marcolinoz Inserito: 18 settembre 2017 Segnala Inserito: 18 settembre 2017 Salve a tutti, avrei esigenza di installare uno scaricatore/limitatore di sovratensione SPD T2 nel quadro elettrico principale della mia abitazione. Il quadro elettrico è ha capienza di16 moduli e qualche modulo più distante dal magnetotermico differenziale avrei possibilità di installare un SPD da 2 moduli (fase+neutro). Avrei pensato ad un modello T2, ma vista l'infinità di modelli vi chiedo consiglio su quale eventualmente acquistare ( potrei prenderne due singoli con la spia verde che ne indica l'integrità, oppure uno combinato fase+neutro che ha la spia verde solo sul modulo della fase ). Riguardo l'installazione, di seguito allego un disegno di come credo dovrebbero essere effettuati i collegamenti e vorrei sapere da qualche esperto se i collegamenti sembrano esatti oppure mi è sfuggito qualcosa. I cavi di messa a terra sono collegati tramite morsetto a cappuccio e non tramite barra equipotenziale (questo è così per tutte le cassette di derivazione sparse qua e là in casa), quindi dall' SPD dovrei arrivare con il giallo/verde alla scatola di derivazione dove sono presenti gli altri cavi di messa a terra. Riguardo invece il collegamento tra salvavita e spd sembra tutto corretto? Praticamente in caso di sovratensione (da fulmini/enel/etc) la tensione, tanto per intenderci, non scende giù nel salvavita (come se questo venisse aperto) e si scarica direttamente nello scaricatore di tensione? Preciso che i magnetotermici presenti nel quadro elettrico indicano le varie zone (notte,giorno,cucina,esterni,etc...) Grazie a tutti in anticipo per gli eventuali preziosi consigli.
Carlo Albinoni Inserita: 18 settembre 2017 Segnala Inserita: 18 settembre 2017 Quanto è la distanza tra il centralino e la scatola con il morsetto che è il nodo di terra? Ogni metro fanno circa 1000 V in più.
marcolinoz Inserita: 18 settembre 2017 Autore Segnala Inserita: 18 settembre 2017 Salve Carlo grazie anzitutto per la cortese e pronta risposta La distanza tra il centralino e il nodo di terra è circa 120 cm in linea d'aria (ma di cavo penso stiamo intorno ai 160cm), può essere un problema? Potresti spiegarmi cosa intendi che ogni metro fanno circa 1000 V in più ? grazie Ps. dal contatore enel al centralino stiamo invece sui 6 metri in linea d'aria.
Carlo Albinoni Inserita: 18 settembre 2017 Segnala Inserita: 18 settembre 2017 Si: può essere un problema. La norma chiede quella distanza max 1 metro, raccomandato mezzo. Quando l'SPD drena verso terra una sovratensione, questa, ovviamente, per la legge di Ohm comporta una caduta di tensione che si aggiunge a quella ai capi dell'SPD (Up, livello di protezione) che viene vista dai carichi che vuoi proteggere. Più o meno fanno 1000 V ogni metro che si aggiungono all'Up dell'SPD.
marcolinoz Inserita: 18 settembre 2017 Autore Segnala Inserita: 18 settembre 2017 Ma quindi in termini pratici se dovesse esserci uno sbalzo di tensione elevato e l'SPD fosse installato a distanza di 150 cm cosa potrebbe succedere all'impianto e agli utilizzatori? Per ovviare a questo problema esistono soluzioni pratiche oppure devo mettermi l'anima in pace e comprare ciabatte filtrate da collegare vicino a pc, tv, lavatrici, forno, frigo etc? Sinceramente speravo di poter risolvere con un SPD direttamente nel centralino per proteggere al meglio l'impianto di casa. grazie
Carlo Albinoni Inserita: 18 settembre 2017 Segnala Inserita: 18 settembre 2017 Succede che gli SPD proteggono meno che se fossero installati correttamente.
marcolinoz Inserita: 18 settembre 2017 Autore Segnala Inserita: 18 settembre 2017 tutto chiaro, grazie ancora per la preziosa delucidazione come collegamenti, riferendomi al disegno iniziale, è tutto corretto? (che sezione di giallo/verde consiglieresti?) avresti eventuali consigli da darmi circa l'acquisto degli scaricatori ? modelli, marche da preferire, etc ? e... caso di forte sovravoltaggio sono dispositivi che sono sottoposti ad eventuale rischio di bruciatura/combustione?
reka Inserita: 18 settembre 2017 Segnala Inserita: 18 settembre 2017 Dopo il contatore c'è un magnetotermico? Per il gialloverde mi pare debba essere minimo 6mmq.
