attiliovolpe Inserito: 14 ottobre 2017 Segnala Inserito: 14 ottobre 2017 Buonasera, ho un alimentatore di un sistema di allarme che è stato fermo per lungo tempo, in fase di ripristino ho trovato all'interno dello stesso due capacità esplose da 330uF 250V e le ho sostituite. Adesso alimentando il circuito immediatamente salta il fusibile in ingresso, vorrei tentare ricerca guasto, quali sono i componenti che potrebbero essere coinvolti? Le capacità sostituite sono i due condensatori elettrolitici grossi, e i due condensatori elettrolitici subito accanto all'induttanza su toroide, anche questi ultimi non esplosi ma gonfi.
ilguargua Inserita: 14 ottobre 2017 Segnala Inserita: 14 ottobre 2017 Io inizierei cercando qualche corto nel ponte raddrizzatore , in Q1 e Q3 e nei MOV . Ciao, Ale.
gabri-z Inserita: 14 ottobre 2017 Segnala Inserita: 14 ottobre 2017 Ma i condensatori sono collegati in serie ?
attiliovolpe Inserita: 14 ottobre 2017 Autore Segnala Inserita: 14 ottobre 2017 Sembrerebbe proprio così
patatino59 Inserita: 15 ottobre 2017 Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 Purtroppo è una vecchia e discutibile configurazione a duplicatore, per il funzionamento a 110 V o 220 V a seconda della posizione di un semplice deviatore, visibile in alto a sinistra. Se in USA sbaglio o sposto la posizione del deviatore non succede nulla, ma se accade in Europa mi ritrovo 440 Volt sul primario ! I moderni alimentatori Switching hanno un Range di funzionamento da 90 a 260 Volt senza bisogno di cambiotensione in ingresso.
attiliovolpe Inserita: 15 ottobre 2017 Autore Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 Vorrei provare a recuperarlo, nuovo costa comunque 85€
gabri-z Inserita: 15 ottobre 2017 Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 Potrebbe essere proprio la posizione del ponticello ad averlo fatto scoppiare ;condensatori da 250 V , vecchiotti , ...
attiliovolpe Inserita: 15 ottobre 2017 Autore Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 No ho ponticello, c'è interruttore a slitta sempre su 220V. I MOV sembrano buoni, almeno provandoli col tester non sono in corto, devo rimuovere i transistor e provarli e ho dubbio su un paio di diodi. Quello che ho notato che lato rame ci sono tracce di umido e sporco che poi si sono essiccate sul circuito stesso, non vorrei che nel passato abbiano fatto corto tra qualche saldatura visto che il rame è verniciato. No ho idea di quanto tempo fa sia accaduto ne per quanto tempo è stato fuori uso a causa di questo alimentatore. Dopo aver cambiato i condensatori il fusibile ci ha messo quasi un minuto a saltare, penso a causa del tempo di carica degli stessi, poi adesso è saltato subito appena alimentato il circuito da 220.
ilguargua Inserita: 15 ottobre 2017 Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 Nel dubbio i MOV li puoi togliere, poi togli un transistor alla volta, ci sta che il corto venga fuori. Ti conviene mettere una lampada da 60/100 W al posto del fusibile, altrimenti fai una strage di fusibili! Ciao, Ale.
attiliovolpe Inserita: 15 ottobre 2017 Autore Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 Questa della lampada non l'ho mai pensata, nel caso ci sia ancora il corto con la lampada cosa vedo?
ilguargua Inserita: 15 ottobre 2017 Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 Se c'è un corto la lampada si accende a piena intensità, altrimenti funge da shunt per il carico e si illumina più o meno a seconda di quanto assorbe, l'alimentatore a vuoto dovrebbe assorbire poco quindi dovrebbe essere a malapena incandescente. Salda 2 fili su un fusibile bruciato e mettici un portalampade, su quel portafusibili dovresti essere in grado di metter il fusibile anche senza il coperchio superiore, oppure saldali direttamente sotto. Ciao, Ale.
dott.cicala Inserita: 15 ottobre 2017 Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 E' un vecchio trucco sempre valido Nel caso in cui ci sia ancora un corto a valle della lampadina, questa si accenderà con decisione limitando la corrente nel circuito a quella nominale della lampadina. Nel caso invece in cui il corto non ci sia più, farà un guizzo durante la carica dei condensatori di filtro e poi si illuminerà debolmente. Io mi sono dotato di un set di lampadine rigorosamente ad incandescenza, ma vanno bene anche le alogene ma non le led e le cfl, a partire da 3candele (lampadina frigo) , quelle da 7W (lampadina forno) e da 60W di tipo decorativo che dispongo in serie/parallelo in base alle esigenze. E' ovvio che la potenza va scelta in base al circuito in prova: In un carica batterie da cellulare, la lampadina da 60W è eccessiva, per un alimentatore ATX da 600w quella da 3c è troppo bassa...e via discorrendo....
ilguargua Inserita: 15 ottobre 2017 Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 Peccato che le "vecchie" lampadine ad incandescenza ti taglia più grande non si trovino più, dici che il giochetto si può fare anche con le alogene? Mi sono sempre apparse un po' più "delicate"... Ciao, Ale.
gabri-z Inserita: 15 ottobre 2017 Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 Se non erro , sono sempre tutte a incandescenza, cambia solo l'ambiente del filamento ; non c'è più azoto , ma uno degli alogeni. Ieri , visto che ho trovato delle 75 W e 105 W , mi sono rifatto le scorte...
dott.cicala Inserita: 15 ottobre 2017 Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 Si possono usare anche le alogene ma si arroventano. Le lampadine ad incandescenza si trovano a pacchi per pochi spiccioli nei mercatini delle pulci. Per me sono insostituibili per certe applicazioni durante la fase di test. Quelle decorative da 40W - 60W le trovo stupende
attiliovolpe Inserita: 15 ottobre 2017 Autore Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 I transistor sono dei 2SC2625, li ho rimossi dal circuito e provati con tester: resistenza pari a 0, praticamente corto, tra C e B e tra E e B, credo che bisogni cercare altri componenti guasti adesso intorno ai transistors. Qualcuno suggerisce transistor equivalente? Questi qui neppure su RS comp li trovo.
ilguargua Inserita: 15 ottobre 2017 Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 Questo ha caratteristiche abbastanza simili, io comprerei anche un paio di kit di isolamento nuovi. Controlla anche i diodi che sono li vicino ed il ponte raddrizzatore. Ciao, Ale.
attiliovolpe Inserita: 15 ottobre 2017 Autore Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 I diodi li ho controllati e sono integri, tra i MOV azzurri ci sono due componenti verdi in involucro simile, la serigrafia dice che sono zener, sul corpo non è indicato nulla sono verdi e basta, in entrambi i versi con prova diodi no danno segni di vita, il ponte raddrizzatore sembra ok ma lo cambio ugualmente, vicino a quest'ultimo c'è un NTC è indicato 50-11 sul case (NTC 50-11), ha un "foro" sull'involucro, come se fosse scheggiato e misurandolo mi da circa 9 Ohm, dovrebbe dare un 100inaio di Ohm a t ambiente?
attiliovolpe Inserita: 15 ottobre 2017 Autore Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 Il termistore da il giusto valore, dal data sheet 5Ohm a 25°, vorrei capire se i "dischi" tipo MOV verdi sono effettivamente Zener come indicato sulla serigrafia del circuito
ilguargua Inserita: 15 ottobre 2017 Segnala Inserita: 15 ottobre 2017 Forse potrebbero essere TVS, tra zener e TVS c'è poca differenza nel simbolo. Ciao, Ale.
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