Vai al contenuto
PLC Forum


Pressione bassa acqua calda


Piero Darlato

Messaggi consigliati

Ciao a tutti e piacere di conoscervi, questo è il mio primo post in questo forum.
Allora non sono un idraulico ma cerco di capire le cose come funzionano, mi piace indagare insomma.
Allora, il mio condominio ha problemi di pressione bassa, partiamo da questo punto, prima c'era l'autoclave e andava tutto a gonfie vele, però l'acqua del rubinetto non si poteva bere, non so perché.
Siamo passati all'acqua diretta e da allora sono iniziati problemi di pressione, quello che cerco di capire se il problema è collegato alla caldaia, mi dicono che forse dovrei fare un lavaggio termico alle tubature della caldaia.
Allora, se apro l'acqua del rubinetto sul freddo, esce abbastanza forte, ma pian piano che mi sposto su acqua calda la pressione diminuisce fino ad abbassarsi di molto.
Ho postato due immagini successivamente.
Secondo voi, premesso che la pressione è bassa e l'acqua è molto calcarea, facendo un lavaggio chimico alla caldaia il problema lo risolvo ?


I miei dubbi sono :

Indipendentemente dalla pressione dell'acqua, acqua fredda e acqua calda normalmente devono essere sempre alla stessa pressione ? o è normale che si abbassa perché magari girando dentro i tubi della caldaia l'acqua incontra i vari ostacoli e si abbassa ?
 

AcquaFredda.jpg

AcquaCalda.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


prova a scollegare il flessibile dell'acqua calda della caldaia e controlla come esce e poi in caso di esito positivo vai avanti fino a vedere dove è l'ingrippo. Un'altro problema di riduzione di pressione visto che siete in diretta può essere il fatto che più persone stanno usando l'acqua fredda. Per quanto riguarda il cattivo odore dell'acqua non è che i cassoni dell'acqua sono sporchi?

Link al commento
Condividi su altri siti

23 ore fa, oscuro scrisse:

prova a scollegare il flessibile dell'acqua calda della caldaia e controlla come esce e poi in caso di esito positivo vai avanti fino a vedere dove è l'ingrippo. Un'altro problema di riduzione di pressione visto che siete in diretta può essere il fatto che più persone stanno usando l'acqua fredda. Per quanto riguarda il cattivo odore dell'acqua non è che i cassoni dell'acqua sono sporchi?

Oscuro grazie della tua risposta, dammi una diritta sui tubi di ingresso dell'acqua alla caldaia. Dal contatore principale mi proviene un solo tubo, esatto ? cioè semplicemente quello dell'acqua fredda, giusto ? In che modo questo tubo si collega alla caldaia ? Scusa la mia ignoranza ma è per capire quando mi abbasso cosa sono quei vari tubi di collegamenti e su quale agire.
Ti ringrazio in anticipo

 

Link al commento
Condividi su altri siti

se puoi posta una foto , comunque il gas dovrebbe essere collegato con il rame o un flessibile giallo con rispettiva valvola gialla. I flessibbili più grossi (3/4) sono per la mandata e il ritorno delll'impianto di riscaldamento e quelli piu piccoli da (1/2) sono per l'acqua caldae fredda ; comunque quella fredda dovrebbe avere un rubinetto d'arresto prima del flessibile. La spiegazione di prima è da supporre che tu abbia dei flessibili perchè ci sta che i tuoi collegamenti siano fatti di rame é per questo ti ho chiesto una foto fatta sotto la caldaia.

Link al commento
Condividi su altri siti

Piero Darlato ho visto le foto postate, e da come si fede nella seconda foto la caldaia non mi sembra tanto recente attacchi caldaia diretti in rame e tra laltro ossidati. I problema potrebbe essere lo scambiatore pieno di calcare come le tubature intasate e francamente penso più la prima. La tua situazione richiede un intervento di un idraulico sicuramente.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho fatto sostituire lo scambiatore di calore (quello  a forma di barilotto)  e la valvola di sfogo senza esiti positivi. Il fatto che i tubi siano in rame è indicativo di qualcosa ? cioè è un tipo di tubi più soggetto alla formazione di calcare ? Mi consigli il lavaggio termico a queste tubature ? vorrei arrangiare per qualche anno ancora e poi farla sostituire con una caldaia + recente. Ho sentito dire che il lavaggio termico costerebbe intorno ai 70 euro, è giusto ?

