie tante sei stato gentilissimo....visto che la cosa è fattibilie...faccio una misura accurata e ti do i valori ..è corretto il ragionamento che faccio? cioè serbatoio pieno lancetta al massimo misuro la tensione che arriva...(che credo a rigor di logica debba essere 12v ma non e poi detto) poi misuro la tensione allo strumento sul livello che voglio indicare come riserva....? e se esagerando il circuito prevedesse la possibilità di variare (magari con un trimmeri) il valore di riferimento minimo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 12 settembre 2017 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2017 5 minuti fa, qualcuno scrisse: e se esagerando il circuito prevedesse la possibilità di variare (magari con un trimmeri) il valore di riferimento minimo? E' fattibile in modo semplice. Io, allo schema di Girock aggiungerei uno zener per stabilizzaree la tensione di riferimento e porterei il condensatore C1 ad almeno 10µF per smorzare le variazioni dovute allo "sbattimento" del carburante nel serbatoio. Quando hai il valore della soglia a cui vuoi tarare la riserva pubblicalo e vediamo di mettere uno schma con le piccole variazioni per avere la soglia tarabile. Per curiosità su quale auto vorresti inserire la modiifca? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nik-nak Inserita: 12 settembre 2017 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2017 Metti anche un 100nF, in parallelo a R3. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 12 settembre 2017 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2017 Quote ma perchè, quando la lancetta va a zero, senza spia, non si capisce che è finita la benzina?! Mi è capitato con la mia 1a auto tedesca tanti anni fa. Un Opel Kadet orribile! Aveva l'indicatore che si bloccava quando scendeva sotto 1/3 ed era senza spia....Sono rimasto a secco! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
qualcuno Inserita: 12 settembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 12 settembre 2017 @Livio ..grazie tantissime anche a te,l'auto in questione è una gloriosa volvo 240sw ormai quasi trentennale...l'indicatore del carburante è poco progressivo sembra quasi che la benzina ci sia poi all'improvviso l'indicatore va giu di botto... non vorrei approfittare troppo della vostra gentilezza...appena consumo un pò di benzina misuro la tensione allo strumento e vi faccio sapere....vi nominerò soci ad honorem del ns club.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 12 settembre 2017 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2017 Perché , hai sempre il pieno ? Quel sistema , su tutte le macchine che ho visto ha una variazione logaritmica. Intanto fai un giro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
qualcuno Inserita: 12 settembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 12 settembre 2017 su macchine d'epoca con oltre 30 anni che non circolano frequentemente è bene che i dispositivi allocati nel serbatoio (pompa e galleggiante) siano sempre a contatto con il carburante per evitare blocchi e/o depositi indesiderati. se ti riferisci a quello che ho proposto io non credo sia adottato nelle auto...in genere c'è un semplice contatto elettrico sul braccio del galleggiante che si attiva ad altezza minima del carburante. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 12 settembre 2017 Segnala Share Inserita: 12 settembre 2017 La riserva più sicura era quella montata su automobili come Ardea e Aprilia, ma anche su scooters come Vespa e Lambretta. Era di tipo meccanico-idraulico. Quando non arrivava più carburante si aveva ancora a disposizione circa 20mm di livello sul fondo del serbatoio. Si doveva ruotare una leva posta sotto il serbatoio; questa leva portava abbassava il tubo di scarico sino al livello minimo, prticamente a raso del fondo del serbatoio. Sugli scooters invece il rubinetto aveva 3 posizioni: chiuso, aperto normale, riserva. Il guaio era che spesso si teneva la leva in posizione riserva, per evitare la scocciatura di dover aprire il cofano, ruotare la leva e roavviare il motore. Così quando il notore si fermava dovevi solo sperare che il distributore non fosse molto lontano e fosse operativo. Ancora agli inizi degli anni '60 i distrubutori di carburante, specialmente in provincia, non erano molto ravvicinati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 13 settembre 2017 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2017 15 ore fa, qualcuno scrisse: @sx3me se in quasi tutte le auto c'è ci sarà un motivo ...se ne può sicuramente fare a meno...ma se c'è e meglio... estetica... poi direi in parecchie, non quasi tutte... 19 ore fa, Livio Orsini scrisse: Forse vorrebbe evitare che finisca la benzina. ma va?! Credevo fosse chiaro che per "lancetta a zero" non intendevo sotto zero, ma in prossimità di questo! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
qualcuno Inserita: 13 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2017 @girock-Livio-nik nak buonasera scusate il ritardo, nei ritagli di tempo e svuotato il serbatoio ho intercettato il terzo filo che va allo strumento analogico,(sullo schema dell'auto e indicato come sensor fuel) ci ho collegato un tester ed ho fatto delle misure...quando la lancetta e a metà segna circa 5,6 volt quando entra nella zona rossa indica circa 7,6 volt quindi il valore di riferimento dovrebbe essere quello,chiedo umilmente se possibile la possibilità di poter tarare (potenziometro?) in qualche modo il circuito ,con un range tipo 7,6- 10 vi spiego il perchè di questa necessita...essendo lo strumento poco progressivo non ho l'effettiva certezza che pur essendo sul rosso nel serbatoio ci siano i canonici 7-10 litri di riserva...non ho molto tempo (e nemmeno voglia di fare un pieno da 80 euro per fare calcoli precisi) potendo invece adattare con una regolazione appunto il valore di riferimento sarei più tranquillo...se fosse troppo complicato e sempre che non chieda troppo va anche bene la possibilità di usare componenti adatti a 7,6 e magari 8 farò io delle prove manualmente grazie a tutti per la disponibilità. saluti giovanni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 13 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2017 15 minuti fa, qualcuno scrisse: ,chiedo umilmente se possibile la possibilità di poter tarare (potenziometro?) Nello schema di Grock sostituisci R3-R4 con 2 resistori ed un potnziometro. In pratica , partendo da l +12 V, rsistore da 4700, potenziometro da 5000 e resistore da 4700. Il centrale del potenziometro lo mandi al pin 3 dell'intgrato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 13 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2017 Mi pare che deve anche spostare il LED verso il +12 V ; quel "coso " lavora alla rovescia se non ricordo male è parte di un ponte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
