Lorella Inserito: 5 ottobre 2017 Segnala Share Inserito: 5 ottobre 2017 Ciao a tutti mi chiamo Lory dalla provincia di Pavia e sono nuova di iscrizione ma seguo il vostro forum da parecchio, quindi un saluto a tutti. Purtroppo inizio col disturbare facendo una domanda, io vivo in mezzo al parco del ticino e non ho acquedotto ma un pozzo con pompa sommersa e un'autoclave da 750 litri...ho copiato e 8 bar max. Questa autoclave ha un pressostato che fa partire la pompa a un minimo, (differenziale c'era scritto ) e la stoppa a un massimo di bar. Qui purtroppo bisogna imparare ad arrangiarsi e trovata l'autoclave vuota e la pompa che non partiva sono arrivata forzando i contatti ( con rete inserita..bel rischio) a capire che il pressostato era rotto. Sono andata a prenderlo e l'ho cambiato ma ora non ricordo più il valore della pressione minima e massima che era tarato il vecchio e non vorrei combinare danni. Ora l'ho tarato minima 2,25 bar e max 3,5 piu o meno ci ho perso ore con quei due dadi. Voi cosa ne dite ho fatto un guaio? qualcuno sa a che pressione min e max vaanno tarati non lo ho trovato da nessuna parte. Ringraziando chiunque mi puo dare una mano vi mando i piu cari saluti, lory Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Migliaresi Inserita: 6 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 6 ottobre 2017 I valori da impostare sono relativi all'utilizzo che ne fai e alle pressioni di esercizio che ti occorrono. Credo che il valore minimo che hai impostato, ossia di 2,25 bar, sia troppo alto, sempre che, appunto, non ti occorra una forte pressione (abitazione a più livelli, usi multipli, ecc); io mi attesterei a max 1,5 bar. Le pressioni d’intervento del pressostato possono essere variate per mezzo di due dadi di regolazione. Il dado 1 interviene sull’inserzione. Esso ha lo scopo di alzare o abbassare il punto d’intervento al decrescere della pressione, ossia ad anticipare o ritardare la chiusura del contatto elettrico e quindi l’avviamento dell’elettropompa, su valori di pressione più o meno bassi. Il dado 2 interviene sulla disinserzione. Esso ha la funzione di alzare o abbassare il punto d’intervento all’aumentare della pressione, ossia ad anticipare o ritardare l’apertura del contatto elettrico e quindi lo spegnimento dell’elettropompa, su valori di pressione più o meno alti. Impostazioni di fabbrica (inserzione circa 1,4bar, disinserzione circa 2,8bar) valide per qualsiasi tipologia d’impianto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorella Inserita: 6 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 6 ottobre 2017 La ringrazio infinitamente della spiegazione è stato molto gentile e cordiale cosa molto rare da trovare in rete. Il mio pressostato è diverso però ha due lancette anteriori una con scritto massima e una differenziale e anche abassando tutto a quelle pressioni che mi ha consigliato non ci arrivo, perlomeno la minima. La casa è su un solo piano terra ma con pressioni minori anche l'acqua dei servizi del bagno risulta poco efficente. In ogni caso oggi ci riprovo e vedo se riesco a portarlo su quelle pressioni La ringrazio infinitamente buona giornata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorella Inserita: 6 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 6 ottobre 2017 Il pressostato montato sul mio impianto è quello in foto la prima lancetta segna il max mentre la seconda il differenziale verso il minimo, ovvero la differenza tra il max impostato e il minimo e non va oltre 1,5 .Le ho tentate tutte ma portando l'inserimento a 1,5 dal water la pressione era troppo bassa comincia ad essere appena sufficente a 2 . Non credo abbia senso a questo punto portare la max a 2,8 quindi ho provato a 3,5 il massimo che permette minima 2+differenziale1,5 e sembra vada tutto bene ma non sono, lo ammetto, lavori da donna e non sono tranquilla non vorrei fare danni col tempo alla pompa del pozzo che costa parecchio In ogni caso grazie per tutto e la gentilezza dimostrata se qualcun altro legge e ha sto problema oppure ha valori come i miei su impianto simile, (la casa è una viletta su un piano terra ) e puo suggerirmi qualcosa da fare lo ringrazio di tutto cuore mi evitate di buttar soldi con un idraulico per girare 2 viti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 6 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 6 ottobre 2017 