Momentum ethernet - cosa fare in caso di sostituzione?

[Claudio Monti]

Ho utilizzato gli I/O remotati della Schneider Momentum, utilizzando un comunicatore in Ethernet mod. 170ENT11000 e collegandoli tutti, tramite switch, ad una scheda TSXETY5102.

Ora il tutto funziona perfettamente ma ho una domanda da porvi:

quando si guasta un comunicatore, come faccio a far ripartire l'impianto?

Sì, infatti il problema è proprio questo: il comunicatore che andrò ad inserire non sarà mai uguale a quello vecchio (MAC address differenti!).

Se utilizzo la scheda come server BOOTP devo assegnare ad ogni MACaddress un indirizzo IP in modo che questo venga riconosciuto dalla scheda all'atto dell'accensione. Ma se cambio comunicatore e quindi MACaddress cosa succede? Il nuovo non viene visto dal BOOTP ... quindi il manutentore deve entrare nel PLC, stopparlo, cambiare la configurazione e ri-trasferire il programma (e quindi devo fornire al cliente anche il sorgente del sw! ).

Io ho adottato un altro sistema ma anche questo necessita di un intervento di manutenzione un po' particolare, ma almeno non faccio mettere le mani all'interno del programma:

- non abilito il server d'indirizzo BOOTP

- non associo alcun MACaddress ad alcun indirizzo IP

- tramite il programmino BOOTPLT (fornitomi dalla =S=) associo direttamente al comunicatore un indirizzo IP statico, che quindi rimarrà memorizzato al suo interno

Il problema rimane quando devo sostituire un comunicatore e devo quindi caricare all'interno del nuovo lo stesso IP di quello guasto, con perdita di tempo consistente e intervento particolareggiato che non è alla portata di tutti i manutentori!!!

Qualcuno sa come fare diversamente, in modo da fare sostituzioni veloci dei pezzi guasti?

Grazie 1000 a tutti

P.S. se qualcuno volesse il BOOTPLT me lo faccia sapere che glielo giro!

[Claudio Monti]

Il programma BootP Lite Ethernet lo trovate zippato nella sezione Up/Download.

Contiene il file exe e il manuale pdf in inglese.

[franko]

ciao Claudio

l'unica soluzione è quella che hai utilizzato tù,

( ed è anche la più affidabile)

[nibble]

Claudio Monti+Feb 20 2003, 12:31 PM-->

CITAZIONE(Claudio Monti @ Feb 20 2003, 12:31 PM)

Ciao Claudio, non necessariamente occorre modificare in configurazione (PLC) l'indirizzo del Momentum da sostituire.

Utilizzando la connessione via HTTP alle pagine web del modulo e' possibile modificare in modo dinamico l'indirizzo [at]MAC del Momentum sostituito.

Il termine "dinamico" si riferisce alla porzione di memoria interna al modulo ETY che conserva la lista indirizzi [at]MAC e relativi indirizzi [at]IP degli oggetti configurati.

In realta' solo se si verificasse una rifresa a freddo (%S0) questa lista verrebbe aggiornata (e quindi sostituita) con quella dichiarata all'interno della configurazione del PLC (file STX).

Saluti.

[Claudio Monti]

x Nibble

spiegami meglio il concetto, anche se forse non ho messo alcuni particolari.

Se io non inserisco l'IP nel Momentum e spengo l'impianto (e quindi anche i Momentum), questi all'accensione chiedono l'indirizzo al PLC e lo prendono dalla lista dichiarata nella configurazione.

Anche se faccio un riavvio a caldo del PLC (%S1) i Momentum perdono l'IP e quindi devono richiederlo, giusto?

Poi volevo chiederti ancora:

tu dici che posso cambiare via http e questo mi sembra già un'ottima cosa (non l'avevo provata, grazie!), ma comunque se sostituisco un comunicatore e cambio l'IP attraverso pagine web, se poi spengo e riaccendo l'impianto devo per forza tornare a scrivere nuovamente tale indirizzo? Se è così può diventare pericoloso, soprattutto se viene gestito da un manutentore poco esperto di queste cose

Ti ringrazio, anche per ulteriori chiarimenti

[nibble]

xClaudio

Claudio Monti+Feb 21 2003, 01:46 PM-->

CITAZIONE(Claudio Monti @ Feb 21 2003, 01:46 PM)

Il modulo di comunicazione del Momentum senza indirizzo IP memorizzato (il Momentum puo' memorizzare all'interno di una flash-eeprom l'indirizzo IP per mezzo del sw Bootplite) invia una richiesta di assegnazione ([at]IP) ad un server d'indirizzo.

