Semplice 1 Inserita: 24 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 24 ottobre 2017 Ciao Piero Darlato Dovrò cambiare il mio nome in quello di Giobbe (forse mi porterebbe bene, lui ha campato parecchie centinaia di anni, viene subito sotto a Matusalemme, però erano altri tempi....). I rompigetto hanno filettatura metrica standard (di solito M24 x passo 1 mm, talvolta, raramente, M22 x 1), possono essere a filetto maschio oppure femmina (il tuo sembra sia maschio), dipende dalla scelta del Fabbricante del rubinetto. Ora io ti chiedo : ma non puoi semplicemente svitarlo, mettertelo in tasca e farlo vedere a chi te lo può vendere come ricambio? Non è che lo vuoi comperare su Internet dove non dicono mai i dati e di solito si compera a scatola chiusa fidandosi della Divina Provvidenza ? Comunque mi piacerebbe anche sapere perché continui con domande su cose che dovresti essere in grado di risolvere sicuramente da te. Se pensi di dover cambiare il rompigetto hai almeno fatta la prova per vedere se senza di lui ti arriva abbastanza acqua in più ? Il manometro che hai sotto mano vedrai tu stesso se, dove e come puoi montarlo. Non posso mica mettermi a farti la lista della raccorderia. Comunque la pressione che devi controllare è quella dell'acqua che ti arriva in casa, al tuo piano, e poi si dirama nell'appartamento. Vedrai tu dove e come puoi attaccare il manometro. Comunque non devi attaccare il manometro sotto o addosso a nessun rubinetto ne in cucina ne in bagno. Successivamente, aprendo i vari rubinetti, uno alla volta e al loro massimo, vedrai cosa segna il manometro per ogni singolo rubinetto aperto da solo. Quando aprirai un rubinetto vedrai che il manometro segnerà meno pressione. Ti accorgerai anche che, se il rubinetto "butta" molta acqua, la pressione indicata dal manometro scenderà parecchio. Se il rubinetto butterà poca acqua la pressione sul manometro calerà solo di poco. Le prove con il manometro comunque servono solo per aver dei numeri che possono rappresentare la resistenza che incontra l'acqua per raggiungere e sgorgare da ogni singolo rubinetto. Qualora tu notassi che, con poca acqua che esce dal rubinetto, il tuo manometro cala molto di pressione vuole dire che hai una parziale ostruzione sul tubo che dal piano terra ti porta l'acqua fredda (dell'Acquedotto) sino al tuo piano. Sarà bene che tu ti annoti le pressioni che rileverai. Ti preciso anche che le 2 Atm di pressione acqua che dovrebbero essere garantite dall'Acquedotto loro le intendono alla uscita del loro Contatore acqua. Dopo, se tu sei in alto e l'acqua non ti arriva, te la devi sbrigare da te. Una curiosità : Ma il Condominio non ha un Amministratore ? Forse esiste un proprietario unico di tutto l'immobile e decide tutto Lui o chi per lui ? Chi ha deciso la modifica Impianto ed è responsabile di quanto è stato fatto ?. Se sono stati fatti degli errori di valutazione tecnica, o perché si è voluto risparmiare, non è che ogni condomino se li può/deve risolvere autonomamente !!! Inoltre è mai possibile che non esista almeno un manometro di controllo sull'arrivo generale dell'acqua dall'Acquedotto al Condominio ? . Un dubbio : Tu all'inizio della storia avevi detto ---"Ho fatto sostituire lo scambiatore di calore (quello a forma di barilotto) e la valvola di sfogo senza esiti positivi"---. Da come tu descrivi la forma dell' "oggetto barilotto" sei proprio sicuro che fosse lo scambiatore di calore & polmone dell' acqua calda sanitaria (per gli usi di bagno e cucina) ? Non è che, invece, ti hanno cambiato il "polmoncino di espansione" dell'acqua calda dei termosifoni ? Se l'oggetto che ti hanno cambiato è un "barilotto " da 8cm di diametro x 15-20 cm di altezza (con un solo tubo di entrata e nulla più) allora è il "polmoncino di espansione" che non ha nulla a che vedere con il tuo problema dell'acqua calda dei rubinetti. Bisogna sapere la cosa con certezza. Se chi ti ha fatto il lavoro se lo è portato via, allora lo devi sentire per accertarti sul come stanno le cose. In alternativa e per maggiore sicurezza potresti togliere il cofano caldaia e vedere tu stesso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
