Scaldabagno valiant acqua fredda

[andrestel]

Buongiorno a tutti, 

Ho un problema con lo scaldabagno vecchio modello marca valiant e non avendo competenza mi rivolgo a voi per avere un idea su quale potrebbe essere la causa. 

Non avendo una buona pressione d'acqua calda e non avendo un flusso sufficiente di acqua calda al bidet, settimana scorsa ho fatto lavare la serpentina dello scaldabagno e chiesto di sostituire il flessibile del bidet. Il tecnico ha lavato con l'acido lo scaldabagno e ha lavato anche le tubature di casa, pensando fossero intasate, ma al bidet comunque non arrivava acqua sufficiente, dunque ha sostituito il flessibile risolvendo il problema. Dopo un'ora dell'intervento lo scaldabagno ha incominciato a non fornire più acqua calda... Cioè, la fiamma pilota è accesa, ed all'apertura del miscelatore sull'acqua calda il bruciatore non parte, almeno che non apra qualche alto miscelatore, a quel punto parte ma l'acqua stenta a scaldarsi. In poche parole per farmi una doccia tiepida, devo aprire il miscelatore del lavandino e la doccia se no, solo la doccia non fa partire lo scaldabagno. Premetto che prima il problema era inverso... Se facevo la doccia calda e qualcuno apriva l'acqua, calava la quantità d'acqua e diventava ghiacciata. Sapete cosa potrebbe essere successo? Perché io proprio non ne capisco nulla e non saprei neanche cosa dire al tecnico.

Grazie anticipatamente a chi trovasse un attimo per darmi una risposta ?

[Semplice 1]

Ciao -andrestel-

 

Se capisco bene tu hai uno scaldabagno ISTANTANEO.

Apri l' acqua da un rubinetto e si accende il bruciatore. La potenza della fiamma è regolata automaticamente in funzione della quantità di acqua che fai scorrere dal/dai rubinetti di casa.

 

La partenza fiamma e la sua regolazione dipendono da un DISPOSITIVO DI REGOLAZIONE completamente "idrico" che "sente" la differenza di PRESSIONE tra l'acqua fredda in entrata e quella calda in uscita.

 

Se la differenza di PRESSIONE risulta ALTA (perché si preleva molta acqua) allora la fiamma aumenta. Se la differenza di pressione risulta BASSA allora la fiamma diminuisce (perché vuol dire che si preleva poca acqua). Quando chiudi il rubinetto la fiamma si spegne.

 

Facendo la disincrostazione si pulisce tutto lo Scaldabagno compreso il DISPOSITIVO DI REGOLAZIONE. Purtroppo il "dispositivo" ha  al suo interno tutto un congegno mobile, una membrana, piccoli fori che trasmettono le diverse pressioni ai vari componenti interni.... ed è difficilissimo che si pulisca bene. inoltre l'acido attacca facilmente i componenti del Dispositivo che sono di alluminio pressofuso, di ottone, alcuni di Inox...

 

A seconda della "DUREZZA" (contenuto di sali) che ha l'acqua del tuo acquedotto la possibilità di buon funzionamento dello scaldabagno va dai 2 ai 5 anni (senza necessità di pulizia con l'acido).

Comunque, facendo la pulizia con l'acido, bisognerebbe anche smontare il DISPOSITIVO DI REGOLAZIONE, aprirlo e pulirlo separatamente pezzo per pezzo,soffiarlo con aria compressa in tutti i suoi fori e cambiargli la MEMBRANA di regolazione (di solito un dischetto di gomma telata con, al centro, fissato un cilindretto.......).

 

Tutte queste operazioni fatte da un Idraulico vengono a costare praticamente quasi come lo scaldabagno nuovo (Prezzo attuale di uno scaldabagno istantaneo senza particolari pretese (ai Privati) 240 € al max. All'Idraulico magari costa sui 170 €.

 

Comunque, nel tuo caso attuale, è molto probabile che il DISPOSITIVO DI REGOLAZIONE sia semibloccato (prima della pulizia era sicuramente bloccato) e non possa  funzionare con la dovuta "scioltezza di movimenti".

Rimane anche da verificare se tu disponi di sufficiente pressione sul tubo dell'acqua fredda che alimenta lo Scaldabagno.

Se la pressione è inferiore alle 2 Atmosfere (o 2 bar) allora il Dispositivo, già usurato dal tempo e con il "movimento interno indurito", avrà sicuramente difficoltà a funzionare bene.

 

Sul DISPOSITIVO DI REGOLAZIONE sono presenti sempre alcune "viti di regolazione" che permettono di metterlo a punto in funzione sia della pressione dell'acquedotto che della temperatura che si vuole dare all'acqua.

Queste regolazioni vanno fatte per tentativi successivi fino ad ottenere  il risultato desiderato.

Lo dovrebbe fare l'idraulico quando lo richiamerai. Sarebbe troppo lungo spiegarlo.......e poi ogni marca di Scaldabagno presenta le sue specifiche particolarità.

 

Per tua tranquillità : tutte le cose che ti ho dette derivano da mia diretta esperienza personale "sul campo" (di casa mia).

Tieni anche presente che, spesso, gli Idraulici raccontano ai clienti storielle "di convenienza" più o meno giustificabili.....(spero di non venire citato in tribunale dalla Federazione Italiana Idraulici).

 

Buon fortuna !!!

 

 

  

 

[andrestel]

In primis... Semplice 1, grazie 1000 per il tuo interessamento e la tua risposta veramente chiara e semplice .