Grazie delle tue risposte

Link al commento
Condividi su altri siti

1Il mio giudizio per quanto riguarda i tubi sotto la caldaia era solamente per indicare che la caldaia era vecchiotta e poteva avere problemi di circolazione.

2 Sono dell'idea che il lavaggio delle tubazioni con acido molto raramente risolve i problemi di intasamento per non dire il rischio di bucare delle tubazioni se sono vecchie.

Io a volte ho risolto usando la pompa per mettere in pressione gli impianti (macchinario che hanno gli idraulici).

3 Per la cifra quella dipende da ditta a ditta

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho avuto modo di vedere l'interno di una caldaia di ultima generazione, ma i tubi interni non sono pure quelli in rame ? sembrano uguali alla mia caldaia, cioè in rame. O mi sto sbagliando di grosso ? perdonate la mia ignoranza in materia

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Piero Darlato

 

Mi pare di vedere che il filo del discorso con ---oscuro--- si sta perdendo nel buio.......

 

Non che io pretenda di saperne di più, ma sicuramente sarò chiarissimo e ti dirò con precisione qualcosa di diverso da quello che ti è stato detto. 

 

Se sei ancora interessato batti un colpo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Piero Darlato

Vedo. OK . Cerco di risponderti entro domani.

Così posso fare, con calma, un esame ponderato di tutta la tua situazione compreso anche tutto quello che ti è stato già detto .

Ciao e buonanotte per ora !! 

Link al commento
Condividi su altri siti

Allora la costruzione è dell'anno 1999, occupo il secondo e ultimo piano.
La caldaia presente è quella iniziale, dovrebbe avere 17 anni

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Piero Darlato

 

Devo fare una premessa indispensabile.

 

Sulla tua discussione può intervenire chiunque. Per evitare dispute con altri “interventori”io terrò il filo solo con te. Qualora qualcun altro dicesse qualcosa di utile, che a me potrebbe essere sfuggito, sarà mia premura fartelo notare come tale. Su tutte le altre osservazioni che riterrò sbagliate o inutili non dirò nulla perché, altrimenti, si crea il solito caos e alla fine nessuno capisce più di che cosa si stia parlando.

 

Per tua tranquillità ti confermo che la tua visione del problema è molto ben definita.

Cerca di cancellare dalla mente quanto ti è stato detto fino ad ora e ripartiamo da zero!

 

Dati generali di partenza del tuo problema e domande di chiarimento :

 

--- 1) Tu abiti in un condominio. A) Quanti appartamenti? ; B) Quanti piani ? ; C) A quale piano sei tu?

--- 2) Dopo l'eliminazione dell'Autoclave soffri di bassa pressione acqua, sicuramente per il tuo appartamento, ma tu dici più generalmente che ne soffre tutto il condominio.

Tu dici anche, genericamente, che siete “passati all'acqua diretta”.La definizione non è chiara.

Cosa intendi di preciso per “acqua diretta” :

-A) L'acqua arriva al tuo appartamento con la semplice pressione dell'Acquedotto ?

-B) Al posto dell'Autoclave, per dare sufficiente pressione a tutte le utenze del Condominio è stato installato un qualche Nuovo Sistema (Centrale di Pressurizzazione) con pompa/pompe per dare la pressione necessaria (poiché generalmente quella dell'Acquedotto è sempre troppo bassa per fare “salire l'acqua ai piani”) ?

-C) Se è presente un Nuovo Sistema per dare pressione come è costituito? Per darti una idea : pompa o pompe, quante e loro marca/modello/portata acqua/potenza motore. Vaso o vasi di espansione a membrana/sacca, marca/modello/capacità di contenuto di ciascuno

-D) Quale è la attuale pressione acqua (massimo e minimo) dopo la eventuale Nuova Centrale di Pressurizzazione, nel punto di partenza che alimenta tutto il condominio?

-E) Per tutta l'acqua fredda che arriva al tuo appartamento tu hai (nell'appartamento o in qualche locale condominiale) una unica valvola generale che intercetta totalmente la tua Utenza ?

 

Capisco che ti domanderai perché mai ti chiedo tutte queste cose “inutili”.

In realtà, se tu per qualsiasi ragione non disponi di una sufficiente pressione per il tuo appartamento (e bisogna saperne la ragione), qualsiasi tuo sforzo individuale di sistemare le cose è destinato a fallire.

