Frigorista Carpi Inserita: 9 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2017 Ho idea che sia un problema di sbrinamenti, non scioglie tutto il ghiaccio sull'evaporatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 9 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 9 novembre 2017 Eh l'ho detto subito pure io ma gli ingegneri hanno già controllato e hanno detto di no... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tony749 Inserita: 10 novembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 10 novembre 2017 ho letto i commenti e vi ringrazio, ma credo che il problema sia legato piu' allo smaltimento di calore che alla formazione di ghiaccio, quella l'ho risolta installando una resistenza elettrica supplementare per accellerare lo sbrinamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista Carpi Inserita: 10 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 10 novembre 2017 Piu' che accelerare gli sbrinamenti li devi ravvicinare, farne piu spesso per intenderci. Se la porta viene aperta spesso l'umidita entra in un attimo.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 11 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 11 novembre 2017 se non si pulisce bene dal ghiaccio è facile appurarlo basta osservare l'evaporatore e aspettare che faccia uno sbrinamento meglio se nelle normali condizioni di esercizio e non facendolo anticipare se fosse questo il problema poi si indaga sulla causa se è un problema di impostazioni o magari la resistenza di sbrinamento mi pare infatti di aver capito che sbrina con la resistenza come è comandato lo sbrinamento e sopratutto la fine dello sbrinamento? solo tempo o c'è una sonda ? Se il problema è smaltire il calore puoi mettere una ventola nuova al condensatore cos' aumentando il flusso di aria miglior un poco la resa del condensatore ma può diventare più rumuroso e poi si sporca più rapidamente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 11 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 11 novembre 2017 Beh sotto zero o c'è la resistenza o c'è l'inversione di ciclo, sicuramente non è a fermata. Per lo sporco, come tutte le cose richiedono manutenzione e pulizia, qualcuno dovrà provvedere regolarmente, non ci può andare certo il tecnico... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 11 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 11 novembre 2017 si ma è come i condizionatori "moderni" che per aumentare l'efficienza hanno elevati flussi di aria e si intasa lo scambiatore esterno molto velocemente mentre in quelli "vecchi" con ventole "fiacche" erano sempre puliti o quasi Con questo non voglio dire che si deve tornare indietro ma è un problema perchè spesso si intasano velocemente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 12 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 12 novembre 2017 Eh d'accordo ma che c'entra? Anzi bisognerebbe ricordare di più l'importanza di pulire filtri, radiatori e in generale tutto quello che s'intasa, però purtroppo la polvere e il resto sono una cosa con cui si deve fare i conti, se poi a uno sa fatica toglierla è un altro discorso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 13 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 13 novembre 2017 solo per dire che ci sono anche i famosi rovesci della medaglia ad impiegare ventole che muovono tantissima aria Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tony749 Inserita: 13 novembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 13 novembre 2017 Scusate rispondo solo ora ma sono stato fuori per lavoro, allora come sbrinamento ce anche l'inversione di ciclo con la valvola, ed e' dotata di sonda di sbrinamento, il tutto comandato da una scheda c.p.u che oltre a gestire vendite e normale funzionamento, ha anche le funzioni di termostato integrate nel software, ora come ora il problema lo circoscriverei solo alla temperatura esterna in breve se sottopongo il d.a ad una temperatura esterna superiore ai 37 /38 gradi inizia a soffrire non raffredda con la giusta velocita' e facilmente si pianta a temperature intorno ai -17 / -16 e non mi consente di avere una giusta conservazione del gelato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
blueice Inserita: 15 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 15 novembre 2017 Ciao tony749 Potresti postare qualche dato, tipo pressioni e temperature? In questo modo sarebbe più semplice individuare il problema. Potresti anche postare qualche foto del distributore? I locali dove vengono posizionati questi distributori sono chiusi o aperti? Hai a disposizione dell'acqua? Non dico abbastanza da utilizzare un condensatore ad acqua, ma a sufficienza per implementare il condensatore con un sistema adiabatico, se il distributore viene controllato abbastanza frequentemente forse potrebbe essere sufficiente una tanica. Quale è la portata dell'aria al condensatore? Ciao Blueice Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tony749 Inserita: 23 novembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 23 novembre 2017 grazie a tutti x i consigli il problema e' quasi risolto o almeno credo dai primi risultati visibili , ho implementato nel circuito un altro radiatore e relativa ventola x aumentare la dissipazione di calore e ho ricaricato tutto, ho notato un accellerazione nell' abbattimento della temperatura passando da 1grado ogni 3 minuti ,ad 1 grado al minuto, riuscendo a raggiungere temperature di -28 che sarebbero abbastanza soddisfacenti x la conservazione dei gelati, unico dubbio che mi resta e' la mandata che tende a formare un pochino di ghiaccio per poi scomparire in fase di sbrinamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 24 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2017 Tienici informati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 24 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2017 se è così il costruttore ha sbagliato e di molto la scelta del condensatore o il fornitore gli ha dato condensatori con rese completamente diverse da quelle dichiarate Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
blueice Inserita: 24 novembre 2017 Segnala Share Inserita: 24 novembre 2017 3 ore fa, Erikle scrisse: se è così il costruttore ha sbagliato e di molto la scelta del condensatore o il fornitore gli ha dato condensatori con rese completamente diverse da quelle dichiarate E' proprio per questo che chiedevo i dati, per verificare a quali condizioni è stato calcolato il gruppo. P.s. come aggiustamento di emergenza l'aggiunta di un secondo condensatore (radiatore) può andare ma non è bello. La cosa migliore sarebbe calcolare la resa del gruppo e quindi un condensatore più grande di quello montato di serie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tony749 Inserita: 7 dicembre 2017 Autore Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2017 Credo che l'errore di calcolo del condensatore dia dettata da spazi ridotti ed economia di budget risicati, comunque x ora sembra funzionare tutto correttamente anche se ci sono in alternanza giornate fredde ad alcune più calde e per ora il funzionamento sembra invariato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
svanni Inserita: 7 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2017 Se fino a una temperatura ambiente di 30° la vetrina funziona allora non c'è nessun errore di progettazione. Semplicemente è progettata per funzionare fino a 30°, te lo ha detto anche l'azienda produttrice stessa. Tutte le macchine hanno delle condizioni di collaudo che sono indicate tra i dati tecnici e riportate di solito nei cataloghi. Poi alcune sono costruite con dei margini di funzionamento più ampi e funzionano anche in condizioni più gravose (con quali risultati nel lungo periodo?), altre sono tirate e appena sfori le condizioni di collaudo funzionano male. Mi è già capitato di intervenire su macchine che con le temperature estive che stiamo raggiungendo non funzionano, poi guardi i dati di collaudo e sono testate magari a 27°. Purtroppo chi le vende di solito non considera le condizioni in cui saranno utilizzate e da per scontato che in quanto nuove funzionino comunque. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 7 dicembre 2017 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2017 La storia è sempre la stessa, primo bisogna vendere, poi ci si penserà. I frigoriferi tropicalizzati costano di più, e il venditore a volte non rischia a dire il costo più alto e preferisce vendere un frigo normale che costa meno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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