Antennista frettoloso e pressappochista

[del_user_83838]

Ditemi se è normale.  Oggi ero andato a trovare un amico a casa in convalescenza in seguito ad un piccolo intervento chirurgico. Lui abita all’ultimo piano di uno stabile della metà degli anni ’70 e nell’ultima assemblea s’è  di far controllare l’impianto d’antenna terrestre perché mal funzionate.

Questa mattina ero a casa dell’amico per portagli un po’ di spesa quando squilla il telefono: era l’antennista che voleva venire a controllare l’antenna: meno male che era stato chiesto un congruo anticipo!!!! Essendo in casa gli consente di venire e dopo una decina di minuti arriva il tecnico con la scala, la borsa degli attrezzi e l’antenna (Fracarro Blu 5). Si affaccia sul terrazzo e sentenzia “Eh l’antenna è marcia, va cambiata” quindi sale sul tetto ed armeggia mezz’ora per poi scendere con le vecchie antenne (una a pannello, più una vecchia per la banda C) e se ne va di premura senza nemmeno controllare che si ricevesse bene.

La cosa mi stupisce per cui accendo la TV e sorpresa molti canali (Mediaset, La 7 erano senza segnale, e gli altri squadettavano), questo su tutti i TV di casa.

Stacco il connettore dalla presa a muro, tutto perfetto. La mia prima ipotesi e che il ricevitore della TV andava in saturazione e quindi non riusciva ad agganciare alcun canale: evidentemente la centralina era tarata per la vecchia antenna con 20 anni si vita mentre quella nuova era molto più sensibile. Richiamiamo l’antennista esponendo il problema e lui risponde “che strano: ora vengo”.

Resto li per vedere: arriva l’antennista con aria scocciata, guarda la TV (legge i valori del menù tecnico del televisore) e senza misurare alcunché  abbassa la potenza sulla centralina e, sempre senza misurare alcunché, se ne va dopo dieci minuti domandandomi dal pianerottolo: “ora si vede?”.

Non sono un esperto, ma non ho mai visto sostituire un’antenna TV senza nemmeno controllare che gli utenti ricevano il segnale né tantomeno misurarne i livelli con lo strumento, che tra l’altro, nemmeno aveva con se visto che la borsa conteneva gli attrezzi.

[patatino59]

Lo strano è chiamarlo "Antennista"...

Con tutto il rispetto per gli antennisti...

 

[snipermosin]

I condomini hanno tutto il diritto di avere un impianto di ricezione tv fatto a regola d'arte, altrimenti sono "cavoli" per l'amministratore, la legge parla chiaro.

Se il tizio non è all'altezza, e presumo che non lo sia, chiamassero un vero antennista a spese dell'amministratore.

[del_user_83838]

2 ore fa, snipermosin scrisse:

I condomini hanno tutto il diritto di avere un impianto di ricezione tv fatto a regola d'arte, altrimenti sono "cavoli" per l'amministratore, la legge parla chiaro.

Se il tizio non è all'altezza, e presumo che non lo sia, chiamassero un vero antennista a spese dell'amministratore.

Hahaha l'amministratore...buono...come direbbe Sgarbi e una "capra capra capra capra ignorante!"

Ha mandato al mio amico una lettera di richiamo per alcune rate delle spese condominiali affermando che queste non sarebbero state saldate; ha comunicato la cosa anche al capo-condomino (forse non sa cosa sia la privacy), salvo poi ricordarsi che le rate erano state tutte saldate, come ha potuto dimostrare il mio amico lasciando le ricevute dei bonifici.

[snipermosin]

Se l'amministratore è "sordo" esistono gli avvocati, li hanno inventati per questo, se uno ha un diritto quello è sacrosanto e non ci sono amministratori che tengono, la legge parla chiaro, l'antennista deve garantire TUTTI  i segnali ricevibili in zona, se non è capace se ne chiama un altro a sue spese, se non lo fa, letterina dell'avvocato. 

[felix54]

7 ore fa, snipermosin scrisse:

I condomini hanno tutto il diritto di avere un impianto di ricezione tv fatto a regola d'arte, altrimenti sono "cavoli" per l'amministratore, la legge parla chiaro.

Se il tizio non è all'altezza, e presumo che non lo sia, chiamassero un vero antennista a spese dell'amministratore.

 

1 ora fa, snipermosin scrisse:

Se l'amministratore è "sordo" esistono gli avvocati, li hanno inventati per questo, se uno ha un diritto quello è sacrosanto e non ci sono amministratori che tengono, la legge parla chiaro, l'antennista deve garantire TUTTI  i segnali ricevibili in zona, se non è capace se ne chiama un altro a sue spese, se non lo fa, letterina dell'avvocato. 

Come darti torto.

Ma spesso i problemi sono di diversa natura; ci si ostina a far intervenire gente che non è all'alteza per una semplice politica di risparmio.

Anche in questo caso avranno fatto intervenire l'elettricista di turno che anzichè il misuratore di campo, usa "l'occhimetro e l'orecchiometro"

[snipermosin]

Tanto per fare un piccolo esempio. Oggi mi chiama una cliente per montare una nuova tv appena acquistata, loro sono anziani e non hanno la forza di  uscirlo dallo scatolo e montarlo, monto il tutto e programmo i canali ma mi accorgo che alcuni squadrettano, la signora chiede come mai il motivo del difetto (non sono io l'antennista di quel condominio), ma per capire quale fosse il problema collego lo strumento e con grosso stupore su alcuni canali misuro ben 93 dBuV !!!!!! (Oltre ad una pessima qualità)

"OK ho capito tutto" dico alla signora, "cosa c'è che non va ? risponde lei, e io le ribadisco che con quel segnale in presa si puo' servire una scala intera, e se voleva togliere il difetto dovevano chiamare l'antennista del condominio. Faccio una specie di relazione tecnica sul difetto riscontrato (segnale elevatissimo e parametri minimi e massimi da rispettare), e stavano già contattando l'amministratore, che ha l'obbligo di fare intervenire il tecnico (guai a non farlo, il marito è avvocato in pensione).