Mirko Ceronti Inserita: 26 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 26 dicembre 2017 Quote Peccato che Mirko Ceronti, per suoi problemi personali non risca più a partecipare al forum. Lui aveva fatto una bella esperienza adattando un vecchio invrter, scartato dalla sua azienda perchè obsoleto, com drive per il motore monofase del suo trapano. Sono qua Allora ragazzi, la prima cosa che io feci, fu quella di ELIMINARE subito il condensatore di sfasamento. Per me è prioritario abolirlo, poichè la frequenza di P.W.M. dell'inverter che orbita a parecchi kilohertz, ha poteri devastanti su di lui, e perchè no, anche sull'inverter che si troverebbe a pompare 16 khz (esempio) su un elemento reattivo calcolato per i 50 Hz. Il collegamento del resto che praticai, è proprio quello illustrato da Sandro, e ad oggi, dopo 8 anni di onorato servizio, il trapano funziona ancora egregiamente. Saluti Mirco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Sandro Calligaro Inserita: 26 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 26 dicembre 2017 Cerco di fare "ordine" In questa discussione, Mirko ha scritto: Quote Se i motori asincroni monofasi, li creassero coi 2 avvolgimenti fisicamente separati, o quanto meno con possibilità di scorporarli dalla morsettiera allo scopo da renderli indipendenti, sarebbe interessante (anche se i 2 avvolgimenti sono diversi) provare a pilotarli con un driver per step motor, collegandoli appunto separatamente alle uscite A, A negato, e B, B negato, allo scopo di ottenere un regolatore di giri apposito e più adatto, in quanto avvolgimenti e tensioni, sarebbero in sincronia con gli sfasamenti richiesti, ossia 2 tensioni sfasate di 90 gradi, per soddisfare (appunto) 2 avvolgimenti altrettanto ugual sfasati. Se i terminali degli avvolgimenti fossero disponibili, diventerebbe possibile decidere se utilizzare un motore "monofase" con inverter (a velocità variabile) o con condensatore (a velocità fissa). Dal punto di vista HW, come detto si potrebbe controllare anche in modo accurato (azzardo a dire "vettoriale") un motore "monofase" utilizzando un inverter trifase (con firmware modificato), accettando una riduzione della massima tensione disponibile in uscita. Considerando il fatto che, in molti casi, chi vuole variare la velocità di un motore in realtà la vuole ridurre, potrebbe essere davvero utile in molti casi (per piccole potenze, un inverter "standard" costa davvero poco, ed una volta sviluppato il firmware, il costo associato alla ulteriore modalità di controllo sarebbe irrisorio). Inoltre, siccome i due avvolgimenti non sono uguali, potrebbe essere che la riduzione di tensione effettiva non sia così marcata: dovrei fare qualche conto, ma mi aspetto che la traiettoria di tensione in alpha-beta sia ellittica, il che potrebbe permetterle di rimanere entro l'area del diagramma che ho postato qui sopra qualche tempo fa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
BlueWings Inserita: 2 agosto 2018 Segnala Share Inserita: 2 agosto 2018 Salve, rispolvero questo thread in quanto ho un problema che vorrei approfondire circa l'utilizzo di un inverter mono/mono su un motore con condensatore sempre inserito. Ho usato un inverter della Invertek mod.E3 http://invertekdrives.it/variable-speed-drives/optidrive-e3/model-data/. Dopo un paio di anni di funzionamento regolare mi si è bruciato il motore. Tale guasto può essere dovuto al fatto che il motore non è adatto ad essere accoppiato con un inverter? Regolando il campo di modulazione dell'inverter potrei evitare altri guasti futuri? Grazie in anticipo a chi vorrà parlarne. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto8303 Inserita: 2 agosto 2018 Segnala Share Inserita: 2 agosto 2018 perche un motore si brucia le cause possono essere tante, per dare una risposta precisa bisogna vedere gli avvolgimenti bruciati del motore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 agosto 2018 Segnala Share Inserita: 2 agosto 2018 4 ore fa, BlueWings scrisse: Salve, rispolvero questo thread in quanto ho un problema Non si può! Il regolamento è chiaro ed inequivocabile: non ci si può accodare ad altre discussioni, anche per problemi simili. E' evidente che gli accodamenti causano confusione nelle risposte e nella logica della discussione. Se vuoi apri una discussione nuova sull'argomento di tuo interesse. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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