caffeine Inserita: 25 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 25 ottobre 2017 @ semplice La caldai e molto vecchia, non cè niente di strano che abbia lo scambiatore "a barillotto" come nelle vecchie vaillant per esempio, non usavano tutti i scambiatori a piastra come adesso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Darlato Inserita: 26 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2017 Ho appena acquistato un manometro da 10 bar con riduttore 1/4" a 1/2" in modo che l'uscita del manometro la collego al riduttore e il riduttore al flessibile della doccia. Il tutto dovrebbe arrivarmi per il 5 novembre. Appena ricevo il materiale vi trasmetto i dati. Grazie a tutti e a prestissimo !!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oscuro Inserita: 26 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 26 ottobre 2017 Non riesco ancora a capire cosa devi misuare se gia vedi che l'acqua che esce è pochissima come ho gia detto prima dopo l'intervento del mio collega Semplice 1 molto probabilmente il problema è assenza di autoclave. Se prima con L'autoclave andava poi in diretta no 2+2 = 4 e che nel frattempo si siano intasati i tubi mi sembra strano. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Darlato Inserita: 27 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 27 ottobre 2017 Ciao Semplice1, scusami per il ritardo della risposta ma non avevo visto che la discussione prosegue nella seconda pagina. Allora, ho già provveduto alla sostituzione di tutti i filtri dei rubinetti, addirittura ho sostituito i manici delle docce con dei manici + piccoli. Adesso l'acqua tiepida mi mantiene, prima no. Ma persiste il problema della pressione bassa dell'acqua calda. Forse potevo anche fare a meno di comprare su internet il manometro ma sono curioso di sapere i valori che andrò a leggere, così ho un dato da comunicare all'acquedotto o altri. Grazie ancora del vostro supporto ragazzi, vi terrò aggiornati Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Darlato Inserita: 27 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 27 ottobre 2017 Chiaritemi questo dubbio, dal contatore dell'acqua condominiale parte un solo tubo, una volta arrivato nel mio appartamento si diparte in due tubi, il primo tubo si dirama per tutti i rubinetti per l'acqua fredda e il secondo tubo che entra dentro la caldaia e riesce per andarsi a ramificare per tutti i rubinetti per l'acqua calda. E' esatto ? è giusto il concetto ? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 28 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 28 ottobre 2017 Ciao Piero Darlato Finalmente una domanda facile facile dove la risposta non può creare confusione. Il tuo Impianto è senz'altro giustissimo. Anche soltanto perché prima funzionava....... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 28 ottobre 2017 14 ore fa, Piero Darlato scrisse: Chiaritemi questo dubbio, dal contatore dell'acqua condominiale parte un solo tubo, una volta arrivato nel mio appartamento si diparte in due tubi, il primo tubo si dirama per tutti i rubinetti per l'acqua fredda e il secondo tubo che entra dentro la caldaia e riesce per andarsi a ramificare per tutti i rubinetti per l'acqua calda. E' esatto ? è giusto il concetto ? Certo che è esatto! Dalla rete idrica arriva acqua fredda che viene distribuita a tutti i rubinetti per acqua fredda dell'appartamento. Contemporaneamente viene anche fornita all'ingresso del dispositivo che produce acqua calda. Ogni volta che apri un rubinetto di acqua calda dal dispositivo di riscaldamento esce acqua calda ed entra una medesima quantità di acqua fredda. Se la qauntità di acqau frdda ch può entrare è piccola, anche la quantità di acqua calda che esc è piccola. Vale sempre la legge: tanto entra e tanto esce. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oscuro Inserita: 28 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 28 ottobre 2017 Secondo me dovresti fare una cosa, provare (sempre se è attaccata) a riavviare l'autoclave e girare la valvola a tre vie da comune ad autoclave così ti levi ogni dubbio, oppure se hai un condomine accanto a te, vedere se anche lui ha il tuo solito problema. Comunque ribadisco che sarebbe meglio che tu prima di fare 1000 prove tu avviassi l'autoclave. E poi ti sei dato una risposta per conto tuo prima con autoclave funzionava e ora no. E poi per carità ci stà anche che si sia aggiunto un altro problema Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Darlato Inserita: 29 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 29 ottobre 2017 grazie del consiglio ma purtroppo l'autoclave del condominio è stato smontato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Darlato Inserita: 29 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 29 ottobre 2017 grazie del consiglio ma purtroppo l'autoclave del condominio è stato smontato. se il problema fosse legato all'autoclave, non potendola riattivare a livello condominiale, la devo montare io sul mio balcone vicino la caldaia ? 1.È rumorosa ? 2.È ingombrante ? 3.Costa troppo ? 