In questo caso il server in questione è il modulo ETY del Premium che "osserva" all'interno della sua lista [at]IP<->[at]MAC disponibili ed invia la risposta (tale "database interno al modulo ETY" è aggiornabile con un browser WEB).

Sono d'accordo con te quando affermi che puo' diventare "pericoloso" eseguire l'operazione di scrittura via Web della "ri-assegnazione" dello stesso [at]IP ad un nuovo [at]MAC, ma è il modo più semplice e veloce per eseguirlo senza dilatare troppo il tempo di fermo impianto.

In alternativa è possibile utilizzare sui moduli ETY che lo implementano il servizio server d'indirizzo in modalità DHCP, ma questo è un'altro pianeta e richiederebbe un approfondimento a parte.

Spero di esserti stato utile.

Ciao e "occhio, orecchio all'apparecchio ! "

[Claudio Monti]

tale "database interno al modulo ETY" è aggiornabile con un browser WEB

OK, ma se ho capito bene, se spengo i Momentum ed il PLC, la configurazione modificata via browserweb non rimane memorizzata all'interno del PLC:

quindi viene ricaricata quella presente nel file.stx trasferito nel PLC originariamente?

[Claudio Monti]

Se hai tempo e pazienza potresti approfondirmi anche il discorso DHCP?

Grazie 1000 (€)

[taddeus]

il dhcp e' un servizio che assegna indirizzi ip agli host in base ad una lista di disponibilita', se ho capito la domanda

Ciao.

Stefano

[nibble]

la configurazione modificata via browserweb non rimane memorizzata all'interno del PLC...

Si, non rimane memorizzata all'interno del PLC, ma all'interno del modulo ETYxxx (in un file interno allo spazio web Secure).

...quindi viene ricaricata quella presente nel file.stx trasferito nel PLC originariamente?...

Si, ma solo in caso di ripresa a freddo (%S0), non ogni volta che riaccendo il PLC (%S1).

Se hai tempo e pazienza potresti approfondirmi anche il discorso DHCP?

Taddeus, ha fornito una prima risposta (grazie, ), in realta' in una LAN su cui esistono piu' host tra cui anche il segmento I/O scanning (PLC+Devices), il Server DHCP di solito è "gestito" da un Amm.re di Rete e quindi è Lui a gestire/aggiornare la "lista di disponibilita'".

In un contesto di LAN "isolata", un PLC con modulo ETYxxx configurato a Server d'Indirizzo in DHCP (non necessariamente quello che fa da Master I/O Scanning) puo' essere utilizzato come device di "rilascio" di [at]IP.

Questa soluzione risulta pero' un po' piu' complessa da debuggare, occorrono software ausiliari quali sniffers, o capacita' di utilizzare richiesta a basso livello quali Ping, Arp, Netstat, ect.

In definitiva, secondo me, la soluzione Server Bootp, resta ancora la piu' immediata e semplice da gestire anche da chi non è un "esperto".

Spero di essere abbastanza chiaro, anche se alle volte faccio fatica a capirMI quando parlo , figuriamoci quando scrivo !!!

Saluti a tutti e come sempre..."occhio, orecchio all'apparechio!"

Ciao.

[Claudio Monti]

Grazie a tutti...

un'altra cosa:

Si, non rimane memorizzata all'interno del PLC, ma all'interno del modulo ETYxxx (in un file interno allo spazio web Secure).

c'è la possibilità di effettuare un "salva parametri" e quindi di trasferire questo file nella memoria del PLC? (ad esempio come per le schede assi)

[nibble]

No, purtroppo non e' possibile effettuare un Save_Param e relativo Restore, in quanto queste informazioni non sono "visibili" lato CPU.

Ciao.

[Claudio Monti]

OK