 

Per darti una idea : la pressione acqua in entrata nel tuo appartamento (con tutti i rubinetti di casa chiusi) dovrebbe essere almeno di 2 Atmosfere ( nei manometri di controllo pressione trovi scritto normalmente “bar” e anche “kg/cm2”ma è la stessa cosa. Leggi i numeri 1-2-3-..... completi magari dei loro decimali). Naturalmente so che tu, attualmente, non puoi leggere nulla perché nell'appartamento non hai nessun manometro montato.......

 

Esaurita questa parte della problematica di base vediamo solo un attimo quella minima e specifica del tuo impianto d'appartamento.

 

Dalle tue foto risulta evidente che già la quantità dell'acqua fredda (tutta aperta) e irrisoria.

Di conseguenza, per motivi che ti chiarirò in dettaglio in seguito, ma che in parte già conosci, per l'acqua calda vai molto peggio.

 

La domanda, sciocca ma non troppo, è : ti sei assicurato che il rompigetto/economizzatore, avvitato sulla cannula del miscelatore del lavello, sia libero da ostruzioni ?

 

Svitalo e guardalo, ma soprattutto, soffiaci dentro con la bocca per controllare se offre una resistenza apprezzabile al passaggio del tuo soffio. Controlla anche quanta acqua fredda esce dal rubinetto tutto aperto e senza il rompigetto, accumulandola in una pentola per il tempo di 1 minuto.

La quantità accumulata non dovrebbe essere inferiore a 8 lt/min (senza rompigetto).

 

Se il rompigetto è intasato sostituiscilo con uno nuovo e ricontrolla la portata d'acqua che riesci ad ottenere. Fammi sapere i risultati della prova.

 

Per questa puntata mi fermo qui in attesa di tue risposte sui dati richiesti.

Successivamente il discorso potrà continuare con la caldaia ed altri dettagli vari.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Piero Darlato

 

Nel mio scritto, dopo l'invio, è venuta fuori una "faccina" che non esisteva proprio. al suo posto devi leggere "B)".

 

Vedo ora  i dati della tua risposta ad --Adelino Rossi-- che ha posto domande tutte utili e in parte simili alle mie.

Ne prendo nota.

 

Certo che con una caldaia a gas di 17 anni veramente sei già oltre l'eta di Matusalemme (comunque buono a sapersi, anche per le caldaie si sta allungando l'aspettativa di vita oltre ogni precedente previsione, l'INPS dovrà ritardarne il pensionamento....).

Rimango comunque in attesa di una tua risposta completa per poi andare avanti.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Vorrei aggiungere, all'ottimo ed esaustivo intervento teorico di semplice 1, solo una cosa empirica.

Ti procuri un manometro e lo colleghi a un rubinetto o a una derivazione dell'acqua e misuri la pressione con tutti i rubinrtti chiusi.

Se la pressione arriva alle alle 3 ate (ci vogliono, visto che sei al secondo piano) il problema non è la pressione dell'acquedotto.

Poi apri i rubinetti, sempre col manometro allacciato alla rete idrica di casa. 

Se noti un abbassamento importante della pressione significa che hai una otturazione su qualche colonna che ti limita la portata e di conseguenza la pressione dinamica a rubinetti aperti.

Poi la prova la puoi eseguire anche su varie diramazioni, di bagno, cucina e acqua calda.

Link al commento
Condividi su altri siti

per acqua diretta intendo che prima c'era un grosso serbatoio e un autoclave che alimentava tutto il condominio, adesso no è stato escluso sia il serbatio che l'autoclave e in questo senso l'acqua è diretta. Prima l'acqua non si poteva bere, adesso si. Forse per un fatto igienico ? 

Ho intenzione di procurarmi un manometro per rubinetto, lo trovo dove ?

Se per caso non avessi le 3 atmosfere potrei lamentarmi con il fornitore d'acqua ?

Grazie dell'aiuto

Link al commento
Condividi su altri siti

17 ore fa, Semplice 1 scrisse:

Mi pare di vedere che il filo del discorso con ---oscuro--- si sta perdendo nel buio.......