qualcuno Inserita: 13 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2017 grazie a tutti siete stati gentilissimi e velocissimi...domani è sabato ed ho anche il tempo di realizzarlo...spero solo che il mio "puscher" di fiducia abbia tutti i componenti...magari li avrò pure io in qualche cassetto...ultima cosa mi "illuminate" sul led che non ho capito il problema qual'e'? buon we a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 13 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 13 ottobre 2017 2 ore fa, qualcuno scrisse: essendo lo strumento poco progressivo il 12/9/2017 at 15:30 , gabri-z scrisse: Quel sistema , su tutte le macchine che ho visto ha una variazione logaritmica. 57 minuti fa, qualcuno scrisse: ultima cosa mi "illuminate" sul led che non ho capito il problema qual'e'? Il tuo segnale ha un valore crescente con lo svuotamento del serbatoio ; lo schema di Gi-Rock , farebbe che il LED stesse acceso da serbatoio pieno fino al livello che imposti con il trimmer (potenziometro ) suggerito da Livio . quando si spegnerà (cioè lavora alla rovescia , e Gi-Rock non poteva sapere come lavora il tuo sensore ). Per questo motivo , nello schema da lui presentato , oltre alle modifiche suggerite da Livio , dovresti collegare il LED verso il positivo , evidentemente invertendo i suoi piedini . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
qualcuno Inserita: 16 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2017 buongiorno a tutti ho assemblato il circuito,ma sembra non funzionare...montato il diodo come dallo schema indicato da girock....alimentato il circuito collegato il cavo proveniente dal sensore ai cui capi come immaginato arrivavano 8 volt (ago in riserva) il led si accende...(ma resta acceso anche senza collegare il cavo del sensore) invertito il diodo resta spento in ambedue i casi (con sensore e senza) ho anche provato a riempire il serbatoio portando il segnale a circa 6 volt ma non accade nulla. vi chiedo se possibile un ultima cortesia,non vorrei avere fatto qualche collegamento errato sull'ic ,potreste darmi lo schema di montaggio indicandomi la piedinatura fisica dello stesso tenendo anche conto dell'inserimento del trimmer . ancora grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 16 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2017 Fai una prova: collega un potenziometro da 5k tra +12V e 0V ed il centrale lo mandi all'ingresso di comparazione; così simuli il livello del gallggiante e verifichi il funzionamento del marchingegno. Qusto è il datasheet dell'OP. Non ho capito come lo hai montato perchè nello schema di GiRock i piedini dei due OP sono gli stessi. Nel secondo invece di 1,2,3 devi usare i pins 7,6,5 rispettivamente. Il +12V va al pin 8 e lo 0V al 4. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GiRock Inserita: 16 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2017 Non capisco perché nello schema i pin del LM358 hanno la stessa numerazione sia per la sezione A che per quella B, ho guardato ora il mio file locale ed è corretto, mentre qui no... Come da schema sotto riportato, i pin dell'ultimo operazionale sono 5(+), 6(-) e 7(out)... Ad ogni modo avevo già preparato una versione per così dire "PRO", questa ha la soglia mobile, è immune ad eventuali disturbi generati dall'impianto elettrico, ha una protezione in ingresso per segnali negativi ed un filtraggio maggiore sugli ingressi... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 16 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2017 Gi-Rock , ciao ! Hai preparato lo schema senza seguire l'andamento della discussione ; lui a serbatoio vuoto ha segnale alto . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
qualcuno Inserita: 16 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2017 grazie gi rock è stata proprio la piedinatura a darmi qualche perplessità...avevo comunque interpretato lo schema nello stesso modo ...adesso rifaccio tutto....da capo la storia del led è sempre valida? per la faccenda del segnale alto devo semplicemente invertirlo?,se cosi non fosse potrei anche metter un rele a patto di avere sufficiente tensione per pilotarlo... attendo aggiornamenti prima di proseguire...abbiate un po di pazienza..è da tanto che non smanetto più è sono un po arrugginito ringrazio sempre tutti.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GiRock Inserita: 16 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2017 Ok @gabri-z, hai ragione, mi era sfuggito il particolare del valore alto... Comunque, basta invertire il segnale sull'ultima sezione del LM358: si porta il pin 5(+) a massa, si mette una R da 1k tra l'uscita della prima sezione pin 1 ed il pin 6(-) della seconda, poi si reaziona l'OA con una resistenza da 1M tra il pin 6(-) e l'uscita sul pin 7. Non mi offendo se decidete di fare in altro modo, so che siete in grado di continuare anche senza la mia presenza, purtroppo ho molte cose da fare e non posso sempre seguire tutto come si deve... Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
qualcuno Inserita: 16 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2017 ehm... possiamo tradurre in schema la modifica? per non dare ulteriore fastidio se elimino r5 posso collegare un rele? (che tensione avrei?) invece del led...e ci piloto quello che voglio,?. se ho ben capito nello schema di girock quando la tensione è pari a 8 volt (ago rosso) il led che è normalmente acceso si spegne? giusto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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