Espansione impianto a termosifoni con pavimento radiante

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Buongiorno a tutti,

sette anni fa ho realizzato un impianto di riscaldamento a termosifoni per la mia casa, ho dimensionato i termosifoni per poter utilizzare una temperatura di mandata bassa (40-50 gradi) cosi' da sfruttare al meglio la caldaia a condensazione e devo dire che il tutto sta funzionando egregiamente con buone prestazioni anche nelle giornate fredde (per quanto possano esserle a Genova). In allegato trovate il grafico per le temperature di mandata e di ritorno di una giornata tipica del Febbraio scorso.

 

Mi trovo a dover estendere l'impianto di riscaldamento a seguito della realizzazione di una nuova cubatura (in piano con il resto della casa) e mi chiedo se non sia il caso di realizzare un sistema di riscaldamento a pavimento. La scelta di utilizzare in passato i termosifoni era dettata dall'esigenza di mantenere i pavimenti originali alla genovese ma per questa occasione ho invece massima liberta'.

 

Dal momento che le temperature di mandata per un impianto a pavimento sono basse rispetto ad un impianto a termosifoni vi chiedo se potrebbe essere sensato utilizzare l'acqua di ritorno dall'impianto a termosifoni per alimentare l'impianto a pavimento e proseguire quindi verso la caldaia. In questo modo l'acqua in arrivo alla caldaia sarebbe ancora piu' fredda aumentando cosi' l'effetto di condensazione.

 

Mi rendo conto che servira' coordinare l'utilizzo dell'acqua tra i due circuiti (serviranno dei bypass, per esempio) ma un eventuale utilizzo di elettrovalvole e PLC non mi spaventa. Non mi spaventa neanche un eventuale insuccesso, posso sempre prevedere in futuro l'utilizzo di termosifoni.

 

Ogni suggerimento e' ben accetto.

 

[Andrea25]

Fai i pannelli radianti con circuito proprio e relativa miscelazione .L'idea dei ritorni radiatori ha delle lacune:se chiudi tutti i radiatori non funziona nemmeno la zona pannelli e quindi dovresti realizzare complessi e  a mio avviso  assurdi sistemi di valvole by-pass motorizzate eccetera.

Devi anche considerare la perdita di carico e la portata totale dell'impianto che si verrà a formare.Io te lo sconsiglio.

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Ok, grazie. Da elettronico mettere in serie gli utilizzatori e' una cosa normale. Mi incuriosiva capire se puo' considerarsi utile anche in questo caso.