Hai azzeccato perfettamente il funzionamento del mio scaldabagno e da come credo di aver capito, il fatto di aver pulito con l'acido può aver portato dello sporco su un componente delicato interno(membrana ecc.)... proverò a smontare e pulire il componente, così potrò anche capire, con il pezzo in mano, quali sono le regolazioni di cui parlavi.  Per la pressione dell'acqua, credo sia più che sufficiente... Ora, quando viene usata l'acqua fredda da qualsiasi rubinetto o elettrodomestico, lo scaldabagno fa un movimento brusco nel momento in cui viene chiuso il rubinetto.... Spero di non ritrovarmelo improvvisamente sul tavolo un giorno di questi . 

Appena mi metto a farlo ti aggiorno sugli sviluppi... Grazie ancora e buona giornata .. 

[Semplice 1]

Ciao -andrestel-

 

Se lo scaldabagno  si scuote quando chiudi di botto la "fredda" si tratta del "Colpo d'ariete idraulico" che si propaga nell'impianto di casa. Vuol dire che disponi di un notevole flusso di acqua (dopo la pulizia generale che ti hanno fatta) e anche di troppa pressione dall'Impianto Generale. Sarebbe necessaria/utile una verifica della pressione acqua fredda.

La troppa pressione (forse 5 bar ?), unita al colpo d'ariete, non fa sicuramente bene alla membrana del regolatore e a tutta la sua parte meccanica collegata.

 

Prima di passare allo smontaggio del regolatore cerca di vedere dall'esterno se si intravvedono guarnizioni di carta perché, in questo caso, si romperanno con lo smontaggio e dovrai avere la "carta da guarnizioni" per rifarle con molta pazienza.

Procurati anche lo Svitol  e magari anche il Viakal perché è facile trovare viti bloccate ossidate nel corpo in alluminio del regolatore. Se spanni un filetto sei fritto!!! 

[andrestel]

Ciao semplice 1,

Grazie delle dritte ... Per la felicità della mia famiglia, non sono ancora riuscito a metterci mano. 

Dunque per prima cosa chiuderò un po' il rubinetto centrale così da diminuire il flusso e spero anche la pressione, poi mi procurerò come dici tu la carta guarnizione... non so se servirà, ma credo sia meglio averla pronta per ogni evenienza.. Per quanto riguarda prodotti sbloccanti/decalcificanti ne son ben fornito, dunque mi cimenterò a breve in questa impresa.. Ti terrò aggiornato sugli sviluppi.. 

Grazie ancora per il tuo tempo 

[Semplice 1]

Ciao -andrestel-

 

Chiudere il "rubinetto centrale" va bene se non è possibile, data la situazione di Impianto, fare di meglio.

Il giusto, potendolo fare, sarebbe installare un regolatore/riduttore di pressione completo di manometro di controllo.

Oltretutto risparmieresti sicuramente di consumare inutilmente molta acqua.

Il costo dei materiali potrebbe essere sui 40€ nell'insieme.

 

Se però tu abiti in appartamento in condominio con il solo rubinetto generale di intercettazione, incassato magari nel muro, questa operazione diventa difficoltosa o forse anche impossibile (dipende da diversi elementi della tua specifica situazione).

 

Ciao e buon lavoro......

[andrestel]

Ciao semplice 1, 

Finalmente rispondo al problema forse risolto... 

Purtroppo non ho avuto tempo di fare quello che mi consigliavi, e ho chiamato chi ha pulito la serpentina ecc.. 

Con mio stupore... Ha semplicemente creato (come ha detto lui) un bypass per spurgare le tubature. Lasciando i rubinetti della cucina, lavandino e bidet aperti, ha tappato con la mano quello del lavandino ed ha agito sul miscelatore aprendolo e chiudendolo rapidamente , sia con acqua fredda e calda. Da quando l'ha fatto, si è regolarizzata la pressione generale e l'acqua calda e tornata regolare . 

Mi ha consigliato anche lui di cambiare la membrana appena possibile, ma per il momento mi godo l'acqua calda ... È prima o poi, lo farò

Grazie ancora per le tue risposte, ne ho fatto tesoro ... 

[Semplice 1]

Ciao -andrestel-

 

Ti vedo solo ora.

 

In tutta onestà devo dire che non ho afferrato bene il senso dell tua spiegazione.

 

Mi sembra di intuire che il tuo Idraulico ha creato una forma di massimo prelievo d'acqua aprendo tutti i rubinetti disponibili in casa.

Poi, agendo solo su uno di questi aprendo e chiudendo rapidamente (un miscelatore con comando rapido a leva), ha provocato in qualche misura dei "colpi di ariete" voluti.

 

In pratica, e in qualche misura, ha " scosso" l'interno del Dispositivo Regolatore della Caldaia  e anche i tubi dell'Impianto come fossero una tovaglia da tavola dalla quale si vuole togliere le briciole di pane.

Si suppone che le briciole (pezzettini di calcare rimasti annidati un po' dappertutto) si siano mossi abbastanza da liberare a sufficienza tutto il tuo Sistema (saranno poi usciti dai rubinetti ai quali era stato tolto il rompigetto con tutte le sue retine).

 

L'operazione sembra gli sia riuscita in qualche misura.

 

Tutto bene quello che finisce bene. Forse i miei meriti nella risoluzione nella faccenda sono modesti. Magari ti ho dato solo un piccolo aiuto morale. Però..... tutto fa.

 

Ciao di nuovo