Ciao Lorella Lascia tutto come hai già fatto. Direi che il tuo Pressostato è uno dei più facili da tarare (con tutte le 2 "scale" - Massimo e Differenziale - a vista). Comunque è meglio che tu sappia : il registro "MASSIMO" ti permette di STACCARE LA POMPA alla pressione indicata dalla sua lancetta. Il registro "DIFFERENZIALE" ti permette di stabilire dopo quale CALO DI PRESSIONE vuoi fare RIATTACCARE LA POMPA. ESEMPIO (come, nel tuo caso, hai fatto tu) : registro Max a 3,5 (bar) ; registro Differenziale a 1,25 . Pressioni : max 3,5 (bar) ; minimo 3,5 -1,25 = 2,25 (bar). Comunque, a parte le lancette sulle "scale" del Pressostato, dovresti già avere di corredo nell'Impianto anche un MANOMETRO che ti dovrebbe indicare con precisione quale è la reale pressione presente nell'Impianto in ogni istante. Il manometro sarebbe bene che fosse escludibile con un rubinetto in modo da non farlo lavorare continuamente ed inutilmente. Altrimenti, quando proprio ti servirà leggerlo, lo troverai regolarmente guasto. Se devi mettere il detto rubinetto (a sfera) per escludere il manometro, fatti consigliare dal tuo grossista di idraulica in città Dormi sonni tranquilli e goditi il tuo Parco Ticino. Io, ai tempi del militare, mi sono goduto quello di Bellinzago (Novara). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorella Inserita: 6 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 6 ottobre 2017 IO non so come ringraziarti per la gentilezza e perchè mi fai anche risparmiare di chiamare un'idraulico, qui purtroppo bisogna imparare ad arrangiarsi come detto non ho acqua ma pozzo, niente fogne, pozzi neri, niente gas ma bombolone di gp niente telefono arriva solo corrente e basta. I conti che hai fatto sono perfetti infatti il manometro che c'è con rubinetto, purtroppo bloccato aperto e non rischio a forzarlo è in ottone a leva, segna esattamente 2,25 di minimo e 3,5 di massimo riderai ma l'ho pure guardato con la lente di ingrandimento. poi ho il tubo traparente ( modifica mia ) dove vedo il livello acqua per capire quando caricare l'aria. Sarà anche facile da tarare quel modello ma quelle lancettine piccole se muovi di un giro si sballa tutto mi ha fatto perdere ore a furia di carichi e scarichi...spero di non aver sovraccaricato la pompa...quella non so cambiarla mi ha detto il vecchio propietario che è sotto 40 metri da non so quanti anni ormai piu di 10 sicuro. Ora sono piu tranquilla e lo lascio così ma ne ho preso uno su Ebay di scorta a due molle uguale a quello dell'altra foto si sa mai meglio averlo. Io ti ringrazio ancora veramente di cuore è raro trovare chi ti aiuta così gentilmente in rete . Buona serata e fine settimana , Lory Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 8 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 8 ottobre 2017 Ciao Lorella Graditissimi i ringraziamenti. Sono un Crocerossino Tecnico Volontario.....allo sbaraglio. Potresti procurarti una altra valvola nuova per il manometro. Prova a chiedere in negozio una "MINI BALL" da 1/4 di pollice che di solito ha un corpo a sezione esagonale e una piccola levetta in plastica nera (vedi con google "valvola a sfera mini ball"). Fai comunque, se puoi, la solita foto con il telefonino della tua situazione valvolina & manometro per farla vedere al negoziante. Io compererei anche un manometro nuovo da tenere di riserva. Il tutto può costare 3 € valvolina + 5 € manometro. Appena ti sarà possibile cambia la valvolina. Successivamente falla muovere due o tre volte aperta/chiusa un paio di volte al mese cosi la troverai sempre libera di ruotare al momento del bisogno. Per il pressostato : Lo so che sono rognosi da regolare però sono tutti simili. Consolati pensando che il tuo sembra dei migliori. Poteva andarti peggio..... Per la pompa, a 40 mt di profondità, non capisco perché oltre a pompare sino al serbatoio (ci vogliono 4 Atmosfere, una Atm. ogni 10 mt di profondità) debba anche metterlo in pressione con altre 3,5 per un totale di 7,5 Forse si tratta di un sistema che, in precedenza, doveva assolvere particolari funzioni (anche di costo) che forse oggi non servono più. Potresti sentire il vecchio proprietario.... Io ti consiglierei, facendo le cose con calma, di sentire un Installatore per farti fare una trasformazione abbastanza facile. L'autoclave da 750 lt te la tieni, trasformata in semplice serbatoio, e la pompa da pozzo te lo mantiene sempre pieno con un comando elettrico a galleggiante+controllo di presenza flusso acqua che dovresti già avere anche ora ....