marcolinoz Inserita: 18 settembre 2017 Autore Segnala Inserita: 18 settembre 2017 ciao Reka, grazie anche a te per la partecipazione a questa discussione al differenziale, nel centralino in casa, arriva direttamente la fase e il neutro del contatore enel ( a dire il vero si sdoppia, una coppia (fase neutro) arriva direttamente al salvavita, mentre l'altra coppia (fase neutro) arriva ad un magnetotermico della centrale allarme... praticamente la centrale allarme non passa dal salvavita ma è direttamente connessa al contatore enel) poi a seguito del differenziale ci sono i vari magnetotermici che staccano le varie zone della casa (notte,giorno,cucina,esterni,etc...) grazie
reka Inserita: 19 settembre 2017 Segnala Inserita: 19 settembre 2017 ma è vicino il contatore? comunque se a monte dello scaricatore non c'è un MT dovrai proteggerlo con dei fusibili e immagino che non ci stiano.. quindi sei vincolato a scegliere quelli autoprotetti e io li ho trovati solo della dehn... che sono i più costosi ma sicuramente quelli al top. il codice è DehnGuard M TT 2P CI 275 (sempre che tu sia con distribuzione TT o TN)
marcolinoz Inserita: 19 settembre 2017 Autore Segnala Inserita: 19 settembre 2017 il contatore è a circa 6 metri di distanza dal centralino di casa. eventualmente tra salvavita (da dove partono fase+neutro per lo scaricatore) e lo scaricatore mettessi un magnetotermico? sarebbe lo stesso come protezione anzichè i fusibili? in questo caso che modello di magnetotermico dovrei prendere? avevo dato uno sguardo a questi modelli di SPD della bticino e non mi sembravano malaccio (F10 40ka 2p oppure 1p+n)
reka Inserita: 19 settembre 2017 Segnala Inserita: 19 settembre 2017 quando li cercavo io avevano in pratica tutti gli stessi dati principali quindi devi andare a fiducia. se opti per il bticino cerca il foglio di montaggio e vedrai che viene specificato quando serve proteggerlo con il fusibile e che distanza va tenuta tra il prelievo dalla linea e lo scarico nel PE. (il discorso vale anche per gli altri) se il contatore è a 6 metri, magari la linea è pure di più, dovresti mettere un MT in partenza da 6kA della taglia da decidere in base alla sezione della linea (sempre che questa sia in doppio isolamento)
marcolinoz Inserita: 20 settembre 2017 Autore Segnala Inserita: 20 settembre 2017 E se mettessi un magnetotermico a protezione dell'spd nello stesso centralino? così come nella foto in allegato? Ma in caso di elevate sovratensioni il magnetotermico non potrebbe staccare rendendo vana la presenza dello scaricatore? Poi un dubbio... da come mi è stato suggerito, generalmente la distanza tra lo scaricatore e il nodo di terra deve essere tra i 50 e i 100 cm e maggiore distanza si traduce in minore efficacia del dispositivo. Quello che mi chiedo è, si tratta solo di minore efficacia (nel senso che potrebbero passare comunque tensioni che andrebbero a "disturbare" le apparecchiature elettriche collegate alle prese) o eventuali danni allo stesso SPD , differenziale, impianto elettrico?
reka Inserita: 20 settembre 2017 Segnala Inserita: 20 settembre 2017 non l'avevo notato prima, ma il magnetotermico a sinistra del differenziale a che serve? a parte questo, meglio verificare i fogli del spd che prendi, i fusibili vengono esclusi solo se a monte c'è un MT con determinate caratteristiche.. se devi montarlo apposta allora usa i fusibili. il MT lo metterei attaccato al contatore io
marcolinoz Inserita: 20 settembre 2017 Autore Segnala Inserita: 20 settembre 2017 ciao, no scusa quello è un errore della foto che ho inserito nello schema, è solo un normale salvavita
marcolinoz Inserita: 20 settembre 2017 Autore Segnala Inserita: 20 settembre 2017 Riguardo al magnetotermico la curva consigliata? C ? grazie
soltec Inserita: 25 settembre 2017 Segnala Inserita: 25 settembre 2017 Non sono espertissimo di scaricatori ma il costruttore in base al tipo ti da le istruzioni di collegamento. Che devono essere rispettate. Così stai partendo al contrario.
marcolinoz Inserita: 25 settembre 2017 Autore Segnala Inserita: 25 settembre 2017 Dunque, la situazione è questa. Gli SPD, ho notato, che hanno quasi tutti la caratteristica di dover essere installati tra i 50 e 100 cm dal nodo di terra (SPD tipo 2) Facendo alcune ricerche su internet mi è sembrato di capire che una soluzione potrebbe essere quella di 1)collegare al morsetto di terra dello scaricatore il cavo di terra principale che va al picchetto assieme al cavo di terra che va al nodo di terra nella scatola di derivazione (collegamento entra ed esci) 2)per evitare sovratensioni indotte evitare di far passare il conduttore di terra, che va dallo scaricatore al nodo equipotenziale di terra, insieme ai conduttori di terra protetti che vanno al resto dell'impianto Però mi chiedo... se il centralino dista più dei 50 cm indicati dal costruttore come si risolve il problema? non posso montare lo scaricatore?
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