Inverter - Caricabatterie

[bakust]

Buondì,

 

ho un dubbio che mi affligge, ho un rimorchio con centina elettroidraulica che ha una batteria a se stante, però quando si scarica mi tocca smontarla e caricarla altrimenti la centina non funziona nel modo corretto.
Avevo pensato di collegare la batteria della centina con quella della macchina operatrice (che ha il motore con un alternatore), ma parlando con un elettrauto mi dice che servirebbero cavi abbastanza grossi e che comunque l'alternatore è giusto per la batteria che ho nella macchina operatrice, senza contare che le batterie sono di amperaggio differente.

Avevo quindi pensato di collegare un inverter alla macchina operatrice, per poi dare corrente ad un caricabatterie (tipo ctek) che mi va a caricare la batteria del rimorchio quando non è in uso

 

E' fattibile?

[Semplice 1]

L'Inverter continua a fare strage di cuori.

Piace a tutti : un vero "cucador" anche per i maschietti più avveduti !!!!

[Livio Orsini]

Ma non ha la possibilità di caricarla da rete, senza smontare la batteria, quando la macchina non è in uso?

43 minuti fa, bakust scrisse:

e che comunque l'alternatore è giusto per la batteria che ho nella macchina operatrice,

 

Anche usando un inverter il problema non si sposta. Diminuisci si la sezione dei cavi perchè usaresti cavi per corrente alternata di intensità quasi 1/20 inferiore, però rimane il problema della corrente che deve generare l'alternatore. Alla fine ne deve generare anche di più di quella che genererebbe per una carica diretta, perchè c'è il consumo dell'inverter.

[bakust]

Il mio obiettivo era non dipendere dalla rete per dover caricare la batteria.

Stavo leggendo che ci sono anche dei dispositivi che si usano sui camper per caricare due batterie con lo stesso alternatore, sono validi? 

[bakust]

Tipo questi:

Sterling Power - Alternator To Battery Charger 80 Ampere - ProAlt C 1280A

NCA Camping Dual Battery Switch 10017

 

Servono a qualcosa?

Oppure avete altre idee?

[Semplice 1]

Ciao  - bakust -

 

2 ore fa, bakust scrisse:

 

Il mio obiettivo era non dipendere dalla rete per dover caricare la batteria.

 

 

Ci potresti spiegare per quale motivo tu "rifiuti" (sembra) di caricare la batteria del tuo " Operatore Rimorchiato" dalla Rete ?

Forse non è che tu ti rifiuti ma ti esprimi male. In realtà vuoi solo avere più autonomia di lavoro "in campo" e la tua attuale batteria non te la consente ?

Preferisci forse ricaricarla tenendo in funzione, apposta, il motore della tua Macchina Operatrice di traino?

 

Comunque di che si tratta ?  Forse un Trattore per agricoltura che rimorchia qualche Carro Caricaqualcosa?  Potresti spiegarti più chiaramente ?

Ti pregherei di rileggerti quanto hai scritto, mettendoti nei panni  di un lettore diverso da te, e immaginare quanto può capire dei motivi che stanno alla base del tuo problema.

 

Fornisci maggiori dettagli. Non e detto che la tua idea di attaccarti semplicemente all'Alternatore/raddrizzatore della tua Macchina Operatrice non sia fattibile (lascia perdere senz'altro l'idea dell'Inverter che non serve a nulla e può solo essere peggiorativa).

 

Quali e quante batterie hai sulla Macchina Operatrice e quali e quante sul Rimorchio. Potresti montare una batteria in più sul Rimorchio ?

 

Fatti sentire........

[Semplice 1]

Ciao - bakust-

 

Ho visto, di corsa, i 2 tipi di caricabatterie da te segnalati. Grazie per la segnalazione che può sempre essere utile anche in futuro.

Siccome per usi pesanti costano (entrambi i tipi) sui 400 €, direi che, orientativamente, il tipo Sterling Power è nettamente superiore.

 

Sulla reale possibilita di una effettiva moltiplicazione dei pani e dei pesci (pardon degli Ampere di carica disponibili) nella misura da loro detta (Sterling Power) nutro serissimi  dubbi. Bisogna valutare con più attenzione e calma.........

 

Attendo di sapere i dati già richiesti ai quali sarebbe anche INDISPENSABILE aggiungere quelli reperibili dell'Alternatore.

[Livio Orsini]

Se non vuoi essere schiavo della rete, ti basterebbe un piccolo motogeneratore che alimenta un normale caricabatterie con ingresso 230V, spenderesti poco di più di quanto ipotizzi con la soluzione "doppia carica miracolosa" ed avresti una sicurezza di funzionamento.

 

Tieni presente che nulla si crea e nulla si distrugge.

Se l'alternatore rimane quello che c'è adesso, ed è assodato che non è in grado di caricare 2 batterie, anche se ci metti in cascata qualche altro aggeggio lui fornirà sempre la medesima potenza.

Quei dispositivi non fanno che ripartire l'energia tra due carichi ma, come sempre, l'energia a disposizione diminuirà perchè devi contare anche le perdite dovute al consumo del dispositivo stesso.

Pasti gratis non ne esistono, c'è sempre qualcuno che deve pagare.