(ti farai spiegare meglio dall'Installatore). Non avrai più bisogno di fare il reintegro aria Autoclave come adesso. Per avere l'acqua in pressione (come ora a 2-3 Atm.) puoi installare un piccolo insieme Pompa+ Polmone da 25 lt + Pressostato che diventerà il tuo nuovo Sistema Autoclave. Questo gruppo aggiuntivo che potrà avere un motore monofase da 0,75 kW normalmente è sufficiente anche per 2 appartamenti. il Gruppo si può acquistare già assemblato e completo di pressostato per qualcosa tipo 150 / 170 €. Se vuoi avere qualcosa che ti può durare una vita ti consiglierei una pompa in acciaio Inox (es. LOWARA - marca Italiana). Puoi vedere con "google" su Internet digitando "pompe acqua con polmone". Consiglio : Usa un Gruppo con Polmone e Pressostato. NON USARE i Gruppi senza polmone denominati "Presscontrol" che sembra diano un sacco di fastidi funzionali (da Utenti Disperati su vari Blog). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Migliaresi Inserita: 8 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 8 ottobre 2017 il 6/10/2017 at 09:18 , Lorella scrisse: La ringrazio infinitamente della spiegazione è stato molto gentile e cordiale cosa molto rare da trovare in rete. Perché mai darmi del 'lei'; è vero che ho pochi ma bianchi capelli, ma, nel forum siamo sempre tutti amici, seppur virtuali, e, la cortesia è il biglietto di presentazione del forum, 11 ore fa, Semplice 1 scrisse: i Gruppi senza polmone denominati "Presscontrol" che sembra diano un sacco di fastidi funzionali Il Presscontroll risente delle minime variazioni di pressioni nel circuito, per cui, se una elettrovalvola o qualche rubinetto 'gocciola', la pompa risulta sempre in funzione; per ovviare a questo ho limitato l'uso del presscontrol solo all'irrigazione ma alimentando il sistema con un timer per il solo tempo necessario all'irrigazione stessa. 11 ore fa, Semplice 1 scrisse: Per avere l'acqua in pressione (come ora a 2-3 Atm.) puoi installare un piccolo insieme Pompa+ Polmone da 25 lt + Pressostato che diventerà il tuo nuovo Sistema Autoclave. Questo gruppo aggiuntivo che potrà avere un motore monofase da 0,75 kW normalmente è sufficiente anche per 2 appartamenti. il Gruppo si può acquistare già assemblato e completo di pressostato per qualcosa tipo 150 / 170 €. Se vuoi avere qualcosa che ti può durare una vita ti consiglierei una pompa in acciaio Inox (es. LOWARA - marca Italiana). Assolutamente soluzione perfetta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorella Inserita: 9 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 9 ottobre 2017 Grazie di tutti i consigli non le ho dato del Lei per l'età ma per rispetto che le è dovuto e la gentilezza di tutti. Ora comunque sono riuscita dopo tanto tribolare a regolarlo esatto . Da quanto mi dite ora capisco perchè sono obbligata ad avere un contatore da 6 KW per la pompa del pozzo o non parte così mi disse il vecchio propietario che purtroppo non c'è più. Riguardo il manometro sono riuscita a cambiarlo dato che si muoveva a scatti e ho dato una pulita al foro che presentava un po di ruggine ma attaccato prima del manometro c'è una specie di rubinetto con un cerchio prima e un bullone e dalla parte opposta mi sembra sia una valvola di troppa pressione..lo credo io ma vi ho ho fatto una foto così vedendo Voi sicuramente lo capite. Se quella levetta è un rubinetto sarebbe utile ma non si muove e quel cerchio non ho idea a cosa possa servire con un dado al centro per giunta quello un po svitato. Vi rinnovo i ringraziamenti e appena posso permettermelo, purtroppo questa estate sono stata vittima di una tromba d'aria con danni molto ingenti, penso che quel sistema lo faccio rifare come mi avete suggerito. Un ultima cosa, tempo fa chiesi a una ditta, quella di fare un secondo pozzo ( per sicurezza in caso di guasto rimarrei anche senza acqua) e mi chiese uno sproposito 20 mila euro!!! giustificandosi che passando il Ticino vicino porta via acqua e bisogna andare molto in profondità....sarà vero? mah. Io vi ringrazio ancora non so come avrei fatto senza di Voi e ribadisco che in rete luoghi così seri e cordiali non ne avevo mai trovati. Lory Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 11 