Pompa sommersa a 200 metri

[Fabio Cola]

Ciao a tutti,

ho bisogno di risolvere un problema annoso che idraulici del posto non sono stati in grado di risolvere. 

Da un anno ho comprato questa casa che ha il collegamento con l’acquedo a 200 metri da casa, con un dislivello di circa 4 metri, l’acquedotto pugliese ha fatto istallare una cisterna da 1000 litri accanto al contatore dell’acqua e di li prelevo l’acqua per portarla in casa, con una pomoa sommersa e un press control messo in prossimità della stessa. 

Data la distanza e credo anche il dislivello, in casa ho problemi, perché aprendo il rubinetto l’acqua inizia ad uscire molto piano quasi smette e dopo circa 30 secondi arriva la pressione della pompa e la fa uscire potentissima a 6 bar (ho un manometro sulla tubazione in casa) per poi attestarsi sui 4 bar di flusso continuo, chiuso il rubinetto la storia si ripete alla successiva riapertura. 

La cosa oltre ad essere molto fastidiosa credo non abbia un risvolto positivo sugli elettrodomestici e sicuramente non lo ha sulla caldaia gpl che ci mette tanto a fare acqua calda visto che se manca la pressione non si accende.

come posso risolvere il problema?

[Semplice 1]

Ciao Fabio Cola

 

Se vuoi avere la speranza di ottenere qualche indicazione realmente utile per risolvere il tuo problema devi pubblicare uno schizzo chiaro di quella che è la tua situazione.

Le descrizioni a sole parole creano sempre solo grande confusione e, di solito, non si arriva da nessuna parte.

 

Il fatto che gli idraulici da te interpellati non siano stati in grado di risolvere il problema mi sembra stranissimo.

In questi casi, spesso e volentieri, gli idraulici suggeriscono qualcosa ma il Padrone di casa non è disposto ad affrontare le spese che ne derivano.

Dunque, di volta in volta quando gli capita, ripropone ad altri il suo annoso problema confidando in soluzioni miracolose che non esistono.

 

Comunque prova a mandare uno schizzo ben fatto e dettagliato della tua situazione. Poi si vedrà !!!

[MAURO-6402]

Per prima cosa dovresti indicare il diametro della condotta che và dal serbatoio alla casa.

 

Perché 200 mt di condotta se fosse da ¾” o 1 “, con un dislivello di 4 mt e la portata/ pressione, gestita da un “press control” la vedo dura.

Io avrei scelto una soluzione diversa, ossia:

Il serbatoio da 1000 lo avrei destinato a prima raccolta, da lì con la pompa sommersa gestita da un semplice pressostato meccanico riempirei un secondo serbatoio in prossimità dell’abitazione dotato di galleggiante per il riempimento basta anche un 200 lt.

Dal secondo serbatoio prelevi e pressurizzi l’acqua che ti serve con una autoclave che tari a  2,5/3 atm.

Certo è una questione di costi dipende da te.

[Semplice 1]

Ciao ---Mauro-6402---

 

Senza voler dire che dalla descrizione di Fabio si capisce ben poco, anche il "dislivello di 4 mt" non è chiaro se risulta a favore o a sfavore della sua Utenza......

[Simone Baldini]

Non capisco perchè mai abbiamo dovuto fare una cosa del genere, cioè mettere un serbatoio vicino al contatore. E' chiro che con 200mt di tubazione quando apri il rubinetto non è che il pres control che stà a 200mt di distanza sente immediatamente il calo di pressione, poi dipende anche dal diametro della tubazione. Secondo me l'unica soluzione è spostare il serbatoio e il prescontrol vicino all'abitazione. Se come dici sono solo 4mt di dislivello, l'acqua dovrebbe comunque arrivarti, sicuramente con bassissima pressione, ma arriva.

[Semplice 1]

Ciao a tutti

 

Come detto da Simone Baldini e ---Mauro-6402---, e supponendo di aver compreso con sicurezza che il serbatoio +  pompa risulta collocato proprio sul punto di allaccio alla Linea di Distribuzione, la situazione è senz'altro criticabile dal punto di vista funzionale.

Temo però che, dal punto di vista normativo (quello di Acquedotto Pugliese), potrebbe risultare "tutto regolare".

 

Bisognerebbe vedere con precisione le loro normative (giuste o sbagliate che possano apparire).

 

Credo che, data la distanza dell'Utenza dalla Linea di Distribuzione, la regola  di Acquedotto Pugliese sia : Noi provvediamo a darti la connessione provvista di Contatore ad una distanza massima di....poniamo 5 mt. e siamo responsabili della funzionalità del solo detto tubo ("distacco") e del contatore con il quale termina il tubo.

 

Dal Contatore in poi tutta la linea e quel che segue sono fatti propri dell'Utente che dovrà provvedere come meglio crede.

 

Dato che Acquedotto Pugliese sa bene che l'erogazione della sua acqua è molto discontinua e che  talvolta  manca anche per qualche giorno (come da continue notizie di cronaca) ha provveduto a sistemare (a sue spese si suppone) un semplice serbatoio da 1000 lt collegato alla bocca di erogazione del Contatore.

 

Ne deriva che, tutto quello che serve (pompa sommersa calata nel serbatoio, corrente elettrica per il funzionamento, tubo per la tratta di 200 mt in salita o discesa che sia) potrebbe anche essere a totale carico dell'Utenza.

 

Non è che, con questo, Acquedotto Pugliese possa ritenersi in regola poiché, almeno qui da noi, dovrebbe fornire l'acqua anche dandogli la pressione di almeno 2 atm.

 

Però se anche la pompa nel serbatoio e il consumo di energia elettrica fossero  a carico di Acquedotto Pugliese e se la pompa fornisse il minimo delle 2 atm previste........... allora formalmente (ma molto formalmente e chiudendo almeno tutti e due gli occhi) tutto risulterebbe regolare.

 

Temo che la faccenda diventi un "affare da legulei".......  Bisognerebbe anche andare a toccare componenti di proprietà altrui.

 

Tutto, anche se fattibile, diventa complicato se si vuole anche risultare in regola con la Legge..... Poi, comunque ci sarà da spendere dei soldi.....

 

Magari Fabio Cola, dopo tutta la briga che ci siamo presi per lui, potrebbe chiarire la sua reale situazione.