Lunghezza Massima

[pinnacher]

ho una rete aziendale e devo collegareun ripetitore wirless per una pistola a bar code,quanto massimo posso andare con il mio cavo considerando che mi trovo di fronte un ambiente con molti disturbi elettromagnetici?va in un'aria di produzione

[Gabriele Riva]

In genere la lunghezza massima del cavo UTP 5 che non deve mai superare i 100m pena disturbi e deterioramento del segnale.

Ecco uno stralcio preso sul web:

100BaseFX

100BaseFX utilizza un cavo in fibra ottica, per le connessioni Fast Ethernet. Il cavo è conforme allo standard IEEE 802.3, ha una lunghezza massima di 400 metri e una velocità di trasmissione pari a 10 Mbps.

100BaseT

100BaseT utilizza un cavo (doppino) telefonico non schermato UTP (Categoria 5), per le connessioni Fast Ethernet. Il cavo è conforme allo standard IEEE 802.3, ha una lunghezza massima di 100 metri e una velocità di trasmissione pari a 100 Mbps.

10Base2

10Base2 utilizza un cavo coassiale da 50 Ohm, chiamato anche cavo Cheapernet o Thinnet, per le connessioni sottili Thin Ethernet. Il cavo è conforme allo standard IEEE 802.3, ha una lunghezza massima di 185 metri e una velocità di trasmissione pari a 10 Mbps.

10Base5

10Base5 utilizza un cavo coassiale da 50 Ohm, per le connessioni normali Thick Ethernet. Il cavo è conforme allo standard IEEE 802.3, ha una lunghezza massima di 500 metri e una velocità di trasmissione pari a 10 Mbps.

10BaseF

10BaseF utilizza un cavo in fibra ottica, per le connessioni Ethernet. Il cavo è conforme allo standard IEEE 802.3, ha una lunghezza massima di 2000 metri e una velocità di trasmissione pari a 10 Mbps.

10BaseT

10BaseT utilizza un cavo (doppino) telefonico non schermato UTP (Categoria 3, 4 e 5), per le connessioni Ethernet. Il cavo è conforme allo standard IEEE 802.3, ha una lunghezza massima di 100 metri e una velocità di trasmissione pari a 10 Mbps.

[the_golfer]

sottoscrivo quanto detto da Riva, e aggiungo che:

- la lunghezza dei 100 metri è una caratteristica dello standard trasmissivo, per cui tutte le apparecchiature fanno riferimento a quello (quindi se proprio devi arriva al massimo a quella distanza).

- se per caso dovessi fare più strada puoi "rigenerare" il segnale strada facendo, inserendo uno, o più, piccoli switch (ormai si trovano switch a 4 porte a poche decine di euro).

- più vai veloce e più i disturbi si fanno sentire (per la tua applicazione meglio 10Mb/s che 100Mb/s)

- se i disturbi sono veramente tanti puoi cambiare il cavo con uno di tipo STP (con schermo), se devi cambiare il cavo prendi in considerazione la fibra ottica, costa qualcosa in più però ti dimentichi i disturbi e puoi andare alla velocità che vuoi (e puoi arrivare fino a 300 m).

Ciao

[Piero Azzoni]

scusa gabriele, la tua descrizione e' ottima ed anche la distanza indicata ai fini pratici e' giusta

ma, visto che siamo circondati da ossequiosi rispettatori di norme

la lunghezza massima non e' cento metri, e' 91,44 metri dato che lo standard e' scritto in piedi (noto che gli americani si esprimono con i piedi)

infatti trasposto in europa si usa indicare 90 metri in via conservativa

aggiungo per completezza che il 10Base5 era anche chiamato yellow cable dal caratteristico colore che in origine aveva questo cavo ed e' lo standard stoco primario nato nel 1964

quantunque sia assolutamente in disuso e non esistano piu' nemmeno i ricambi e' significativo rilevere che funziona ancora anche con reti moderne, questa una ulteriore dimostrazione di quanto ethernet sia veramente uno stardard nel senso pieno del termine molto al di sopra di umane normative

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la distanza indicato per la fibra e' invece un errore 300 metri proprio non esiste anche con trasmettitori di qualita' pessima

il limite in questo ambito e' determinato dal limite messimo di propagazione che nelle fibra monomodali e' elevatissimo e comparabile con la velocita' della luce, in quelle multimodali molto di meno

salvo diverse indicazioni del costruttore per gli apparati multimodali accoppiati con fibra da 50/125 o 62,5/125 la distanza massima canonica da prendere in considerazione in sede di progettazione e, di 1.800 metri (di nuovo, all'americana diremmo 6.000 piedi) quantunque in questo caso e' molto piu' conseta la visione europea dei 2.000 metri umani

[Claudio Monti]

(noto che gli americani si esprimono con i piedi)

bella questa...

[the_golfer]

la distanza indicato per la fibra e' invece un errore 300 metri proprio non esiste anche con trasmettitori di qualita' pessima

il limite in questo ambito e' determinato dal limite messimo di propagazione che nelle fibra monomodali e' elevatissimo e comparabile con la velocita' della luce, in quelle multimodali molto di meno

Vorrei ricordare che la norma IEC 11801 e la EN50173 stabliscono le distanze che è possibile coprire con le varie combinazioni di fibra e frequenze.

Il modo OF300 è un collegamento a 850 nm per un massimo di 300 metri e che ammette perdite in linea (totali) fino a 3,5 dB.

Se mi parli di fibre monomodali con gli emettitori laser a 1350 nm si arriva anche a 40 km !

Nel mio messaggio mi riferivo ai 300 m perchè, a livello impiantistico industriale, è il miglior compromesso tra apparecchi attivi, costo della connessione e tolleranze nei componenti della medesima.

Ciao