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2017 Ciao Lorella Vediamo la tua foto di Impianto.... Mettiti tranquilla, non corri particolari imminenti pericoli !! La Valvola di Sicurezza è l'oggetto di ottone che sta a SINISTRA nella foto. Ti segnalo che, qualora malauguratamente dovesse entrare in funzione, cioè aprirsi, ti allagherà il locale. Le usano tutti fatte così per far costare meno il lavoro di impianto.........anche perché, ai tempi andati quelle giuste costavano parecchio di più. Al posto della valvola fatta così ce ne vorrebbe una “a scarico convogliato” che, per mezzo di un tubo (anche di quelli da giardino) permette appunto di convogliare l'acqua che spurga verso un punto esterno alla casa, meglio in un qualche tombino o punto di raccolta scoli. Fai una ricerca “google” digitando : ”valvole di sicurezza con scarico convogliato”. Ne troverai parecchie. Avendo tu la pompa sommersa a pozzo, che ha sicuramente una discreta portata, dovresti montarne una definita “da ½ pollice” come quella sotto indicata. Quelle più piccole (e molto meno costose, da 1/4 di Pollice) non sono adatte perché hanno il passaggio interno e il raccordo per il tubo molto piccoli entrambi. -------------------- Per quanto riguarda il manometro (nuovo) e la valvola in ottone sottostante con flangetta e bullone al centro (roba vecchia) lascia tutto come sta e non cercare di sbloccare la valvola azionando la levetta. Rischi solo di fare dei danni. Il bullone con canapa e sigillante è stato messo come ripiego perché la valvola perdeva dal foro centrale della flangetta. Si tratta di una ”valvola a maschio conico con presa per manometro di controllo” ad uso di eventuali ispezioni di controllo degli Enti preposti..... Lasciamo perdere, lasciala li e scordatela. La valvolina “Miniball da ¼ pollice filetto Maschio-Femmina” per l'esclusione del manometro la puoi mettere tra il manometro e la parte sottostante. -------------------- Per la profondità dei pozzi in prossimità del Ticino.......Potrebbe anche essere vero quello che ti hanno detto, se non altro è verosimile. Quando avrai l'occasione potresti sentire quelli che vivono in altre Cascine nella zona. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorella Inserita: 12 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 12 ottobre 2017 Devo ancora ringraziarti per tutte le spiegazioni che mi hai dato ora sono piu tranquilla, ho letto e poi sono andata a vedere la valvola di sovrapressione ( la chiamo io così) doveva per forza esserci scritto qualcosa ma era così ossidato l'ottone che non si leggeva piu , l'ho strofinato con carta vetrata leggera ed è apparso 7,5 bar ( con la lente l'ho visto) . Eviterò di toccare quel rubinetto che tanto è bloccato meno male che quando ci ho provato è restato li, e mi informo sia sulla valvola che un rubinettino supplementare. L'autoclave ha anche dua attacchi e un tubo trasparente che fa vedere il livello che ho dovuto modificare io con rubinetti del gas angolari e tubo di gomma perchè quell'inverno gelido qui siamo andati a meno 17 gradi ed è epsloso ho fatto davvero un bel lavoro li. Scusa se ti rispondo tardi ma spesso la connessione dati non prende e non ho linea telefonica e devo andare in un pc preciso in ufficio che permetta di accedere a siti esterni alla nostra rete cosa che a me non permettono..uffa. Provo a informarmi con la cascina piu vicina sulla profondità vorrei davvero avere un secondo pozzo ma non posso certo spendere una cifra del genere e ho il terrore che la pompa data l'età prima o poi si rompa non so se e quando sia stata cambianta e il vecchio propietario non c'è piu. Ieri altro disastro, stavolta elettrico, ma me la sono cavata un filo interrottto all'interno di una canalina ho sistemato ma mi è rimasto dentro 20 metri di flessibile che non ho idea di dove sia andato dato che la tratta era di 5 metri..mah. Io ti ringrazio con tutto il cuore dell'aiuto e se lo accetti ti mando un abbraccio per la cortesia e la pazienza che hai avuto con me. Lory *** Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 16 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 16 ottobre 2017 Ciao Lorella La vita nelle cascine del Parco Ticino sembra dura. La soluzione del problema sarebbe quella di dare ospitalità ai 7 nani (l'inverso di Biancaneve) per usufruire delle loro diverse capacità lavorative......... Non potendo realizzare questo