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Ciao a tutti, vorrei una informazione. Il sindaco di un comune mi ha posto questo quesito. Nel palazzo comunale hanno una connessione internet HDSL ma la cittadinanza non ha la possibilità di ottenere il servizio ADSL, l'unica possibilità di connessione è a 56K. L'amministrazione vorrebbe attivarsi affinchè tutti possano avere una connessione internet veloce. Pensavo a questo tipo di connessione. Partendo dal segnale internet comunale, è possibile trasferirlo in wireless a tutta la popolazione e che solo chi paga un fisso mensile abbia accesso alla rete?

Quali autorizzazioni ministeriali occorre domandare? Sono ben accette soluzioni tecniche o quanto meno fonti da cui reperire informazioni.

Un saluto a tutti!

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La cosa è possibile, ma non so quale giovamento vi possa essere a condividere la larghezza di banda ADSL con tutta la cittadinanza (anche se hanno una linea da 10Mega, diviso un migliaio di utenze collegate contemporaneamente raggiungiamo grosso modo 10k a testa, meno dei 56k di un modem su linea telefonica tradizionale).

Se l'ADSL arriva al comune, allora dovrebbe essere disponibile per tutte le utenze che gravitano sulla stessa centralina telefonica e, molto probabilmente, non ci va molto per raggiungere le altre centraline della città, quindi non vedo il problema, si tratta di attendere l'ultimazione dei lavori e presto avrete tutti l'ADSL, a meno che non si tratti di altro ed invece dell'ADSL il comune è collegato con fibra ottica alla linea proprietaria dell'amministrazione statale. In questo caso la larghezza di banda è decisamente superiore e teoricamente potrebbe condividerla facilmente anche con i suoi cittadini, ma dubito che sia fattibile per un discorso di sicurezza e di riservatezza dei dati in rete.

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A questa soluzione avevo pensato anche io. Purtroppo anche il sindaco non ha dati certi sulla connessione che hanno nel palazzo comunale. Stavo cominciando a pensare ad una ipotesi di fattibilità. Comunque il comune non ha l'adsl ma l'hdsl che ha una linea dedicata.Grazie delle info

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Giorgio, quella delle connessioni WiFi cittadine era una discussione che avevo introdotto io tempo fa, citando il link del Messaggero Sardo, credo, ed erano saltati fuori anche altri riferimenti in Toscana, Trentino e da altre parti. Già alcuni aeroporti e stazioni ferroviarie offrono questo servizio, e pure alcuni centri commerciali, non si tratta di un problema di fattibilità, ma di costi: chi paga?

Logicamente i limiti di ogni fornitura d'accesso alla rete sono riferiti anche alla larghezza di banda che si può garantire e a quale prezzo. Se ne vale la pena, il modo per raggiungere le utenze lo si trova: via terra, con cavo di rame, o fibra ottica, oppure via radio, da un'altra zona già connessa, oppure via satellite.

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Il comune di Reggio Emilia sta facendo una sperimentazione che pero' e' fuori mercato ed un po' inutile: un collega ha fatto una prova con il servizio del comune e con l'ultima offerta di TIM per usare il cellulare (collegato con Bluetooth al pc) ed il servizio mobile e' decisamente piu' performante e conveniente rispetto al costo del comune.

Se c'e' buona copertura del segnale cellulare UMTS e non arriva l'ADSL su cavo, la soluzione con il telefonino oggi con le promozioni tariffarie in atto sembra essere molto valida (io non ho provato perche' ho un ottimo segnale ADSL in casa, ma un amico dove non ha il doppino libero in centrale utilzza TIM e dice di essere molto soddisfatto).

Ciaoooooooooo

Andy

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