4.C'è bisogno più di un pallone sull'autoclave ? L'utenza è di 4 persone per il mio appartamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oscuro Inserita: 29 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 29 ottobre 2017 non é cosi facile installare l'autoclave sul terrazzo visto che il contatore sicuramente è sulle scale Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Semplice 1 Inserita: 29 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 29 ottobre 2017 Ciao Piero Darlato Prima di decidere di fare qualsiasi cosa per conto tuo, mandando anche a quel paese tutti i condomini, accertati con loro se anch'essi hanno in qualche modo lo stesso problema (sperando che non siate già arrivati alle pugnalate). Se anche loro hanno lo stesso problema allora avvisali che tu provvederai a risolvere il tuo problema per conto tuo. Avvisa soprattutto l'Amministratore di casa o il Proprietario con lettera raccomandata e con 10 giorni di tempo per rispondere). Se poi ci saranno rumori oppure altri disagi non potranno lamentarsi. Ovviamente se gli altri ti diranno che a loro funziona tutto bene fatti anche mostrare quanto gli "butta" il loro rubinetto della calda o almeno quello della fredda. Magari meglio se al tuo piano (tu avevi detto di esserei al secondo ed ultimo piano). Quando avrai chiarita questa situazione di partenza potrai pensare di andare avanti. Devo comunque dirti che dovrai sicuramente appoggiarti a qualcuno del mestiere su posto. Io, da qui, ho fatto il possibile per aiutarti. Sono però arrivato alla conclusione che tu non puoi essere aiutato. Spiacente di dovertelo dire ma devo abbandonare. Ciao e buona fortuna. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Darlato Inserita: 29 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 29 ottobre 2017 il contatore si trova in una cabina condominiale esterna agli appartamenti. Nel mio appartamento arriva un solo tubo con una chiave d'arresto. Ho fatto un giro per i condomini scoprendo che il problema è generale e peggiora con gli ultimi appartamenti. Qualcuno ha già installato l'autoclave per conto proprio risolvendo il problema. Ma l'autoclave va installato per il tubo di derivazione dell'acqua calda, fredda o sull'unico proveniente dal contatore ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
miciobicio Inserita: 29 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 29 ottobre 2017 Sull'unico tubo proveniente dal contatore. Lo intercetti, fai la derivazione per il serbatoio dal quale poi peschi l'acqua con la pompa che avrà tutti gli acessori per costituire un'autoclave. Quindi reimmetti l'acqua presurizzata, di nuovo nel tubo, dalla parte del tuo appartamento lasciando un by-pass anche per usarla direttamente, nel caso servisse. Questo in teoria e non è complicato, per uno del mestiere. Ovviamente solo con un sopralluogo ti si può dire come farlo in pratica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oscuro Inserita: 29 ottobre 2017 Segnala Share Inserita: 29 ottobre 2017 Piero sono daccordo con Semplice 1 secondo me ti dovresti appoggiare ad un idraulico perchè per conto tuo credo che non ci salterai fuori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Darlato Inserita: 30 ottobre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 30 ottobre 2017 E' chiaro, non sono del mestiere . Ma è vero che adesso ci sono delle autoclavi silenziose ? sento parlare poi di palloni, servono ? scusate la mia ignoranza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Darlato Inserita: 5 novembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 5 novembre 2017 Ho finalmente i valori, appena montato il manometro alla doccia 1. La pressione è di 1 Bar quando giro il miscelatore tutto su acqua fredda 2. La pressione è poco meno di 1 Bar quando giro il miscelatore tutto su acqua calda Al piano di sopra i valori sono ancora + bassi, cioè 1. La pressione è di 0.8 Bar quando giro il miscelatore tutto su acqua fredda 2. La pressione è poco meno di 0.6 Bar quando giro il miscelatore tutto su acqua calda Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Piero Darlato Inserita: 7 novembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 7 novembre 2017 Ho sentito parlare di un sistema di pressurizzazione automatica con inverter, mi hanno indicato anche questo sito https://www.dabpumps.com/it?c_lang=y e in particolare modo di questo modello https://www.dabpumps.com/it/taxonomy/term/113 Cosa ne pensate ? dicono che sia migliore di un'autoclave perchè meno rumoroso e più economico sui consumi elettrici . Inoltre, posso solo installarlo sul circuito dell'acqua calda ? alla fine mi interessa solo per quello, l'acqua fredda tutto sommato mi va bene, che ne pensate ? Me lo può montare un qualsiasi idraulico ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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