Semplice uno non vorrei essere scortese nei tuoi confronti ma non credo che il mio discorso si stia perdendo nel buio perchè pur non sapendo cosa hanno fatto i tecnici quando sono andati a casa di pietro per poi consigliarli il tipo di intervento da effettuare gli ho consigliato di provare con una pompa per vedere se c'era un blocco della tubazione, perchè come tu ben sai gli acidi risvono ben poco nelle tubazioni se l'otturazione è grossa. Guardando la foto che ha postato piero si vede benissimo la differenza di flusso dell'acqua tra la calda e la fredda. Concludo dicendo che con quella pressione parte sempre la caldaia al momento della richiesta dell'acqua calda? Perchè mi verrebbe subito da confermare il problema dicendo che con l'autoclave era tutto ok senza autoclave non va per niente soluzione ci vuole l'autoclave e i condomini devono provvedere alla pulizia se non alla sostituzione del cassone per ovviare al problema del cattivo sapore o odore dell'acqua.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao a tutti

 

---miciobicio---

Concordo. Nel mio intervento già lungo e "di impostazione del problema" non avevo ritenuto di affrontare in dettaglio anche ciò che tu fai presente.

 

---Piero Darlato---

Tutto quanto ti può servire lo trovi ovviamente presso un Emporio di Idraulica impiantistica oppure presso qualche Bricomarket. Però una domanda del genere pone dei dubbi sulla tua possibilità di destreggiarti nel mettere in pratica i nostri consigli (più o meno buoni che siano).

 

Per quanto riguarda la pressione acqua dell'Acquedotto : qui da me, a suo tempo, il Gestore Acquedotto mi aveva detto che 2 Atmosfere (2 bar) è il limite minimo al quale sono tenuti per il Contratto di Fornitura.

 

Poi mi darai le informazioni che ti ho chieste.....

 

---oscuro---

Non volevo essere scortese nemmeno io. 

 

Tu però, a mio convinto avviso, ti esprimi in maniera talmente sintetica e criptica (tutte le volte una sentenza di una o due righe) che risulti assolutamente incomprensibile anche per uno che pensa di saperne qualcosa. Figurati per quelli che chiedono aiuto essendo nei pasticci e non avendo nessuna base.....

 

Per quanto al tuo ultimo intervento : andiamo già molto meglio !!!

 

Ora, in parte, dici pure alcune cose che ho detto io e che magari potevi dire prima ma scritte chiaramente.

 

Per quanto riguarda l'accenno che tu ora fai ---"Concludo dicendo che con quella pressione parte sempre la caldaia al momento della richiesta dell'acqua calda? "--- a me non risulta che Piero si sia mai lamentato delle "accensioni della sua caldaia" ma soltanto del fatto che ha poca acqua calda !!!

A me pare che la confusione continua ad aumentare.

 

Scusami ma non posso sostenere un dibattito di questa portata su queste basi. Pur con tutto il mio impegno è già una impresa stare dietro a Piero. Facciamo così : ognuno dice la sua in modo indipendente, poi se Piero sarà in grado di capirci qualcosa buon per lui.

Ad un certo punto, se vedo che la confusione aumenta ancora, mi ritiro anche tranquillamente.

 

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

I rompigetto del rubinetto di quanti pollici sono ? Ho trovato un manometro da comprare, vorrei con un adattatore avvitarlo direttamente al rubinetto al posto del rompigetto .
Il manometro ha un attacco di 1/4 di pollice con filettatura esterna, lo posso direttamente avvitare al rubinetto del lavandino ? penso di no

Link al commento
Condividi su altri siti

11 ore fa, Piero Darlato scrisse:

I rompigetto del rubinetto di quanti pollici sono ? Ho trovato un manometro da comprare, vorrei con un adattatore avvitarlo direttamente al rubinetto al posto del rompigetto .
Il manometro ha un attacco di 1/4 di pollice con filettatura esterna, lo posso direttamente avvitare al rubinetto del lavandino ? penso di no

 

I rompigetto dei rubinetti non hanno una filettatura a gas, come i raccordi idraulici, quindi non lo puoi avvitare, non è una questione di misura. Ci sono invero delle apposite riduzioni per passare dalla filettatura del rompigetto alla filettatura a gas da 1/2', poi devi ridurre da 1/2 a 1/4 e collegare il manometro.

In alternativa ti consiglierei di collegare il manometro al braccio della doccia, o comunque dove è allacciato il flessibile. Hai già una filettatura da 1/2 pollice, inoltre a seconda di come imposti il miscelatore, puoi misurare la pressione della fredda o della calda.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...