sogno, bisogna purtroppo farcela da soli. Per l'acqua gelata nell'Autoclave e i connessi danni che ti ha provocati puoi provvedere soltanto isolando bene l'interno del locale (tappezzandolo con pannelli isolanti fissati al muro: ti informerai....) e piazzando una stufetta elettrica da 2000Watt con ventilatore (magari di quelle con 2 resistenze sommabili1000+1000) munita di termostato che regolerai al minimo di 5-6 °C (costo stufetta non oltre 40 € quando sono in offerta). Per la tua riserva d'acqua : potresti considerare di eliminare l'Autoclave che è solo fonte di problemi e anche assolutamente non necessaria. Di questo se ne è già parlato. Potresti, nel contempo, aumentare la tua capacità di accumulo acqua installando, nello stesso locale, un paio di quelle “cisternette cubiche, con cestone esterno metallico, palletizzate, in polietilene bianco semitrasparente”, da 1000 lt, munite di tubo di collegamento tra loro e con il serbatoio attuale da 750 lt. (quando lo farai diventare ex Autoclave). Con 2750 lt a disposizione (diciamo praticamente 2500) ,in caso di bisogno, potrai tirare avanti almeno per 1 settimana ma anche di più. Per le cisternette vedi su Internet dove ne potrai trovare da 50€ (usate e anche variamente sporche) sino a 100-150€ nuove (date per “alimentari” o meno). Metti anche altri 100€ per tubi e accessori vari per mettere tutto insieme. Le cisternette potrai montarle sollevate da terra di circa 80 cm. su dei muretti fatti con mattoni (di quelli in cemento) anche senza uso di malta. I muretti avrai cura di farli in modo da poter fare circolare, sotto alle cisternette, il fiotto di aria calda generato dal ventilatore della stufetta elettrica. Se alla fine, dopo il percorso sotto alle cisternette, il fiotto caldo investisse lateralmente il sebatoio della attuale Autoclave, sarebbe il massimo del buon funzionamento. Ovviamente avrai cura di posizionare la stufetta in modo che gli schizzi d'acqua, o perdite accidentali del Sistema Cisternette, non vadano a cadere sulla stufetta. Per quanto riguarda un secondo pozzo credo che spenderesti inutilmente molti soldi e raddoppieresti pure le problematiche di gestione. Io rimarrei cosi come stai o, al massimo, vedrei di procurarmi una pompa di ricambio o almeno di informarmi su quella che farebbe al caso tuo e sul suo costo e reperibilità......Il tutto con calma e magari vedendo se, eliminando la tua Autoclave, puoi installare una pompa di minori prestazioni e minori consumi elettrici. Con ciò il Nano Dotto chiude con i troppi suggerimenti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorella Inserita: 27 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 27 ottobre 2017 Scusa ma sono stata senza linea dati a casa e pure con l'influenza, prima ero riuscita a sbloccare la valvola del manometro con calma e un po di svitol senza forzare a un certo punto si è mossa ma non era il manometro guasto( lo avevo gia comperato su ebay) ma erano bloccati i tubi.Col fil di ferro nulla allora gli ho sparato 9 atmosfere col compressore dentro si è sentito un botto e ...mi sono fatta il bagno si era sturato .con una spugna e catino ho fatto uscire un po di acqua e rimontato il manometro e poi ovviamente le tarature erano errate , le ho rifatte 3,8 la massima e 2,5 la minima e ora va peerfettamente e spero sia finita qui. Prendo in considerazione la tua idea della cisterna in plastica ci avevo pensato oltretutto ho anche i mattoni su cui posarla. Riguardo la pompa mi sono informata sia in un grosso centro idraulico di zona sia nei vari brico ( soluzione finale perchè vendono porcherie) e diciamo che nei 500 euro prendi il meglio del mercato partendo da 150 euro appunto delle porcherie. Ho ordinato la valvola di sovrapressione con scarico che mi avevi consigliato dovrebbe arrivare a giorni intanto ho gia preparato lo scarico e il tubo. Insomma grazie di tutto di cuore e un bel abbraccio...senza virus spero.:) Lory Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 28 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 28 ottobre 2017 Ciao Lorella Vedo ora le tue ultime avventure. Ti vedo anche più decisa che mai. Avviseremo anche i ladri di Cascina che, se passano da te, corrono seri rischi di "essere sparati" (come piace dire nell'Italia sotto a Roma) con Pistola calibro 9 (pardon a 9 Atm). Ciao.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora