Sostituzione motore DC con BSH

[ETR]

Ciao a tutti, mi servirebbe una consulenza per individuare correttamente le caratteristiche di un motore DC che continua a darmi noia e che dovrei sostituire con un oggetto più facilmente gestibile.

 

Il problema è nell'individuazione della corretta coppia nominale per un CEAR MGL 80S . L'azionamento che lo comanda è un Typ2 415-280/15-4B con una nota a schema con velocità massima a 1700 rpm. L'applicazione di per se è banale (un caricatore a nastro), ma dovendo lavorare da un range di velocità da 40 a 1500 ed essendo un po' datato, la scelta di adottare un motore in DC è stata ovvia.

 

La documentazione che ho rintracciato, mi da per il motore una coppia nominale sostanzialmente intorno ai 10,5 Nm CEAR , da cui però non riesco bene a collegare la potenza indicata alla massima velocità (intorno ai 4 kW) con quella indicata dallo schema originale per la massima velocità e cioè circa 1,7 kW.

 

Palesando la mia ignoranza (data forse dalla scarsa attenzione nelle lezioni a scuola vent'anni fa), non riesco a collegare la scelta per un BSH in uso continuo S1, con un declassamento precauzionale. Inoltre dovendo anche sostituire il riduttore a vite senza fine attuale, potrei anche variare il rapporto 1/20 esistente, con uno diverso, per giocare un po' sulla combinazione velocità coppia (la macchina, visto lo stato attuale non può superare i 1000 rpm).

 

Ragionando meglio con un collega, mi ha spiegato che probabilmente abbiamo una regolazione a campo fisso e quindi alle basse velocità abbiamo una coppia irrisoria sviluppata, dando attenzione però alla corrente erogata, perché potrebbero averlo tirato un po' ai bassi regimi.

 

Morale non so se tirare ai dadi oppure montare il primo albero da 24 che trovo. A parte gli scherzi se qualcuno avesse qualche elemento su cui ragionare mi potrebbe chiarire le idee.

 

Buona serata a tutti, Ennio

 

 

 

 

[Livio Orsini]

12 ore fa, ETR scrisse:

Ragionando meglio con un collega, mi ha spiegato che probabilmente abbiamo una regolazione a campo fisso e quindi alle basse velocità abbiamo una coppia irrisoria sviluppata, dando attenzione però alla corrente erogata, perché potrebbero averlo tirato un po' ai bas

 

Se ti rifirisci al motore cc è sbagliato.

Se il campo è fisso la coppia dipende solo dal carico ed è costante da velocità zero sino alla massima. Gli unici limiti di coppia sono il limite di corrente ed il limite fisico di quel motore. un motore cc a campo avvolto è in grado di erogare anche 2 volte la coppia nominale; un motore a nagneti permanenti è in grado di erogare anche 8 volte la coppia nominale secondo un diagramma coppia velocità che decresce con l'aumentare dellla velocità.

Purtroppo il link che hai indicato da una pagina vuota.

Comunque un brushless sia esso trapezoidale che sinusoidale da prestazioni di coppia a bassa velocità simili a quelli di un motore cc, se non migliori.

Se il tuo motore in cc fornisce 10 Nm un brushless di pari coppia dovrebbe essere sufficiente.

[ETR]

Grazie Livio, devo aver capito male le indicazioni del collega. 

 

Sto verificando di poter aumentare il rapporto di riduzione per ridurre la taglia del motore.

 

Buona giornata, Ennio

[Livio Orsini]

23 minuti fa, ETR scrisse:

Sto verificando di poter aumentare il rapporto di riduzione per ridurre la taglia del motore.

 

Bhee non sempre ottieni il risultato che ti sei prefisso. Aumentare il rapporto di riduzione spesso significa diminuire drasticamente la resa del ridduttore. L'aumento del rapporto di riduzione in genere è molto più benefico per la riduzione del momento d'inerzia, visto che si lavora sui quadrati delle velocità.